Followp con k retto operato

Buongiorno, mio padre nell'ottobre del 2008 è stato operato di adenocarcinoma al retto. Premetto alcuni dati che per i medici fino ad ora sono sempre stati di rilevante importanza: buone condizioni di salute mal grado la malattia, analisi del sangue sempre buone e nella normalità, prima dell'intervento ha fatto 28 sedute di radio-chemio(in pastiglie) e TNM pre intervento T3N0M0, post intervento T0N0M0. Tutto bene fino a quando in una delle TAC di controllo, effettuata nel maggio del 2009, è stata segnalata una piccola opacità in sede subpleurica al segmento anteriore del lobo polmonare superiore destro di 7mm. Due mesi dopo a giugno del 2009 mio padre ha fatto la PET che invece non ha documentato nessun tipo di lesione in particolare a livello polmonare, linfonodale e osseo. Ma non finisce qua nella TAC del 4/11/2009 la lesione prima di 7 mm è diventata di 9mm. Nell'ultima TAC effettuata una settimana fa è di 12 mm. Mai nessuna lesione a carico degli altri organi. Io Le chiedo è possibile che una lesione secondaria cresca così lentamente? A questo punto è più attendibile l'esito delle TAC o quello della PET? Se anche fosse essendo così piccola c'è comunque una soluzione? Grazie anticipatamente.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

è l'annoso dilemma PET o TC. Io sinceramente propendo ancora per la TC. La PET rileva malattia ad elevato metabolismo di glucosio ed è una metodica funzionale mentre la TC morfologica. Se la malattia ha un metabolismo lento la PET non la rileva. Ed è possibile che cellule tumorali crescano lentamente. La lesione riscontrata a papà? Io la toglierei chirurgicamente.

un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
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