Una citologia urinaria

Egregio dottore, ho 33 anni e da circa 4 settimane osservo la presenza di sangue nel liquido seminale (solo in un caso molto evidente, per il resto si tratta di una colorazione rosea dello sperma, che però perdura nel tempo). Su prescrizione del mio medico di base ho eseguito un'ecografia renale-vescicale-prostatica ed una citologia urinaria (per 3 gg consecutivi): entrambi gli esami hanno dato esito negativo. Peraltro, per motivi di lavoro (sono un ricercatore chimico-farmaceutico) eseguo esami del sangue e urine con frequenza semestrale: gli esiti delle ultime analisi (risalenti al dicembre 2006), come anche delle precedenti, erano nella norma (a parte un valore di colesterolo pari a 240). Aggiungo che in famiglia (mio padre) ha sofferto di tumore alla prostata (diagnosticatogli quando aveva circa 50 anni, poi rimosso con successo e senza successivi episodi di recidive). Entrambi i miei genitori presentano elevati valori di colesterolo nel sangue.
Vorrei avere il suo parere su questo quadro e su quali altri esami specialistici e/o cure farmacologiche dovrei aspettare che mi vengano prescritti.
Mi permetto di aggiungere un altro elemento, non so se collegato o collegabile al quadro descritto: l'esame ecografico ha evidenziato sospetta agenesia del rene sinistro con corrispondente ipertrofia del rene destro (maggior diametro di 13,6 cm, senza alterazioni ecostrutturali). Questo come modifica il mio quadro? Devo sostenere esami specialistici per accertare questo aspetto? Che problemi posso incontrare nel caso sia confermata l'agenesia renale sinistra? Dovrò essere sottoposto ad una terapia farmacologica permanente o tenere un regime alimentare particolarmente controllato?
Ringrazio sentitamente e saluto cordialmente
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
caro signore,
l'emospermia potrebbe essere dovuta ad infiammazione della prostata, per quanto riguarda la familiarità con il tumore della prostata, le conviene iniziare i dosaggi del psa già dall'età di 40-45 anni, per il rene bastano i normali controlli di routine, però cmq le consiglio una visita specilistica urologica

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Concordo con il collega.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Con grande probabilità lei ha una violenta prostato-vesciculite che va in quadrata correttamente eseguendo una visita urologica al fine di attivare un idoneo iter terapeutico.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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