Referto istologico

Mio padre età 79 è stato operato in Ottobre con una diagnosi di neoplasia tiroidea. Precedent interventi importanti: By pass coronarico 2003, prostatectomia 2005.
Vista la fissità in mediastino e l'infiltrazione massiva della trachea,la lesione è stata giudicata inoperabile, a distanza di circa 20 giorni il linfonodo inviato per la biopsia ha dato il Giudizio Diagnostico:
Nodo di Carcinoma Follicolare poco differenziato,con aspetti insulari,in parte a cellule ossifile,in connettivo fibroadipos laterocervicale. Massiva invasione Vascolare, tessuto linfonodale assente. L'aspetto morfologico e immunoistochimico si possono accordare con una istogenesi tiroidea

-tiroglobulina :focalmente positiva
-cheratina CAM 5.2: focalmente positiva
-TTF1 : positiva
-pancitocheratina AE1-AE3 : negativa
-citocheratina 24 beta E12 : negativa
-Ki 67- indice proliferativo : 25%

Ha fatto una seduta chemioterapica,ed è stato malissimo Nausea e Vomito associati ad un forte dolore al petto che ad oggi (pare da quello che ho potuto capire io)sembrerebbe associabile ad un aumento di produzione di ormoni della tiroide (in relazione alla chemio) che in qualche modo avrebbe provocato un problema al cuore già in precedenza operato, ha necessitato ricovero da fine mese farà una chemioterapia la settimana associata a radioterapia giornaliera.

Sono molto disorientato perchè mi hanno parlato di pochi mesi di vita e di probabile tracheostomia futura,parlo con i medici i quali sono molto disponibili,ma in realtà ho bisogno anche di un suo parere.
Possibile che la Chemio e la Radio,in questo caso, siano solo dei palliativi ? oppure ho capito male io?
Ci sono alternative di cura?

Grazie anticipatamente per la sua risposta
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

se non vi sono metastasi a distanza la chemioterapia ed una terapia radiometabolica possono ridurre la massa e portarla ad operabilità. Senza intervento chirurgico in effetti la situazione si presenta assai delicata e difficilmente risolvibile. Si può pensare di abbinare a quanto già si sta facendo anche della ipertermia locoregionale (vedi sito www.ipertermiaroma.it ).

Resto a disposizione, un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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