Info latte asina

Salve,
la mia bambina di 3 mesi ha un' allergia al lattosio o alle proteine del latte,fino ad ora ha assunto un latte idrolisato di proteine( Nutramigen)ma da qualche giorno si rifiuta di berlo,in alternativa mi hanno consigliato il latte di asina.Vorrei informazioni riguardo la conservazione e l'assunzione,il latte va pastorizzato o meno?visto che l'asina è di nostra proprietà,se si è possibile pastorizzarlo in casa?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta,cordiali saluti.
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Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
Gentile Signora
il latte d'asina è l'unico che non deve essere pastorizzato perchè la sua caratteristica è quella di contenere un antibiotico "naturale" che si chiama lisozima che è la caratteristica che offre estrema sicurezza a questo latte, a differenza di quello vaccino ed ovino o caprino; ma che le alte temperature rovinerebbero inevitabilmente.

E' l'unico latte quindi che dev'essere consumato e può essere consumato crudo, appena munto, con l'accortezza solo di filtrarlo e metterlo al fresco. Si deve consumare entro due giorni. Può essere anche congelato e poi scongelato ma se avanza non può essere congelato la seconda volta, come del resto tutti gli alimenti.
Avete la fortuna di controllare la vostra fonte di latte. Certamente avrete il veterinario che sottoporrà la vostra brava bestiola a tutti i controlli necessari.
State tranquilli e buona pappa!

Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi

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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile Dott. la ringrazio per la risposta tempestiva,nel frattempo per essere sicura ho pastorizzato il latte secondo queste modalità : ho riscaldatto il latte a fuoco basso fino a raggiungere una temperatura di circa 72° mantendendola tale per 2 minuti e subito dopo l'ho fatto raffreddare a bagno maria in acqua fredda,l'ho conservato in frigo e l'ho riscaldato al momento della poppata...così facendo allora si perdono tutte le proprietà nutritive?
Per quanto riguarda il controllo ,abbiamo sottoposto le bestiole a esame del sangue ed analisi del latte con il risultato di carica batterica: la prima di 1.200.000 ufc/gr ,la seconda di 1.000.000 ufc/gr.
Ho ancora qualche altro dubbio : è normale che la bambina faccia più scariche durante il giorno rispetto a quando prendeva il latte artificiale? ;posso riscaldare più di una volta il latte durante la poppata? ;posso mettere un cucchiaino di crema di riso o di mais e tapioca ,come facevo nel latte artificiale, ( consigliata dal pediatra) per aumentare la calorie vista la poca crescita.
Cordiali Saluti e buona giornata.
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Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
La carica batterica può essere dovuta alle modalità di prelievo del latte stesso. Le mammelle della bestiola vanno ben lavate ogni volta con soluzione fisiologica tiepida, occorre mettere un telino di protezione tra la pelle/peli e il capezzolo, occorre mettersi i guanti e il latte prelevato per le indagini dev'essere messo in un contenitore sterile, refrigerato e portato immeditamente al laboratorio!!. In questo modo la carica batterica sarà drasticamente ridotta se non del tutto annullata. Se lei lo pastorizza lo rovina.

Non deve aggiungere assolutamente nulla, la piccola ha solo tre mesi! Lo svezzamento non deve cominciare prima dei 5 mesi. Evidentemente il rallentamento della crescita dipendeva proprio dall'intolleranza. E' normale che la piccola scarichi ogni volta che mangia, è un riflesso fisiologico che si chiama "gastro colico". Intiepidisca il latte a bagnomaria, la temperatura si manterrà ideale per la durata della poppata (10-15 minuti); eviti di riscaldarlo più volte e non lo faccia troppo caldo, tenga presente che la temperatura del latte materno è quella del corpo della mamma, quindi non "calda" secondo i canoni del "latte caldo" o "riscaldato". L'importante è che non sia freddo di frigo. Mi scriva per favore quanto pesava alla nascita dopo il calo, dopo un mese, al secondo e terzo e vediamo se mantiene la sua curva.

Cordiali saluti
Dott. Agnesina Pozzi
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gent.dott. la ringrazio per gli ulteriori chiarimenti ma visto che a mungere la bestiola è un amico di famiglia e non essendo certa delle massime condizioni igieniche cosa mi consiglia di fare?
Comunque,la bambina alla nascita pesava : 3.410 kg in seguito al calo fisiologico :3.100 kg. La bambina è stata allattata esclusivamente al seno,ma tornati all'ospedale per la visita di controllo ha perso altri 100 gr,successivamente visto che la bambina cresceva poco ho cominciato ad allattarla con in latte artificiale,senza però ottenere nessun miglioramento,nel frattempo inizia pure il vomito a getto e d'accordo con il pediatra abbiamo fatto l'ecografia del piloro e l'esame delle urine che però sono risultate positive(circa a 15 gg dalla nascita) con la cura antibiotica la bambina inizia a prendere un peso ma solo per una settimana. Ad un mese pesava:3.500 kg .Avendo fatto tutto i controlli necessari ,il pediatra sospetta un' allergia al latte e comincio con il Nutramigen,infatti il secondo mese arriva a pesare :4.450 kg.
Al terzo mese pesa :5.100 kg.
Secondo lei è una buona crescita?
Inoltre in base al peso quanto latte dovrebbe bere in un giorno? è normale che la bambina non si sazia bevendo 180 gr di latte a poppata con questo latte?

Aspetto con ansia la sua risposta!
[#5]
Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
Dunque la piccola è cresciuta secondo la sua curva che si assesta al 50° percentile. E' perfettamente nella norma.

il calcolo della quantità di latte si fa prendendo le prime tre cifre del peso espressi in grammi ed aggiungendo il numero fisso 250 per sua figlia la quantità nelle 24 ore è
510+250=760 grammi nelle 24 ore. tale quantità va divisa per il numero delle poppate ed è la quantità minima. Se ne prende di più va bene lo stesso. 180 sono 4 poppate e magari arriva troppo affamata, ingoia velocemente, ha le colichette, rigurgita ecc ecc. Dunque provi a fare 160 grammi per 5 poppate ed in tutto avremo 800 grammi. se ne vuole di più gliene dia. L'importante è che non prenda meno di questa quantità di 760 grammi.

Per l'asina, se questo è un amico deve comportarsi da amico fino in fondo. Gli spieghi la cosa come le ho descritto altrimenti si rivolga ad un allevamento controllato pr la fornitura di latte d'asina, ce ne sono abbastanza, e credo ne troverà altri in Sicilia, oppure vada dal vostro amico almeno una volta a vedere di persona con che criterio preleva il latte. se viene bollito perde tutte le sue proprietà ed è un vero peccato.

Dott.Agnesina Pozzi
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile dott. la ringrazio per la sua risposta,seguirò certamente i suoi consigli.Le chiedo un ultimo chiarimento,quanti giorni devo attendere per controllare il peso della bambina?e in più come valore nutrizionale,il latte d'asina si puo paragonare a quello artificiale?

Saluti
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Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
Il peso va controllato settimanalmente.
Il latte d'asina è il più simile al latte materno.
digiti sul browser "curve di crescita" potrà facilmetne controllare se la piccola segue la sua curva.

Dott. Agnesina Pozzi
[#8]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Dott. carissima la ringrazio di cuore per aver risposto
alle mie domande.

MILLE GRAZIE
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