Epididimite e ciste al testicolo dx

egregi dottori,
sono un ragazzo di 23 anni che da qualche anno soffre di disturbi al testicolo destro consistenti per lo piu' in dolori al tatto e fastidi di vario genere oltre ad una certa sensibilita' della parte. dopo aver parlato per anni con medici che sostenevano che il mio problema derivasse dalla schiena (ho due vertebre schiacciate nella zona lombare) e aver eseguito cure cortisoniche che debellavano il problema solo per un breve periodo, mi sono deciso a fare un controllo specialistico presso uno studio privato qui a palermo. quando mi sono recato a visita, il mio problema era molto accentuato in quanto avevo pesantezza allo scroto e il testicolo destra stava sollevato rispetto al sinistro oltre al fatto che era piu' gonfio e dolente. dopo una prima visita, il medico mi ha diagnosticato una epididimite al testicolo destro e un problema di frenulo breve che e' stato trattato una settimana fa con intervento tramite bisturi laser. riguardo all'epididimite, mi e' stato dato levoxacin 250 per 5 giorni accompagnato da una bustina di oki dopo pranzo per 7 giorni. durante la terapia antibiotica ho riscontrato notevoli miglioramenti in quanto il testicolo e' sceso anche se non del tutto simmetricamente al sinistro. al termine dell'anti infiammatorio, il mio disturbo e' tornato e dopo aver fatto spermiogramma, spermio cultura ed esame delle urine 5 giorni dopo, sono tornato dal medico che ha eseguito l'intervento al frenulo dandomi zimox 1g 2 volte al giorno e una bustina di oki sempre dopo pranzo per 6 giorni.durante questo periodo, penso che l'oki abbia calmato molto l'infiammazione al testicolo tanto da sentirlo quasi del tutto normale.al termine della terapia il disturbo e' tornato ad accentuarsi tanto da recarmi nuovamente dal medico per una ecografia scrotale con il seguente risultato:

didimo destro in sede di regolare morfovolumetria ed ecostruttura,epididimo in sede di morfovolumetria aumentata ed iperriflettente come da epididimite, minima falda liquida intravaginale. cisti di 4,5mm. didimo sinistro in sede di regolare morfovolimetria ed escostruttura, l'epididimo si presenta regolare.

oltre alla ciste e al liquido infiammatorio, il medico ha rilevato alcune piccolissime calcificazioni sul testiscolo destro. per concludere mi e' stato detto di continuare oki per altri 7 giorni dopo pranzo, lansoprazolo 15 al mattino per 7 giotni e yovita fast una al di per un mese.

riguardo l'urino cultura, il risultato e' stato negativo e di conseguenza il medico sostiene che nn necessito di ulteriore terapia antibiotica.
pensate stia seguendo una giusta terapia visto che il mio, e' un problema che mi porto da anni e che sto curando ora solo in seguito ad un accentuarsi dei sintomi che mi hanno fatto preoccupare? il mio timore e' che il solo oki non basti a risolvere il problema visto che gia' ho fatto due lunghi cicli di 7 giorni in 3 settimane....

grazie mille anticipatamente per le vostre risposte

cordiali saluti

[#1]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
salve.
continui a seguire le giuste indicazioni del collega e si armi di pazienza. se ho capito bene ha trascurato la cosa per due anni, un pò per aggiustarla ci vuole.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica
www.andrologiaonline.net

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
egregio dr biagiotti

intanto la ringrazio per la sua risposta. purtroppo il problema e' stato trascurato per qualche anno in piu' dal momento che non e' mai stato costate e ci sono stati periodi in cui non ho sofferto di grandi fastidi. colgo l'occasione per citarle un episodio risalente a circa 5 anni fa quando ancora ero un liceale e che a distanza di anni mi lascia pensare. un giorno uscendo da scuola, ho improvvisamente sentito un dolore lancinante al testicolo destro da non poter neppure camminare. a suo tempo tale dolore duro' pochi minuti e poi si calmo'. da allora dopo un po' ho iniziato ad avere i disturbi che ho elencato ma non ho + avuto dolori acuti come quello. il mio andrologo, sostiene che dopo questi altri 7 giorni di oki dovrei risolvere il problema, ma la mia perplessita' e' se cosi non fosse. cosa dovrei fare a quel punto? continuare con l'oki mi sembra assurdo xke sto gia' per fare un mese di oki a forza di prendere una bustina al giorno e non vorrei poi dovermi ritrovare a combattere contro eventuali danni gastrici.

colgo l'occasione per chiederle una piccola curiosita' riguardo all'intervento subito al frenulo. a distanza di 10 giorni ho ancora delle piccole perdite di sangue sotto al glande e ho paura che non riesca a cicatrizarsi bene. e' normale? il mio andrologo sostiene che sia normale e mi ha detto eventualmente di mettere cicatrene pomata la sera prima di andare a letto. in oltre mi ha anche detto che se voglio posso tornare ad avere rapporti usando il preservativo. lei che ne pensa? io onestamente sto continuando ad astenermi per paura che si riapra la ferita che gia' di suo ha delle piccole perdite come le dicevo, e perche' onestamente sento dolore se cerco di aprire di + la pelle che ricopre il glande una volta scoperto. praticamente il residuo del mio frenulo, tira e mi crea dolore.e' normale tutto cio'? quali sono i tempi di guarigione totale?

grazie ancora per il suo tempo e mi scusi se la sto sommergendo di domande, ma sono parecchio in ansia per questa situazione.

cordiali saluti
[#3]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
salve.
continui a seguire le giuste indicazioni del collega e si armi di pazienza. se ho capito bene ha trascurato la cosa per due anni, un pò per aggiustarla ci vuole.
cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
dottore non so se ci sia stato qualche errore, ma e' comparso due volte il suo primo messaggio..
[#5]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
mistero del secondo messaggio... bho!
credo che nel suo dialetto si usi la parola Camurria Divina....sbaglio?
allora:
Calma, l'oki, specialmente con protezione gastrica non la ucciderà.
dia tempo alla cura di funzionare e al frenulo di cicatrizzarsi senza malmenarlo. Porti pazienza e vedrà che le cose si aggiustano.
magari ci faccia sapere
cordialmente
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
onestamente e' la prima volta che sento dire "camurria divina" hehehe.
comunque.. allora per adesso continuero' ad astenermi dai rapporti sessuali fino alla completa cicatrizazione della ferita e continuero' a prendere l'oki. grazie mille dottore. tornero' a scrivere nel caso in cui al termine di questi sette giorni tornero' ad avere nuovamente disturbi al testicolo.

la ringrazio nuovamente e le porgo i miei piu' cordiali saluti
[#7]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
in bocca al lupo...
[#8]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
in bocca al lupo...
[#9]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
in bocca al lupo...
[#10]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
salve egregi dottori.

ebbene...come volevasi dimostrare la mia settimana aggiuntiva di anti infiammatorio non ha portato a nulla di buono e continuo ad avere il mio fastidio dolente al testicolo destro.

oggi ho consultato il mio ex pediatra che per amicizia mi ha visitato e mi ha dato la sua opinione. le ipotesi tanto per cambiare non mancano.. come prima cosa mi ha suggerito di farmi vedere da un chirurgo nel caso in cui il mio problema derivi dalla posizione della ciste che secondo lui potrebbe causare delle micro torsioni dolenti. successivamente mi ha detto di non fare ancora anti infiammatorio perche' sarebbe inutile. riguardo all'epididimite mi ha detto che sicuramente l'ho avuta e probabilmente continuo ad averla dal momento che ci sono giorni o momenti della giornata in cui vado spesso in bagno e sento il bisogno di fare pipi' improvvisamente con urgenza. in oltre mi ha parlato dell'ipotesi clamidia che secondo lui potrebbe condizionare il manifestarsi dell'epididimite qualora ne fossi affetto. ora come ora io continuo a prendere solo lo yovita fast in quanto sento lo stomaco abbastanza scombussolato dopo tutte queste dosi di oki.

onestamente non so che fare ne a chi rivolgermi per uscire da questo tunnel senza fine. durante la cura con levoxacin stavo sicuramente meglio e sentivo il testicolo normale come mai in vita mia, ma ora non ho idea di cosa fare ne tantomeno se cambiare andrologo o continuare ad andare dallo stesso. che devo fare? intanto sto aspettando notizie dal mio ex pediatra il quale mi ha proposto di prendere una visita dal chirurgo.

spero possiate consigliarmi qualcosa perche' non so veramente dove sbattere la testa prima.

grazie mille

cordiali saluti
[#11]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
torni dal suo medico e poi, se non è soddisfatto, ne senta un altro
[#12]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
salve

non avendo ottenuto una risposta nei giorni precedenti, sta mattina ho parlato con il famoso chirurgo. lui cosi come il mio ex pediatra, sostengono che sia il caso di prendere levoxacin 250 una compressa al giorno per 10 giorni in modo tale da debbellare anche un'eventuale clamidia qualora fosse presente. con tale cura (senza + anti infiammatorio) contano di debellare l'epididimite ripresentandomi a controllo tra 5 giorni per vedere se la cura fa effetto e non ho + dolore. nel frattempo sto facendo fare il tampone alla mia ragazza per levarci il dubbio sulla clamidia.

pensa stia procedendo correttamente con questo nuovo ciclo di 10 giorni e tutto il resto?

grazie mille ancora

cordiali saluti
[#13]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
vista dall'esterno direi di si....
[#14]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
egregi dottori

rieccomi qui purtroppo con ancora il mio problema al testicolo destro..
oggi dopo 10 giorni di levoxacin 250mg (una compressa al giorno), sono stato a visita dal medico che mi aveva assegnato questo ciclo di cura. dopo un primo esame tattile in cui ho avvertito dolori all'epididimo nel momento in cui mi veniva schiacciata la parte con la ciste, il medico mi ha prenotato la visita dal chirurgo dicendomi che sicuramente la mia cisti al funicolo e' da togliere. dopo essere tornato a casa, ho subito chiamato il mio andrologo raccontandogli cmq del nuovo ciclo di levoxacin che ho fatto per 10 giorni anzicche' 5 e dell'opinione del mio medico. lui ha subito detto che rimuovere la mia cisti di 4,5mm al funicolo, non risolverebbe il mio problema in quanto il dolore lo sento xke premendo sulla cisti, si preme anche sull'epididimo che secondo lui e' in uno stato di epididimite cronica. dopo avermi suggerito anche lui di prolungare il levoxacin per altri 5 giorni, mi ha detto di ricontattarlo dopo essermi fatto urino cultura e spermiogramma. nel frattempo attendo che la mia ragazza ritiri giorno 12 dicembre il risultato del tampone per la clamidia (cosa che onestamente dubito fortemente abbia o che possa averle contaggiato visto che il mio disturbo ormai persiste da anni da prima che iniziassi ad avere rapporti sessuali).

alla luce di cio', volevo chiedervi alcune cose:
a chi dovrei ascoltare in merito alla cisti? dovrei farla asportare o no? nel caso in cui debba toglierla, vado in contro ad una perdita di fertilita'?
nel caso in cui il mio problema continui a persistere dopo questi ulteriori giorni di antibiotico, come devo comportarmi? ho letto in giro che l'epididimite cronica non si puo' curare...

attendo delucidazioni e perche' no..anche qualche consiglio

grazie mille

cordiali saluti