Streptococcus agalactiae

Salve,

ho appena ritirato l'esito della spermiocoltura di mio marito ed è risultata la presenza di "alcuni" (non è specificata la quantità) micro organismi streptococcus agalactiae.

La spermiocoltura rientra tra gli esami che un centro infertilità ci ha richiesto per procedere con un icsi a fine gennaio.

La prossima settimana ritirerò la risposta del mio tampone vaginale e cervicale e dato che, ormai da 2 anni con la speranza di avere un bambino, abbiamo rapporti non protetti mi aspetto di avere lo streptococcus agalactiae anche io...

E' un batterio pericoloso? come si contrae? In cosa consiste la cura e che tempi prevede? Dall'antibiogramma mio marito è risultato resistente solo alla tetraciclina.
Questa infezione potrebbe mettere in discussione la nostra icsi di gennaio?

Grazie
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Cara signora,
una spermiocoltura in assenza di sintomi o di leucociti siignificativi nello spermiogramma non ha valore, in quanto è esame ricco di faldsi positivi. dal momento che ICSI si partica per alterazioni seminali importanti, spero che suo marito sia seguito da andrologo, si rivolga a lui per eventuale visita di controllo, magari ce ne fosse bsiogno.
[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Gentile dott. Cavallini, la ringrazio per la velocità con cui mi ha risposto.

L'ultimo spermiogramma di mio marito risale a fine giugno 2009 e descrive una situazione di marcata oligozoospermia, lieve astenozoospermia e discreta teratozoospermia.
Non risultano leucociti e non ha mai accusato alcun sintomo particolare.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Suo marito è stao vistato fa collega? Che mi vengono dubbi, visto che non lo ha specificato. Scusi.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Si, scusi, la dimenticanza. E' stato visitato sia da un andrologo che da un endocrinologo dal momento che lo stato del suo liquido seminale è stato associato dall'andrologo ad un macroadenoma all'ipofisi prolattina secernente.

A quel punto ha iniziato una cura a base di dostinex per curare l'adenoma e parallelamente ci siamo rivolti ad un centro infertilità che, visti gli esami svolti ci ha indirizzato verso l'icsi.

In questi giorni stiamo completando gli esami mancanti in vista della pma di fine gennaio.

[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Allora, veda come va spermiogramma, e vada col maritro dal collega, che se ci sono leucociti nello spermiogramma vale la pena valutare come sono messe le vie seminali inferiori. Ma fino ad allora non consideri significatico il dato della coltura.