Questo è il ginocchio sx

Dopo aver avuto per un mese circa dolori alle ginocchia, ho fatto lastre e risonanza magnetica; referto dei raggi: "gonartrosi a carico dei capi articolari del comparto mediale e modesta sclerosi del piatto tibiale, modesto varismo". referto della rmn: "gonartrosi femoro-tibiale mediale con osteofitosi marginale, osteosclerosi degenerativa delle superfici articolari e sofferenza edematosa sub-condrale femoro-tibiale interna, più accentuata a carico dell'emipiatto tibiale mediale di natura meccanica. riduzione dello spazio articolare (varo). Condropatia severa del compartimento mediale, con riduz di spessore superiore al 50% e esposizione dell'osso sub-condrale a carico delle superfici meccaniche femoro-tibiali. MENISCO MEDIALE: alterazione degenerativa globale del menisco, significativamente ridotto di spessore con lesione completa su base degenerativa. Entrambi i corni ant e post non sono più riconoscibili. Integri i legamenti. Piccola cisti poplitea mediale 20 mm di estensione longitudinale".
Questo è il ginocchio sx.
Nel destro riscontrate le stesse patologie in forma ridotta (il dx è già stato operato di menisco circa 10 anni fa)
Vorrei sapere la gravità della situazione (ho già prenotato comunque visita ortopedica) e le eventuali soluzioni. Grazie anticipatamente
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Le radiografie mostrano artrosi a carico del ginocchio sin soprattutto del versante mediale, con varismo del ginocchio, lesione meniscale.
La gravità della situazione però non è valutabile, e non solo perché in assenza della visione diretta delle rx, ma soprattutto in assenza della visita specialistica. Solo questa può permettere di valutare clinicamente la situazione, confrontarla con le radiografie e decidere il da farsi. Il peso può concorrere nel peggiorare la situazione.
Le consiglio quindi una visita specialistica ortopedica, ad esempio alla UO Ortopedia e Traumatologia dell' Ospedale "SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo"  di Alessandria http://www.ospedale.al.it/Struttura.aspx?IDE=3601 , oppure chieda al Suo medico dove rivolgersi.
In questo modo potrà avere il quadro effettivo della Sua situazione e sapere quali provvedimenti si possano prendere.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it