Prepuzio gonfio e arrossato

Sono un ragazzo di 18 anni. In seguito a una serata passsata in intimità con la mia ragazza, tornato a casa, durante il risciacquo del pene, ho riscontrato un notevole ingrossamento e arrosamento del prepuzio. Il rapporto è avvenuto senza penetrazione e con una vigorosa masturbazione. Mi sono subito preoccupato e ho messo la parte del prepuzio arrossata a contatto con del ghiaccio. Dopo circa un'ora o poco più, il gonfiore si era notevolmente attenuato. Ora le dimensioni prepuziali non sono nella norma: è ancora presente un leggero gonfiore. Oltre a questo c sono delle zone più rosse delle altre, quasi come se ci fosse una emorragia interna. Il mio primo presentimento, infatti, era che il tutto fosse dovuto alla una rottura di una vena. Le mie domande sono queste: 1-la causa di tutto può essere dovuta alla masturbazione troppo forte? 2-il gonfiore tra quanto tempo potrebbe sparire? 3-posso stare tranquillo o ci potrebbero essere conseguenze?

Grazie per l'attenzione e per le vostre risposte
[#1]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Una masturbazione vigorosa può essere traumatica. Si prenda qualche giorno (10 gg)di riposo assoluto per quanto riguarda l'attività sessuale e stia tranquillo , comunque se dovesse riscontrare qualche problema si rivoga in prima istanza al suo medico di famiglia per una prima valutazione.

Distinti saluti .

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Grazie per la celere risposta, ora sono molto più tranquillo. Scusi se abuso della sua disponibilità ma potrebbe essere così gentile da dirmi una possibile causa di una simile conseguenza alla masturbazione ricevuta? L'ingrossamento riscontrato potrebbe essere dovuto alla rottura di una vena?

Grazie per il tempo dedicato.
Distinti saluti.
[#3]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
A causa del trauma può essersi verificata la rottura di un piccolo vaso sanguigno ,con formazione di un ematoma, o un edema post traumatico.