Un problema endocrinologico o se si tratta

Sono una signora di 43 anni, da circa 1 anno e mezzo ho il problema di forti sudorazioni notturne, ho fatto diversi esami ma non è risutato niente di particolare, se non un piccolo adenoma ipofisario non preso in considerazione perchè Progesterone alto e Prolattina nella norma. Sinceramente la cosa visto gli esiti degli esami non viene presa in considerazione, ma mi crea grossi problemi,mi sveglio la notte tremante dal freddo, maglia e capelli completamente inzuppati (sudore di odore sgradevole tipo quando si ha la febbre), di conseguenza mi devo alzare e cambiarmi completamente. Ultimamente sto cercando di capire e verificare se è legato alla alimentazione o cosal'altro. Ho verificato che la domenica se mi addormento al pomeriggio (l'unico giorno che posso farlo) mi succede la stessa cosa, quindi è legato sicuramente alla fase del sonno.Un'altra cosa che ho verificato e che se mangio "saporito" e di conseguenza bevo molta più acqua il fenomeno aumenta notevolmente. Ho sembre urinato molto poco soffro di ritenzione idrica agli arti inferiori pur esento alta 1.63 e peso 48 kg.

Tengo a precisare che sono affetta da disordini autoimmuni non ben definiti ma positiva agli anticorpi antifosfolipidi IGM , sindrome sicca, fenomeni di Raynaud, insufficenza venosa, polineuropatia sensitiva (dubbia), alla capillaroscopia aumento della permeabilità capillare tipica da collagenopatia, deficit da G6PDH (favismo) alla MOC fatta 6 anni fa OSTEOPENIA GRAVE. Mi stanco con molta facilità, sento il bisogno dopo pocche ore di coricarmi per riposare gambe e schiena. Dormo bene molte più ore rispetto al passato.

Hanno escluso che la sudorazione possa dipendere dalla mia patologia autoimmune, non so se si tratta di un problema endocrinologico o se si tratta di un problemma neurologico.

Spero mi possiate dare un aiuto

cordiali saluti
[#1]
Dr. Giuseppe Ielo Endocrinologo, Medico nucleare 228 4
Giuseppe Ielo
Medico Chirurgo
Specialista in Ecografia
Specialista in Endocrinologia
Specialista in Medicina Nucleare
Studio: via Roma 10- Gorgonzola (Mi)
Tel. +39-02-95302424 / 333-3164013
Fax +39-0363-596670

Gentile Utente 1800
mi scuso per il ritardo con il quale le rispondo, ma sono rientrato ieri dall'estero.
Ho letto la sua lettera; quanto descrive potrebbe essere rapportato ad un problema relativo ad un eccesso di mineralcorticoidi prodotti dai surreni (tenga conto che il progesterone viene messo in circolo per il 50% dalla parte corticale di queste ghiandole).
La loro produzione è modulata da enzimi che appartengono alla famiglia delle ossigenasi citocromo P450 e quindi alterazioni di tali enzimi provocano alterazioni nella produzione dei mineralcorticoidi.
Un eccesso di mineralcorticoidi provoca ipertensione arteriosa, aumento del volume ematico con ritenzione di sodio, perdita di potassio: queste condizioni giustificherebbero la aumentata sudorazione, l'affaticamento e la debolezza muscolare.
La presenza di un ipercortisolismo avrebbe reso conto della osteopenia da lei denunciata.
I disordini autoimmuni (adesso non ne conosco l'esatta entità e qualità) possono talora accompagnare i disordini (endogeni o esogeni) dei mineralcoricoidi.
Spero di esserle stato chiaro.
Non esiti a contattarmi se ne avesse bisogno.
Gradisca i miei saluti,
Giuseppe Ielo
[#2]
dopo
Attivo dal 2003 al 2004
Ex utente
La ringrazio per la risposta, non sono sicura di aver capito bene, ma mi documenterò. L'unica perplessità e che ho la pressione piuttosto bassa, e il potassio risulta nella norma.
Comunque qualora non riesca a trovare la soluzione se per Lei non è un problema, considerato che mi capita spesso di venire dalle parti di Gorgonzola (Cesano Maderno)fisso un'apuntamento nel suo studio e La vengo a trovare.
Grazie ancora per avermi risposto, un cordiale saluto Murgia maria Ilde


Osteoporosi

L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che provoca il deterioramento delle ossa. Come si riconosce, quali sono i fattori di rischio e come si cura?

Leggi tutto