Il dolore mi arriva fino alla vescica dal lato del testicolo, dopo la doccia mi è capitato

Salve! ho 20 anni e poche ore fa è sorto un problema con il mio testicolo destro, in poche parole si è gonfiato e se lo tocco mi procura dolore, se al contrario non lo tocco non si sente nemmeno, mi è già successo altre volte , penso che questa sia la quarta, disolito mi succede con una media di 1-2 volte all'anno e finisce per risolversi da se dopo un Oki e una dormita, ho letto su questo sito che potrebbe essere torsione del testicolo ma se non erro , se così fosse, dovrebbe procurarmi uno stato di nausea che, per fortuna, non provo ora ne ho mai provato le altre volte che mi è successo, so che è meglio andare al pronto soccorso,e se fra un po' non mi è passato ci andrò ma secondo voi cosa potrebbe essere? ci sono dei metodi per distinguere una torsione da un eventuale infiammazione o altro?
p.s. il testicolo si muove all'interno dello scroto in maniera normale, e il dolore mi arriva fino alla vescica dal lato del testicolo, dopo la doccia mi è capitato di mettere un paio di mutande leggermente strette, non troppo ( potrebbe essere anche quello? grazie in anticipo per le risposte
distinti saluti
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Senza una valutazione diretta non è possibile esprimere alcun giudizio, potrebbe trattarsi di una sub torsione del testicolo. Le consiglio di recarsi al pronto soccorso e ,se il problema dovesse essersi risolto spontanamente ,andare appena possibile dall'urologo o dall'andrologo.

Distinti saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta, comunque sono andato al pronto soccorso e mi hanno messo apposto il testicolo manualmente, mi hanno proposto l'operazione e domani vado a prendere appuntamento, ora volevo sapere,per curiosità, 2 cose.
1) mentre aspetto il giorno dell'operazione, per evitare che ricapiti ci sono delle accortezze particolari? sono meglio le mutande giuste o larghe? ecc ecc...
2)in cosa consiste l'operazione? e il decorso post-operatorio come si articola e cosa prevede?
grazie ancora di tutto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Caro lettore,

nell'attesa dell'intervento proposto non devono essere fatte manovre particolari od indossati indumenti particolari.

L'operazione ha diverse modalità di esecuzione e così pure le indicazioni post-chirurgiche variano da collega a collega .

E' quindi al suo urologo in particolare che deve chiedere nel dettaglio queste particolari informazioni.

Se desidera infine altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
Caro lettore,

io personalemente sono molto perplesso sulla possibilità di consigliare un intervento chirurgico di fissazione testicolare solo sulla base di una visita al Pronto soccorso.
Comunque il chirurgo, esperto, che le ha risolto il problema e che le ha consigliato l'intervento avrà avuto i suoi buoni motivi
ci tenga informati
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Gentile lettore,

ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.

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dopo
Utente
Utente
Grazie a tutti per le risposte e per la disponibilità.
Vi terrò senz'altro aggiornati sull'evoluzione della situazione, anche perchè dopo aver chiamato l'ospedale mi è stato detto che le prime date utili per l'operazione sono a gennaio.
Spero tanto che non ricapiti nel frattempo.
Colgo l'occasione per chiedervi se è normale che a distanza di 2-3 giorni sia rimasto un lievissimo fastidio a livello della vescica, ovvero dove si rifletteva il dolore nei momenti della torsione.
Il testicolo in ogni caso ora risulta di dimensioni e sensibilità normali.
Potrebbe essere magari una piccola infiammazione dovuta al problema che ho avuto? provo a prendere un Oki o un altro anti infiammatorio per capire se è quello il problema?
Non vorrei che fosse solo suggestione, anche se il fastidio è reale.
grazie ancora di cuore.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Caro lettore ,

non si pasticci con antinfiammatori non mirati che possono per giunta mascherare un altro eventuale episodio acuto.

Le consiglio di parlare del suo attuale problema anche con il proprio medico di fiducia e poi di consultare a ruota, soprattutto se il disturbo permane o si accentua, un esperto urologo.

Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Salve! mi è stata fissata la data per l'intervento fra una decina di giorni,e mi è stato detto che l'intervento consiste nel modificare la tunica vaginale (mi pare che si sia parlato di girare e suturare) in modo che il testicolo contragga aderenze e non si torga più, fra la fretta e la tensione mi sono dimenticato di chiedere chiarimenti in merito a questo tipo di intervento.
Vorrei quindi abusare ancora una volta della vostra disponibilità per chiedere alcune cose.
In particolare volevo sapere se il testicolo operato si "farà sentire" anche molto tempo dopo l'operazione, in sostanza se sarà più sensibile di prima.
in più volevo chiedere se secondo voi è un sistema efficace per impedire la subtorsione visto che su internet ho letto solo che questo tipo di intervento si effettua per l'idrocele.
grazie ancora per la disponibilità
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Caro lettore ,

l'intervento che ci descrive sembra proprio quello indicato per la correzione di un idrocele che poi porta comunque anche a fissare il testicolo, come esito cicatriziale post-chirurgico.

Molto probabilmente l'urologo "reale", da lei interpellato, ha rilevato forse anche la presenza di un idrocele ma mi sembra che lei abbia ancora dei dubbi e non ha poi chiesto e chiarito in modo corretto quali sono gli eventuali rischi post-chirurgici nel suo specifico caso.

Questi sono due buoni motivi per riconsultare il suo chirurgo e chiedergli tutte le spiegazioni mirate che purtroppo noi non possiamo da questa sede darle non avendo visto in diretta il suo reale problema.

Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
eccomi qui, dopo aver chiarito con l'urologo ed essere stato operato, (tutto sommato un esperienza felice).
ora lamento i normali dolorini post intervento ma non ho bisogno di antidolorifici e questo mi porta a pensare che l'intervento sia stato eseguito a regola d'arte, lo scroto si presenta leggermente gonfio ma il testicolo no, anche se ovviamente al tatto fa male, sopratutto in certi punti, ma come già detto pernso che sia più che normale.. vorrei ringraziarvi per la disponibilità e vi allego in seguito il rapporto dell'intervento di orchiopessi durato 23 minuti e aggiungo 2 domande: (tralascio le parti relative all'anestesia).
Si esegue incisione all'emiscroto destro parallele al rafe, lussazione del testicolo, si apre e everte la vaginale e si fissa il testicolo al darthos dello scroto.
1) cos'è il Darthos dello scroto?
2) il testicolo è fissato tramite dei punti che vanno dal "darthos"dello scroto, alla vaginale?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Caro lettore ,

il darthos è una sottile lamina ricca di elementi elastici, connettivi e di muscolatura liscia che aderisce in modo stretto con il piano cutaneo della borsa dello scroto (la struttura anatomica che contiene i testicoli).

Il testicolo, dopo l'intervento "classico" di correzione di un idrocele come da lei subito (dove la vaginale, cioè l'altra struttura membranosa che trattiene il liquido che caratterizza l'idrocele, è stata rovesciata ed in parte eliminata), si fissa al darthos.

Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
GRAZIE MILLE per tutte le risposte che mi sono state date! sperando che il problema sia stato risolto, vi rivolgo i miei più cordiali saluti!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Gentile lettore,

ci tenga comunque sempre aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.