
Utente 229XXX
Gentile dottore,da 3 giorni avverto un dolore al testicolo destro. mi capita sopratutto quando cammino o quando lo tocco.Mi sono sveglaito cosi' domenica mattica,allora il dolore era più costante e più acuto ma sopportabile.adesso invece solo alle sollecitazioni.premetto che a questo testicolo ho una piccola ciste interna.sono preoccupato,ho 24 anni...da cosa può dipendere?ho un'attività sessuale costante. grazie
[#1] dopo
Gent.le utente,
è indispensabile e al più presto una visita urologica.
Cordiali saluti
è indispensabile e al più presto una visita urologica.
Cordiali saluti
[#2] dopo

Utente 229XXX
Iscritto dal 2006
di cosa potrebbe trattarsi?
[#3] dopo
Gent.le utente, intanto bisogna escludere una subtorsione testicolare , o capire se un dolore irradiato da una flogosi prostatica o dell'epididimo.
Capisce che per via telematica non è possibile dire di più
Cordiali saluti
Capisce che per via telematica non è possibile dire di più
Cordiali saluti
[#4] dopo

Utente 229XXX
Iscritto dal 2006
si ora capisco,mi scusi era solo preoccupazione...paura della correlazione con la cisti...grazie
[#5] dopo
caro signore io mi farei controllare al più presto anche la cisti integrando la visita anche con un ecografia
[#6] dopo
Questo dolore che lei riferisce al testicolo può dipendere da tante cose. Tuttavia è importante escludere al più presto quelle principali : lei potrebbe avere avuto una torsione parziale nei gg scorsi che poi si è risolta spontaneamente, ma i soggetti che vanno incontro a subtorsioni in genere recidivano e c'è il pericolo poi di una torsione completa, che rappresenta una vera e propria emergenza da pronto soccorso.
Dunque la esorto a consultare un urologo nella sua zona al fine di chiarire la problematica ed eventualmente trattarla.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Dunque la esorto a consultare un urologo nella sua zona al fine di chiarire la problematica ed eventualmente trattarla.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
[#7] dopo
Gentile Utente,
direi che un colloquio anamnestico e quindi una prima visita clinica dal Suo Medico di base costituiscono sempre il primo essenziale passo verso una diagnosi sicura e quindi l'eventuale terapia.
Condivido i sospetti, ma sia chiaro che solo tali sono, espressi nelle risposte dei Colleghi MALLUS e MASALA.
Ci tenga informati se lo desidera.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
direi che un colloquio anamnestico e quindi una prima visita clinica dal Suo Medico di base costituiscono sempre il primo essenziale passo verso una diagnosi sicura e quindi l'eventuale terapia.
Condivido i sospetti, ma sia chiaro che solo tali sono, espressi nelle risposte dei Colleghi MALLUS e MASALA.
Ci tenga informati se lo desidera.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO