Lenti a contatto per astigmatismo

Salve gentili dottori, sono un ragazzo di 21 anni. In seguito ad una visita oculistica, mi è stato riscontrato un leggero astigmatismo. Il dottore mi ha scritto questi valori sulla prescrizione:

Occhio sinistro: CiL +0,50 ... Asse 90°
Occhio destro: CiL +0,75 ... Asse 87°

Mi sono dunque recato dall'ottico per richiedere delle lenti a contatto (dal momento che con gli occhiali accuso non poco fastidio, non porto nemmeno quelli da sole).

L'incompetente mi ha risposto (quasi scherzandoci su) che col minimo difetto che mi ritrovo non serve neanche usare gli occhiali e che di lenti a contatto per il mio problema non ne esistono in commercio (???). Io intanto continuo ad accusare frequenti mal di testa, e continuo a vedere leggermente sfocato dall'occhio destro.

Devo rassegnarmi a convivere con il problema anche se mi sembra oltremodo strano? Mi potreste spiegare inoltre come funzionano le lenti a contatto (in virtù del fatto che la gradazione nel mio caso non è uguale per tutti e due gli occhi)?

Grazie infinite per l'attenzione.
Cordialità.
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Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61 20
Nel suo caso le lenti tradizionali ( occhiali ) sarebbero da preferire, tuttavia se proprio vuole evitarle deve sentire un altro ottico, possibilmente un contattologo.
Le lenti a contatto correggono il difetto visivo, e vengono fornite dall'ottico seguendo ( ovviammente ) le prescrizioni dell'oculista dimodoche con la corretta funzionalità dell'apparato visivo anche i disturbi diminuiscono.
Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-338 8718992

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