Contagio hiv tramite oggetti

Gentili dottori,
3 giorni fa, durante una manicure dall'estetista, mi sono uscite alcune gocce di sangue dal dito, la parte immediatamente sotto l'unghia (l'estetista stava togliendo delle pellicine). Ho subito chiesto all'estetista se gli strumenti fossero monouso e lei mi ha detto che non lo erano, ma che venivano sterilizzati in autoclave prima di ogni utilizzo(in effetti ho visto che le pinzette venivano estratte da una busta sigillata prima dell'intervento). Quasi sicuramente le pinze non erano state utilizzate poco prima su altri, inoltre non mi sono sembrate sporche di sangue. (essendo molto ipocondriaca tendo a fare molta attenzione a questi particolari da estetista, dentista,ecc).Ho telefonato al numero verde aids del ministero e mi hanno assicurato che non ci dovrebbero essere rischi visto che il virus è molto labile nell'ambiente. Ho comunque deciso di fare il test.(non si è ipocondriaci per nulla). Quanto devo aspettare? Posso farlo tra circa 1 mese, poi ripeterlo a 3 mesi oppure devo aspettare 6 mesi per avere l'assoluta certezza? Sono già molto ansiosa e l'attesa è veramente logorante.
Vi ringrazio della pazienza e dell'attenzione
[#1]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signora,

non ha proprio alcun motivo per preoccuparsi, il rischio di contagio da HIV è stato inesistente.

Se proprio vuole fare il test, che tuttavia è proprio superfluo nel suo caso, aspetti almeno 30-40 giorni.
Ulteriormente superfluo il test ai 90 giorni.

Le consiglio, invece, di fare i tests per l'epatite B e C; soprattutto il virus dell'epatite B a volte è molto resistente anche al calore.
Se negativo il test per l'epatite B, le suggerisco di fare la relativa vaccinazione, così si mette tranquilla una volta per tutte.

Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile dottore,
grazie per la sua risposta, mi ha molto tranquillizzata.
Colgo l'occasione per complimentarmi per l'ottimo servizio che svolgete attraverso questo sito.

Cordiali saluti

[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile dottore,
scusi se la disturbo ancora.
Per completezza, ho telefonato al mio medico di famiglia riguardo alla questione che le ho sottoposto.
Il medico mi ha detto che secondo lui un rischio c'è e per i seguenti motivi: secondo lui, il virus dell'hiv si trasmetterebbe anche per semplice contatto, mi spiego meglio: se del sangue non infetto (per esempio attraverso una ferita veramente minuscola, come nel mio caso) viene a contatto non con il sangue, ma solo con la pelle anche intatta di un soggetto sieropositivo, il virus potrebbe trasmettersi. E quindi, se un sieropositivo ha anche solo toccato lo strumento con il quale mi sono ferita,questo potrebbe potenzialmente trasmettere l'infezione. Questo perchè il virus dell'hiv è stato isolato in tutti i tessuti dei soggetti sieropositivi.Inoltre, sempre secondo lui, il virus resisterebbe parecchio tempo all'aria.
Inutile dire che queste informazioni mi hanno molto confusa.
Le chiederei gentilmente dei chiarimenti.

Grazie ancora
[#4]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
NO NEL MODO PIU' ASSOLUTO!

Il virus HIV non si trova "sulla" pelle di un sieropositivo; si può stringere la mano, asciugarsi con lo stesso asciugamano, mangiare con la stessa forchetta, dormire nelle stesse lenzuola, senza alcun rischio di contagio.
Si può abbracciare un sieropositivo senza alcun pericolo. Si può dormire nello stesso letto accanto a un sieropositivo senza alcun pericolo.
Persino baciando un sieropositivo nella bocca, a meno che non abbia ferite sanguinanti, non c'è rischio di contagio.

L'HIV si trova nel sangue, liquido pre-eiaculatorio e sperma, secrezioni vaginali e latte materno
L'HIV non si trova sulla pelle, lacrime, sudore, urina, feci.

Il virus resiste nell'ambiente esterno per non più di qualche ora.

Non riesco a credere che il suo medico possa averle detto questo; si sarà senz'altro trattato di un equivoco.

https://www.medicitalia.it/minforma/malattie-infettive/
http://www.ministerodellasalute.it/faqGenerale/faqGenerale.jsp?id=7&area=aids&paginaprovenienza=null&numeroFaq=33#33
http://www.ministerosalute.it/hiv/paginaInternaHiv.jsp?id=194&menu=conoscere
http://www.ministerosalute.it/hiv/paginaInternaHiv.jsp?id=195&menu=conoscere

[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile Dottore,
ho eseguito il test a 33 giorni dall'episodio, esito negativo. Il test è di quarta generazione, la dicitura riportava: test hiv 1-2 ab/ag.
Secondo il reparto di malattie infettive dell'ospedale di Pisa un test di questo genere dovrebbe essere attendibile già dopo un mese.
Lei che ne pensa?

Cordiali saluti
[#6]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Ha fatto il test per precauzione e ha fatto bene, ma ora si metta tranquilla e non ci pensi più.
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