Mal di gola, pomo d'adamo, vescicole sparse e capillari

Buonasera, da circa 15 giorni ho rossore sparso nella gola, ho notato anche delle vescicole sparse e dei capillari rossi. Ho un dolore NON forte ma fastidioso nella zona del Pomo d'Adamo, accompagnato da sensazione di contrazione muscolare della zona. A volte si forma del muco proprio in quella parte e, nell'espellerlo, raramente noto dei piccoli pezzetti di una sostanza solida biancastra. A volte ho la sensazione di avere la gola ostruita da qualcosa. La deglutizione avviene piu o meno normalmente, mentre parlare mi stanca un pò, mi fa aumentare la sensazione di bruciore.
Il mio medico mi ha ordinato Localbiotal spray, 2 spruzzi ogni 4 ore per 4 giorni. Ha preferito evitare amoxcillina in quanto ne sono stato un consumatore frequente e, infatti, negli ultimi tempi non ho grandi risultati con il mal di gola. Ma anche lo spray non mi ha dato alcun risultato degno di nota. Un pò più efficaci sono stati i gargarismi con spremuta fresca di limone! In passato però ho sofferto di reflusso gastro-esofageo, in alcuni periodi si ripresenta e mi curo per qualche giorno con farmaci tipo Mepral, Lansox ecc. In tal caso, il limone potrebbe peggiorare la situazione? Potrebbe trattarsi di ulcera all'esofago oppure di un problema tiroideo? O è presumibile un'infezione delle prime vie respiratorie più forte del solito? Per escludere ogni dubbio, visto che sono una persona ansiosa con il solito "nodo in gola", mi consigliereste delle analisi del sangue e/o esami radiografici? Particolare importante: sono un fumatore, fumo circa 10-15 sigarette al giorno, prima di avere questi problemi ho fumato qualche sigaretta in più per via dello stress (lutti in famiglia) e allo stesso tempo sono stato esposto maggiormente al freddo. Da quando ho il problema alla gola ho ridotto drasticamente il numero delle sigarette e da 2-3 giorni ho smesso del tutto. Sono preoccupato, Vi prego, datemi un consiglio... infinite grazie
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Incominciamo con un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni e miceti. Piu' che i gargarismi con limone, penso che sarebbe meglio farli con del the o coca-cola: danno meno fastidio rispetto al limone! Poi, sicuramente è necessaria una visita specialistica otorinolaringoiatrica per una diagnosi. Cerchi di tranquillizzarsi: sicuramente non è niente di grave. Mi dia sue notizie dopo il tampone consigliato

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore, gentilissimo. Le farò sapere dell'esito del tampone faringeo. Qualche sera fa, mentre dormivo, ho avuto reflusso gastro-esofageo, mi son dovuto alzare e assumere una compressa orodispersibile di lansox 30 mg. Mezzoretta dopo andava gia meglio, l'acidità era diminuita. Dunque nel caso in cui i miei problemi dovessero derivare soprattutto da esofagite da reflusso, fare gargarismi con cola, the, limone o limone con bicarbonato di sodio potrebbe avere conseguenze negative o positive, essendo queste sostanze acide corrosive? Un' ultima cosa: il fastidio-dolore con, a volte, sensazione di lieve contrazione muscolare è appena a destra del pomo d'adamo. Potrebbe trattarsi contemporaneamente di qualche problema alla tiroide? Visto che dovrò fare il tampone faringeo, nello stesso ambulatorio potrei fare un prelievo di sangue, mi potrebbe consigliare tutti gli esami del caso per rilevare problemi alla tiroide? Certamente dovrò fare subito una visita specialistica otorinolaringoiatrica, anche perchè ho qualche ghiandola sul collo (non vicino al pomo d'adamo) che a volte si vede ad occhio quando giro il collo! Grazie infinite Dottore
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Le ho consigliato di fare dei gargarismi con the molto scuro o coca-cola, in quanto entrambi contengono caffeina, ottimo antinfianmmatorio naturale. Ovviamente, tali bevande non vanno ingerite se sofferenti di patologia infiammatoria gastroesofagea. Fare i gargarismi vuol dire sciacquare energicamente la faringe e poi sputare, senza ingerire il liquido. Poi, le consiglio di continuare tutte le mattine a digiuno con l'assunzione del lansoprazolo, almeno per un paio di mesi. Utile, anche una ecografia tiroidea, estesa al collo, ed a degli esami di laboratorio per lo studio della funzionalità tiroidea: FT3,FT$ TSH.
Cordialità
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore, per quanto riguarda i gargarismi in effetti mi son perso in un bicchier d'acqua!! Pensavo che, nel caso la faringe fosse infiammata a causa del reflusso gastrico, tutte le sostanze "forti" potessero peggiorare la cosa. Nel weekend mi sono ritrovato senza cola e senza the, un mio amico mi ha consigliato in alternativa di sciogliere un cucchiaino di bicarbonato di sodio in un bicchiere d'acqua e fare dei gargarismi, ma non mi sono fidato molto e ho lasciato perdere! Nei primi due giorni ho usato lansoprazolo al mattino a digiuno e ho notato un buon miglioramento, sentivo meno il "nodo in gola". Questa mattina (domenica) mi son ritrovato senza farmaco, e la situazione sembra tornata un pò come prima. Domani andrò in farmacia e continuerò l'assunzione di lansoprazolo, oltre a provvedere per tutti gli esami sugeritomi. Grazie ancora, buona sera.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore,
oggi ho ritirato i risultati delle analisi del sangue. Per quanto riguarda la tiroide, i tre esami sono nella norma. Ci sono alcuni valori dell'emocromo completo che mi preoccupano. Ho anche notato che i parametri di riferimento non sono uguali ovunque, sul foglio rilasciatomi dall'ambulatorio sono leggermente differenti da alcuni trovati su internet. Le elenco i risultati, con i parametri dell'ambulatorio messi tra parentesi:

Azotemia 47,0 (10 - 50)
Glicemia 90 (65 -110)
Creatininemia 0,76 (0,6 - 1,2)
Trigliceridi 130 (40 - 170)
Colesterolo Totale 177 (raccomandato < 200)
Bilirubina Totale 0,93 (0,20 - 1,20)
Transaminasi G.O. (AST) 14 (0 - 42)
Transaminasi G.P. (ALT) 18 (0 - 41)
Gamma GT 19 (0 - 50)
V.E.S. 2 (1 - 15)
Ormone Tireotropo (TSH) 1,36 (0,15 - 7,00)
Triiodotironina Lib. (FT3) 4,71 (4,0 - 8,3)
Tiroxina Libera (FT4) 14,27 (9,0 - 20)

Esame Emocromocimetrico

WBC 5.4 (4.0 - 10.0)
Neu% 40.8 (40.0 - 70.0)
Eos% 3.5 (0.0 - 6.0)
Bas% 1.3 (0.0 - 2.0)
+ Lym% 47.0 (20.0 - 45.0)
Mon% 7.4 (2.0 - 11.0)
Neu# 2.2 k/uL (2.0 - 7.5)
Eos# 0.19 k/uL (0.00 - 0.60)
Bas# 0.07 k/uL (0.00 - 0.20)
Lym# 2.5 k/uL (1.5 - 4.5)
Mon# 0.40 k/uL (0.02 - 0.80)

Lx 19
Ly 17
Nx 70
Ny 41

RBC 4.94 (4.40 - 5.60)
Hb 15.0 (13.0 - 17.0)
Hct 48.0 (38.0 - 50.0)
+ MCV 97.1 fL (80.0 - 95.0)
MCH 30.4 (27.0 - 32.0)
- MCHC 31.3 (32.0 - 36.0)
RDW-cv 11.0 (9.0 - 15.7)
RDW-sd 42.9 fL (nessun parametro indicato)

Plt 268 (150 - 400)
MPV 9.1 (6.3 - 10.1)
Pct 0.24 (0.10 - 0.36)
PDW 10.4 (5.0 - 55.0)

Tampone Faringeo: risultato Negativo
Antibiogramma: valori non significativi.

Come può vedere, è quasi tutto nella norma. Ma ciò che mi preoccupa un pò sono i risultati dell'emocromo. Nella serie bianca WBC, la percentuale Lym (linfociti??) è 47 mentre i parametri sono 20 - 45. Su un sito internet i parametri sono 20 - 40. Non so quali siano i parametri corretti, ad ogni modo il mio è più alto della norma. Attualmente, le patologie (a me note) di cui soffro sono: ernia discale L5-S1 di media entità e sinus pilonidalis sacro-coccigeo attualmente "dormiente", sgonfio, qualche volta mi da un leggero prurito (l'estate scorsa invece si era infiammato e gonfiato molto!), oltre ovviamente alla "presunta" esofagite da reflusso. Dico "presunta" in quanto non ho ancora fatto la gastroscopia (sicuramente la paura non mi aiuta!).
Anche nella serie RBC ci sono dei valori leggermente fuori dai parametri (MCV e MCHC). Ho cercato informazioni su internet, potrebbe essere una leggera carenza di vitamina B12, ferro o acido folico. Non saprei!
A parte la gastroscopia e all'esame radiografico di Tiroide (ancora consigliata considerati i risultati FT3 FT4 e TSH??), esofago (per eventuale stenosi) e a tutto il collo (per controllare i linfonodi), mi consiglia di fare altri accertamenti visto e considerato il valore dei linfociti? E' il caso di farmi controllare anche da un Endocrinologo? Grazie dottore, e mi scusi se la disturbo cosi tanto. Buon week-end.
[#6]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
In pratica, i risultati degli esami sono nella norma: un piccolo sforamento dei valori di riferimento non dice niente. Anche la tiroide funziona bene e, quindi, sarebbe inutile anche l'ecografia.
Quello che, invero, mi sembra utile nel suo caso è sempre la visita gastroenterologica con esofagogastroduodenoscopia. Tale esame non è doloroso. Se crede, puo' sempre chiedere allo Specialista di eseguirlo in sedazione. Attendo sue notizie in merito
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore, come sempre molto gentile. Appena possibile, Le farò avere notizie in merito all'esofagogastroduodenoscopia. Di nuovo grazie

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto