Fibrosi vitamina

Gentilissimi Dottori innanzitutto grazie mille di quanto fate per noi.
A seguito di dolori al pene successivi ad un trauma con la mia compagna, ho eseguito degli esami medici che hanno portato il mio medico a prescrivermi 400mg di vitamina E per 6 mesi. Sto seguendo la cura e il dolore è scemato e dovrò tornare al controllo andrologico a fine terapia. Volevo sapere se si rischiano dei problemi importanti a causa di un'assunzione così prolungata di questa vitamina, dato che la stessa è scarsamente metabolizzata dal nostro corpo.
Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

non conosciamo la sua reale situazione clinica e quindi ci è difficile giudicare le indicazioni terapeutiche ricevute anche se sembrano riferirsi ad un problema legato ad una induratio penis plastica o Morbo di La Peyronie.

Se così è l'indicazione ricevuta è quella corretta, monitorizzi comunque con il suo andrologo gli eventuali effetti collaterali della terapia indicata anche se difficlmente si presentano.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore io la ringrazio sentitamente per la sua cortesia assoluta.
Si la patologia da lei indicata è quella esatta.
Per ora non ho avuto apparentemente problemi con la Vitamina E dopo un mese e mezzo di terapia. Volevo però sapere se siano possibili effetti collaterali di carattere cronico che si manifestino anche dopo la terapia, dato magari da un possibile accumulo.
La ringrazio nuovamente e spero di non aver disturbato eccessivamente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

penso che tra un pò, dai 15 ai 30 giorni, lei dovrà sicuramente risentire il suo andrologo.

In quel contesto sarà utile vedere l'esito della terapia e chiedere ulteriori chiarimenti al suo andrologo se continuare la terapia e soprattutto se questa ha determinato nel suo caso eventuali effetti collaterali (evento raro).

Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Grazie nuovamente dottore.
Volevo porre ancora un'altra domanda dal momento che mi hanno dato la visita di controllo solo fra 4 mesi.
Per quanto riguarda la vitamina E, questa dopo 6 mesi di assunzione a 400 mg al dì, potrebbe eventualmente (dico eventualmente dato la rarità) dare effetti collaterali cronici oppure nel caso solo transitori?
Inoltre l'accumulo della stessa, viene smaltito e metabolizzato oppure rimane nell'organismo data l'assunzione così superiore al fabbisogno normale?
Grazie infinitamente e complimenti per tutto quello che fate e come lo fate.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

è bene non superare la dose indicatale di 400mg al giorno.

A questo dosaggio non è stato registrato nessun effetto collaterale anche nell'assunzione per lunghi periodi di tempo.

Si ricordi comunque che la vitamina E è un fattore "ubiquitario" ed è capace di aumentare il potere antiossidante delle cellule in generale.

Essendo poi una vitamina liposolubile è capace di penetrare all'interno delle cellule, viene anche veicolata dalle lipoproteine che trasportano il colesterolo dal fegato a tutte le altre strutture periferiche del nostro organismo.

La vitamina E come antiossidante sembra ritardare l'invecchiamento, rafforza la parete dei capillari e dei vasi sanguigni ed aiuta addirittura in alcune situazioni patologiche che danno infertilità.

In riferimento a quello da lei temuto, in modo specifico, le ricordo che numerosi studi hanno dimostrato che l'introduzione di vitamina E ad alte dosi può portare addiruttura ad una riduzione del rischio di avere un infarto o un ictus.

In un altro studio effettuato sotto l' egida dell' Organizzazione Mondiale della Sanità, si è osservato infatti un rapporto inverso tra livello di antiossidanti e cardiopatie ischemiche ed il rapporto è stato più significativo quando era somministrata della vitamina E.

Infine altri studi ci dicono che la vitamina E è importante per il sistema immunitario ed ha anche un ruolo particolare nella riparazione del nostro DNA e qui si ritorna al problema "invecchiamento".

Un cordiale saluto.
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