S.o.s: effetti collaterali aldara
Salve,
ho 28 anni e da 1 anno circa sono in cura per l'HPV: nello specifico ho curato con azoto dei condilomi acuminati che si trovavano alla base dell'asta del pene (ho avuto due recidive), di cui l'ultimo trattamente e' stato fatto a luglio e per fortuna alla data odierna non si sono verificate ulteriori recidive. Dopo l'ultimo trattamento presso il mio dermatologo di fiducia, ho assuto Cytopro compresse per le difese immunitarie per 3 mesi e Aldara (12 applicazioni) nelle zone in cui era stata effettuata la terapia.
Due settimane fa il medico mi ha eseguito un tampone al solco balano prepuziale per lo screening HPV e sono risultato positivo al virus di tipo 16, mi ha prescritto allora delle applicazioni di Aldara nella zona in cui ho eseguito il tampone per 1 mese e mezzo(su cui non sono mai apparsi condilomi). Dopo le prime 3 applicazioni mi si sono verificati i seguenti effetti:
-forte arrossamento e secchezza della pelle del glande, il quale e' diventato maleodorante(sembra carne marcia) ed emette una leggera secrezione di liquido bianco
- non sono circonciso, causa un leggero irrigidimento ho quasi problemi a ritrarre la pelle per scoprire il glande, inoltre la carne che lo ricopre si e' gonfiata ed arrossata
-delle papille fisiologiche che avevo sulla corona del glande(scusate per il mio mancato utilizzo dei termini esatti), si sono gonfiate e sono diventate sporgenti: sia il mio medico della mutua(che e' specialista in urologia) che il mio dermatologo, mi avevano detto che erano papille fisiologiche..possibile che se hanno reagito all'Aldara,erano anch'esse condilomi??
Ho appena chiamato il medico e mi ha detto di sospendere l'Aldara fino a che non si ripristina la normalita' e di lavare il pene esclusivamente con acqua fredda e sapone, appena guarito,devo applicare solo meta' bustina a sera x 3 volte alla settimana.
Effettivamente ho letto nelle istruzioni che gli effetti indesiderati scompaiono dopo 2 settimane dalla sospensione del trattamento, ma la mia domanda e': devo semplicemente aspettare che siano passati gli effetti?oppure devo applicare qualche altra crema(es: contenente cortisone) o assumere qualche farmaco??
Grazie mille per il vs.aiuto
ho 28 anni e da 1 anno circa sono in cura per l'HPV: nello specifico ho curato con azoto dei condilomi acuminati che si trovavano alla base dell'asta del pene (ho avuto due recidive), di cui l'ultimo trattamente e' stato fatto a luglio e per fortuna alla data odierna non si sono verificate ulteriori recidive. Dopo l'ultimo trattamento presso il mio dermatologo di fiducia, ho assuto Cytopro compresse per le difese immunitarie per 3 mesi e Aldara (12 applicazioni) nelle zone in cui era stata effettuata la terapia.
Due settimane fa il medico mi ha eseguito un tampone al solco balano prepuziale per lo screening HPV e sono risultato positivo al virus di tipo 16, mi ha prescritto allora delle applicazioni di Aldara nella zona in cui ho eseguito il tampone per 1 mese e mezzo(su cui non sono mai apparsi condilomi). Dopo le prime 3 applicazioni mi si sono verificati i seguenti effetti:
-forte arrossamento e secchezza della pelle del glande, il quale e' diventato maleodorante(sembra carne marcia) ed emette una leggera secrezione di liquido bianco
- non sono circonciso, causa un leggero irrigidimento ho quasi problemi a ritrarre la pelle per scoprire il glande, inoltre la carne che lo ricopre si e' gonfiata ed arrossata
-delle papille fisiologiche che avevo sulla corona del glande(scusate per il mio mancato utilizzo dei termini esatti), si sono gonfiate e sono diventate sporgenti: sia il mio medico della mutua(che e' specialista in urologia) che il mio dermatologo, mi avevano detto che erano papille fisiologiche..possibile che se hanno reagito all'Aldara,erano anch'esse condilomi??
Ho appena chiamato il medico e mi ha detto di sospendere l'Aldara fino a che non si ripristina la normalita' e di lavare il pene esclusivamente con acqua fredda e sapone, appena guarito,devo applicare solo meta' bustina a sera x 3 volte alla settimana.
Effettivamente ho letto nelle istruzioni che gli effetti indesiderati scompaiono dopo 2 settimane dalla sospensione del trattamento, ma la mia domanda e': devo semplicemente aspettare che siano passati gli effetti?oppure devo applicare qualche altra crema(es: contenente cortisone) o assumere qualche farmaco??
Grazie mille per il vs.aiuto
[#1]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Si affidi al suo medico e segua le sue indicazioni: non c'è null'altro di meglio da fare che aderire alle indicazioni del proprio specialista DermoVenereologo in questi casi: in futuro potrete stabilire terapie più indicate o migliorare le indicazioni o i principi attivi
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Dr. Maurizio Biagioli
Dermatologo
555 17
Mi sembra che tutto quello che è successo rientri nella normalità di un trattamento con imiquimod. Ovviamente la reazione infiammatoria e la probabile sovrainfezione sono piuttosto fastidiose, ma scompaiono facilmente alla sospensione della terapia.
Mi sembra di capire che le manifestazioni cliniche della infezione da papillomavirus sono assenti da alcuni mesi.
Probabilmente nel suo caso può essere sufficiente il solo controllo clinico senza insistere con terapie poco tollerate, Per quanto riguarda l'HPV 16 piuttosto, se non è stato gia fatto, consiglierei alla partner un controllo specialistico (in considerazione del fatto che è la donna che rischia di più).
Valuti con il suo medico la possibile correzione chirurgica della lieve fimosi che riferisce che potrebbe essere un fattore di rischio importante.
Cordiali saluti
Mi sembra di capire che le manifestazioni cliniche della infezione da papillomavirus sono assenti da alcuni mesi.
Probabilmente nel suo caso può essere sufficiente il solo controllo clinico senza insistere con terapie poco tollerate, Per quanto riguarda l'HPV 16 piuttosto, se non è stato gia fatto, consiglierei alla partner un controllo specialistico (in considerazione del fatto che è la donna che rischia di più).
Valuti con il suo medico la possibile correzione chirurgica della lieve fimosi che riferisce che potrebbe essere un fattore di rischio importante.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Biagioli
UOS Dermochirurgia
Az Ospedaliera Universitaria Senese
[#3]
dopo
Ex utente
grazie mille per la risposta dottori!!
relativamente alla mia compagna, ha eseguito un controllo in un centro specializzato proprio da uno dei piu' affermati specialisti in materia della nostra regione(che tra l'altro scrive su questo forum) ed ha riscontrato il mio stesso tipo di papilloma(16)
per fortuna pero' sia il paptest che la colposcopia eseguita ad agosto (noi stiamo insieme da un anno, ed io probabilmente ero gia' infetto, dato che ho avuto rapporti non protetti con la mia ex fidanzata), hanno evidenziato l'assenza di piaghe o condilomi
relativamente alla mia compagna, ha eseguito un controllo in un centro specializzato proprio da uno dei piu' affermati specialisti in materia della nostra regione(che tra l'altro scrive su questo forum) ed ha riscontrato il mio stesso tipo di papilloma(16)
per fortuna pero' sia il paptest che la colposcopia eseguita ad agosto (noi stiamo insieme da un anno, ed io probabilmente ero gia' infetto, dato che ho avuto rapporti non protetti con la mia ex fidanzata), hanno evidenziato l'assenza di piaghe o condilomi
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.4k visite dal 08/11/2009.
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