Tiroidectomia e disfonia

Salve Gent. Dott.
circa un mese fa ho subito un intervento di tiroidectomia; subito dopo l'intervento parlavo normalmente; alcune ore dopo l'intervento ho iniziato ad avere disturbo di disfonia che tutt'ora perdura. Sono alla sesta seduta di logopedia di circa mezz'ora bisettimanalmente, inoltre eseguo gli stessi esercizi a casa. Il chirurgo mi dice di stare tranquilla perchè secondo lui non si tratta di una lesione del nervo ricorrente in sede operatoria in quanto dopo l'intervento parlavo bene, bensì di un problema post operatorio quindi secondo lui il nervo dovrebbe riprendere la sua funzionalità un millimetro al mese. Mi chiedo e Le chiedo: gli esercizi di logopedia irrobustiscono la corda vocale paretica (sx), riuscendo a compensare con la corda vocale dx che però a sua volta viene sollecitata in modo eccessivo: può questo comportamento provocare dei noduli alla corda vocale dx? Tenga presente che sono una insegnante e precedentemente alla tiroidectomia non ho mai avuto problemi di voce. Grazie per la disponibilità.
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Dr. Flavio Arnone Otorinolaringoiatra 228 9 3
si tratta probabilmente di una paralisi ricorrenziale post intervento e appunto non necessariamente da interruzione del nervo, ma piu' spesso da "stupor" ossia dallo stiramento dello stesso nervo e dall'edema (gonfiore) che si instaura successivamente con interruzione della conduzione.
La terapia logopedica sta sicuramente aiutando nel ripristino della fuznzionalita' vocale ed è difficile che essa stessa possa provocare dei noduli...anzi è invece estremamente utile. A volte ci vuole qualche mese, ma poi viene ripristinata la funzionalita' del nervo, ovviamente in caso contrario puo probabilmente voler dire che invece quest'utlimo è stato interrotto ed è una complicanza che purtroppo a volte è prevista. Anche in questo caso la terapia logopedica è fondamentale e volte si ritorna a un compenso vocale eccellente con una buona fonia.
Per il momento prosegua e vedra' sicuramente dei miglioramenti

Dr. FLAVIO ARNONE

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dopo
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Gentile Dott.
La ringrazio per la sollecita ed esauriente risposta.
Vorrei inoltre chiedere se (non gli esercizi di logopedia) ma il fatto di sollecitare eccessivamente la corda vocale sana dx (per compensare la sx paretica) può essere causa di noduli proprio sulla corda dx. Quindi, quale comportamento assumere? Parlare poco o per nulla, far riposare le c.v. ogni tanto? O che altro? Al mattino parlo discretamente, poi durante il giorno la voce si abbassa di molto ed è bitonale (per intenderci tipo Sig.ra Russo-Iervolino di Napoli). Questo problema è molto invalidante e mi crea un discreto stato di tensione. Sono insegnante; secondo Lei quando potrò tornare a scuola?
Grazie di nuovo.
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dopo
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Gentile Dottore
posso cortesemente chiederLe, se puo', qualche consiglio in merito alla mia replica del 15/02? Grazie molte.
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Dr. Flavio Arnone Otorinolaringoiatra 228 9 3
non dovrebbe causare dei noduli, propio perche in parole povere una corda non si muove ed è l'altra che si avvicina, insomma non sfregano l'una con l'altra cosa che invece puo' causare noduli
la voce si abbassa dopo un po' che al utilizza semplicemente perche' sforza l'unica corda che riesce a muovere
la terapia logopedica e il tempo possono dare molti risultati , bisogna solo avere pazienza, sperando ovviamente che al piu' presto riprenda l'uso dell'altra corda
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dopo
Attivo dal 2010 al 2014
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Grazie Dr. Arnone. Quali sono gli esami da effettuare per controllare se la corda paretica ha ripreso a funzionare? (che non sia il solito "...tiri fuori la lingua e faccia eeeeeeee!!!)
Oppure devo far controllare il nervo ricorrente? (sempre che sia possibile!)
E poi, quando effettuare questi eventuali esami? Ora sono trascorsi circa due mesi dall'intervento e la mia voce è ancora stridula; ho fatto esercizi di logopedia e ho preso compresse di vitamina B12 per il nervo.
Se questa disfonia fossa dovuta a un processo cicatriziale del nervo, come il dott. logopedista ha lasciato intendere, la guarigione dalla disfonia sarebbe impossibile?
Grazie di nuovo.
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Dr. Flavio Arnone Otorinolaringoiatra 228 9 3
una banalissima fibroscopia laringea

non è impossibile la guarigione
se il nervo ricorrente è interrotto ovviamente la c.v. non si muove piu' ma come ho gia' detto l'altra corda lavorera' in maniera diversa e la tecnica logopedica aiuta questo fenomeno con netto miglioramento vocale, Se poi come ci auguriamo il nervo recupera (è impossibile viuslaizzarlo per rispondere all'altra domanda) ancora meglio e sempre la terapia logopedica aiuta il recupero
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dopo
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Gentile Dott. Arnone
ho eseguito la fibroscopia laringea come da Lei consigliato; risulta che la c.v. sx è ancora paretica, e sono due mesi dall'intervento, ma pare che ci vogliano ancora 3-4 mesi per sapere se la corda riprendera'.
Fra pochi giorni mi scade il permesso di astensione dal lavoro per malattia ed io POSSO tornare a insegnare ai miei studenti liceali 16-18enni? Vorrei tanto tornare a scuola, ma mi chiedo se faccio bene, ossia se potro' avere, a lungo andare, delle conseguenze sulla corda sana. Il dott. logopedista mi ha insegnato a parlare e respirare come fanno i cantanti, tuttavia alla sera mi si stanca la gola (non so definire meglio il fastidio), oltre al tono di voce che non è quello di prima.
La ringrazio per la disponibilita', cordiali saluti.