La pelle, le macchie rosse diventano sempre più grandi
Salve, sono un ragazzo di 29 anni e da tempo soffro di improvvisi pruriti e bruciori che si manifestano in quasi tutto il corpo.
Il problema si manifesta dall'autunno alla primavera, quando il mio corpo passa dal freddo al caldo. Succede sia se faccio uno sforzo fisico, sia se entro il un luogo molto accaldato (anche se ultimamente mi vesto molto leggero), e raramente se provo un forte imbarazzo e tendo ad arrossire (sempre all'interno di luoghi accaldati).
La reazione di quello che mi succede è insopportabile, inizia con arrossamenti in varie parti del corpo (polsi, cavigle, schiena, fronte, collo, petto, braccia ecc..), poi inizia il prurito che pian piano diventa sempre più forte fino a sentir bruciare la pelle, le macchie rosse diventano sempre più grandi e si riepiono di bollicine rosse che poi si trasformano in bolle bianche. La reazione è insopportabile e devo immediatamente passare in un luogo freddo e se posso mi bagno polsi e petto sotto l'acqua gelida. Raramente mi succede anche di notte, mentre dormo, e son costretto a bagnare tutto il corpo con acqua gelida. Facendo così mi passa nell'arco di 10 minuti.
Infine, appena passa la reazione, ho leggeri giramenti di testa e mi sento un po' debole.
Ultimamente soffro anche di gonfiore alle mani. Non sudo (tranne che d'estate).
Di questo problema ne soffro già da diversi anni, ma finora nessun dermatolo è riuscito a risolverlo. Hanno parlato di disfunzione ormanale che sarebbe passata col tempo (all'età di 17 anni) ad allergie (sino ad oggi), ma il problema non si risolve. Purtroppo adesso mi condiziona la mia vita quotidiana ed è un vero e proprio disagio.
Il problema si manifesta dall'autunno alla primavera, quando il mio corpo passa dal freddo al caldo. Succede sia se faccio uno sforzo fisico, sia se entro il un luogo molto accaldato (anche se ultimamente mi vesto molto leggero), e raramente se provo un forte imbarazzo e tendo ad arrossire (sempre all'interno di luoghi accaldati).
La reazione di quello che mi succede è insopportabile, inizia con arrossamenti in varie parti del corpo (polsi, cavigle, schiena, fronte, collo, petto, braccia ecc..), poi inizia il prurito che pian piano diventa sempre più forte fino a sentir bruciare la pelle, le macchie rosse diventano sempre più grandi e si riepiono di bollicine rosse che poi si trasformano in bolle bianche. La reazione è insopportabile e devo immediatamente passare in un luogo freddo e se posso mi bagno polsi e petto sotto l'acqua gelida. Raramente mi succede anche di notte, mentre dormo, e son costretto a bagnare tutto il corpo con acqua gelida. Facendo così mi passa nell'arco di 10 minuti.
Infine, appena passa la reazione, ho leggeri giramenti di testa e mi sento un po' debole.
Ultimamente soffro anche di gonfiore alle mani. Non sudo (tranne che d'estate).
Di questo problema ne soffro già da diversi anni, ma finora nessun dermatolo è riuscito a risolverlo. Hanno parlato di disfunzione ormanale che sarebbe passata col tempo (all'età di 17 anni) ad allergie (sino ad oggi), ma il problema non si risolve. Purtroppo adesso mi condiziona la mia vita quotidiana ed è un vero e proprio disagio.
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Dr. Stelio Alvino
Anestesista
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Gentile Utente buona sera. Ho letto questa singolare manifestazione sintomatologica e sinceramente sarebbe interessante poterla vedere dal vivo. Spero che almeno il suo Curante sia stato testimone. Da qui e da lontano tutto è difficile... Vogliamo azzardare ipotesi? Una ipereattività del suo organismo al repentino cambiamento di temperatura per cui si innesca un meccanismo vasodilatativo con eritema, eruzioni cutanee, prurito che ricorda tanto una reazione allergica? Una liberazione di fattori, tipo istamina o altri come nelle anafilassi allergiche?
Che ne direbbe di parlare col suo Medico e vedere se questa sintomatoogia regredisce, si riduce o addirittura scompare sottoponendo il suo organismo all'evento scatenante ma avendo assunto preventivamente un antistaminico?
Forse è un ipotesi fantasiosa ma ne parli e concordi con lui che, se d'accordo, deve prescriverle l'antistaminico.
Ci faccia sapere
Cordiali saluti
Che ne direbbe di parlare col suo Medico e vedere se questa sintomatoogia regredisce, si riduce o addirittura scompare sottoponendo il suo organismo all'evento scatenante ma avendo assunto preventivamente un antistaminico?
Forse è un ipotesi fantasiosa ma ne parli e concordi con lui che, se d'accordo, deve prescriverle l'antistaminico.
Ci faccia sapere
Cordiali saluti
La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.8k visite dal 17/02/2010.
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