Dolore epigastrico e ipocondrio destro

Buongiorno, e' da circa un mese che ho continui dolori nell'area epigastrica leggermente spostata a destra e appena al di sotto delle prime costole sempre a dx.

Premetto che soffro di reflusso gastroesofageo e ernia iatale per cui sono in cura con Lucen 20 mg e Gaviscon Advance da un paio d'anni per i quali, pero', ho avuto sempre solo sintomi retrosternali.

Tale dolore invece mi risponde sempre alla schiena (in genere tra la colonna e la scapola destra, ma a volte piu' in basso o fino alla colonna stessa). Inoltre e' in genere sempre sopportabile e lo definirei abbastanza superficiale e urente. Se mi sdraio sul fianco sinistro e spingo appena sotto la prima costola destra sento un'area abbastanza dolente lungo tutta la costola fino appena sotto lo sterno anche se sopportabile. E' inoltre meno forte la mattina presto e la sera dopo cena e la notte, mentre e' piu' opprimente dalla tarda mattinata al pomeriggio fino all'ora di cena.
A volte, quando e' piu' intenso, mi si estende anche piu' in basso appena sopra e a dx dell'ombellico. Non ho notato una particolare relazione coi pasti, anzi direi che dopo un pasto regolare tende ad essere meno forte, anche se un paio di settimane fa dopo un pasto a base di lasagne e carne al forno (ma senza bere alcol), e comunque non un'abbuffata, nel pomeriggio l'ho sentito particolarmente fastidioso. Non so dire se fosse correlato o no al pasto.

In questo periodo non bevo alcol (prima consumavo piu' o meno un bicchiere di vino solo a cena) e cerco di limitare i grassi.
Vado al bagno regolarmente con feci ben formate anche se sempre verdastri e solo i primi 3 giorni della sintomatologia erano molto chiare.

Ho fatto le analisi del sangue (enzimi epatici, pancreatici, bilirubina, emocromo, colesterolo e trigliceridi, calcio, potassio etc.) e delle urine che sono a tutte posto a parte la sola azotemia che ho a 42 dove il range di normalita' e' 15-40 (mentre la creatininemia e' nella norma).
Ho fatto anche una ecografia addominale e l'unico rilievo e' la colecisti con pareti leggermente ispessite ma senza calcoli, per il resto a posto. Ho in programma tra un paio di settimane una gastroscopia che devo anche fare per controllo del reflusso.

Il medico curante mi ha dato da aggiungere ai soliti IPP, del Peridon prima dei pasti e per 3 settimane il Deursil la sera.

Volevo gentilmente un suo parere se tale sintomatologia possa essere piu' imputata allo stomaco/duodeno, al colon o alla colecisti.
Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
anche se in anatomia distinguiamo nettamente i vari organi, l'apparato digerente è un complesso unico e l'irritazione di un segmento può determinare riflessi in altre parti dell'apparato. Un quadro sintomatologico come quello riferito è piuttosto consueto per disturbi della funzionalità del tratto digerente e la terapia farmacologica impostata appare corretta. L'indagine endoscopica, con la ricerca di infezione da helicobacter, potrà orientare ancor meglio la diagnosi e la terapia.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dopo piu' di due mesi dall'inizio dei sintomi continuo ad avere lo stesso tipo di disagi: dolore principalmente in addome superiore destro appena sotto l'arcata costale e appena a destra dello sterno. Tale dolore mi si riferisce alla schiena principalmente in zona sottoscapolare dx. Il dolore e' abbastanza localizzando ma con irradiazioni piu' lievi intorno. Quando e' piu' forte, una sensazione di dolore arriva anche in zona epigastrica e si associa a leggera nausea e il dolore riferito alla schiena e' in una zona piu' estesa.
Il dolore lo avverto circa tutto il giorno, ma la mattina e la sera dopo cena in maniera piu' lieve, mentre il pomeriggio da un'oretta dopo pranzo fino all'ora di cena e' piu' intenso e fastidioso, comunque sempre di tipo sopportabile anche se stressante.

Anche per controllare lo stato del reflusso acido e dell'ernia iatale, di cui soffro da vari anni, il medico mi ha fatto fare una EGDS dalla quale risulta: ernia iatale appunto, discreto reflusso acido ed anche reflusso biliare. Le pareti dell'esofago e dello stomaco non sembravano infiammate anche se e' stata fatta una biopsia dei cui esiti sono in attesa.
Secondo l'ecografista i dolori dipendono dal reflusso biliare che puo' essere dovuto a discinesie della colecisti o dei dotti. Possibile che duri cosi' a lungo questa situazione?

Per informazione aggiungo che continuo a fare molto spesso feci verdi anche se sempre ben formate.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi scrivo perche'a piu' di cinque mesi di distanza dall'inizio dei sintomi continuo a soffrire degli stessi fastidi praticamente tutti i giorni.
Nel frattempo ho fatto un'ecografia completa dell'addome da cui e' risultato fango biliare.
Vi chiedo se potrebbe essere questo la causa dei suddetti fastidi. Il medico mi ha detto di prendere acidi ursodesossicolico 300 mg due volte al giorno, oltre alla solita terapia antireflusso a base di Lucen 20 mg e Gaviscon Advance.

Volevo anche chiedervi se da tale problema alla colecisti possono dipendere dei disturbi dell'alvo che ogni tanto mi assillano per qualche giorno come feci da 2 a 4 volte al giorno molto soffici e color senape accompagnate da abbondante gas intestinale.
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