Discopatia multipla

Buongiorno,
a mio marito è stata riscontrata una discopatia multipla in base ad una risonanaza magnetica. Questo è il responso: sono evidenti alterazioni degenerative degli ultimi due dischi intervertebrali.
A livello L4-L5 modesta protrusione dell'anulus fibroso oltre i limiti dei margini somatici con impronta sullo spazio epidurale, senza cevidenti conflitti con strutture nervose. A livello L5-S1 più marcato assottigliamento del disco invertebrale con leggero bulging dell'anulus fibros e con minima aliquota di tessuto della stessa intensità del disco intervertebrale estrusa e migrata cranialmente lungo la porzione del muro posteriore del corpo vertebrale L5 ma senza determinare effetti compressivi sulle strutture nervose contenute nello speco.
Cortesemente vorrei sapere che tipo di provvedimenti dovrebbe adottare e quale tipo di materasso è più adatto al suo problema visto che ha problemi sopprattutto durante il riposo notturno.
Grazie per la Vostra gentilezza.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non si prendono provvedimenti in base a una RMN. La RMN da sola non ha significato clinico, ma l'acquista solo nel momento che essa completa la visita specialistica: i disturbi di Suo marito, la sua storia, i segni clinici che possono emergere dalla visita portano a una ipotesi di diagnosi che si avvale della RMN per escludere o confermare. Nulla più. Il referto di questa RMN potrebbe essere quella di un paziente che ha pochi/zero disturbi o quella di un paziente a letto che urla dal dolore, potrebbe essere di un paziente che ha dolore solo alla schiena o di uno che ha solo sciatica. Le consiglio di rivolgersi a un ortopedico che si occupi di chirurgia vertebrale; non so dove Lei abiti di preciso ma a Roma ha solo l'imbarazzo della scelta(alla Cattolica, al Gemelli http://www.policlinicogemelli.it/rep/?o=r&id_reparto=462, al Bambino Gesù, ecc). nel dubbio si consulti con il Suo Medico. In quell'occasione chiederà anche per il materasso: in realtà è difficile dare un suggerimento alla cieca: in genere ci vuole un materasso abbastanza sostenuto, ma c'è chi sta bene solo su quello di lattice, chi su quello di poliuretano, chi su quello più duro, chi su quello un po' più morbido, chi non sopporta quello con le molle, ecc. Una volta era più facile perché c'era il materasso di lana e quello di crine, e la rete era spesso una conca, per cui bastava una tavola sotto al materasso per migliorare la situazione. Non si lasci attrarre dalla dicitura "materasso ortopedico" perché non ha un vero significato .
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Utente
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Grazie Dr. Donati della Sua gentile risposta. Consulteremo un ortopedico per un quadro più completo della situazione. Cordiali saluti.