Pantorc e stipsi collegata
Gentili Dottori, volevo sapere un vostro parere sulla mia situazione.
Soffro di reflusso esofageo e ernia iatale diagnosticato mediante gastroscopia e trattato con pantorc 40 mg per un mese e poi con pantorc 20 mg che prendo la sera prima di andare a letto. Io non ho mai sofferto di stipsi e da quando prendo pantorc soffro di una forte stipsi che mi provoca dolori acuti all'ano. Immaginando che siano emorroidi, sto applicando l'unguento preparazione H e il dolore si toglie. Come posso risolvere questo mio problema? devo applicare la pomata aal'ano per tutta la vita o c'è qualche altro farmaco per l'esofagite migliore del pantorc che non provoca questi effetti collaterali?
Grazie e cordiali saluti
Soffro di reflusso esofageo e ernia iatale diagnosticato mediante gastroscopia e trattato con pantorc 40 mg per un mese e poi con pantorc 20 mg che prendo la sera prima di andare a letto. Io non ho mai sofferto di stipsi e da quando prendo pantorc soffro di una forte stipsi che mi provoca dolori acuti all'ano. Immaginando che siano emorroidi, sto applicando l'unguento preparazione H e il dolore si toglie. Come posso risolvere questo mio problema? devo applicare la pomata aal'ano per tutta la vita o c'è qualche altro farmaco per l'esofagite migliore del pantorc che non provoca questi effetti collaterali?
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.6k 361 4
Gentile Utente
La presenza di "dolori all'ano", che lei mette in relazione con l'assunzione dell'inibitore della secrezione acida, richiedono, prima di procedere all'applicazione di pomate o altro ed alla sostituzione della terapia con altro farmaco, una visita coloproctologica per una diagnosi precisa del problema rettoanale.
La presenza di "dolori all'ano", che lei mette in relazione con l'assunzione dell'inibitore della secrezione acida, richiedono, prima di procedere all'applicazione di pomate o altro ed alla sostituzione della terapia con altro farmaco, una visita coloproctologica per una diagnosi precisa del problema rettoanale.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.9k visite dal 21/11/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.