Ca midollare triplo negativo

Buongiorno, sono una ragazza di 29 anni operata a luglio 2009 di ca mammario al seno dx.ESITO esame istologico: Ca midollare della mammella pT1cN0, RE negativo RP negativo Her-2/neu=negativa, Ki-67=83% I e II linfonodo sentinella negativi Cavo ascellare 7 linf reattivi negativi.
TERAPIA ESEGUITA: 6 cicli di CT secondo schema TAC (Taxotere+Myocet+Ciclofosfamide) e RT adiuvante.
La terapia eseguita è corretta? posso sottopormi ad altri tipi di terapia??
E' vero che i Ca midollari hanno prognosi favorevole??? però è triplo negativo che è a prognosi sfavorevole...AIUTO...
Secondo voi sono ad alto rischio per eventuali recidive e/o tumore alle ovaie??
in data 04/02/2010 ecografia vaginale: cisti ovarica dx controllo tra 2-3 mesi

fino a qualche giorno fa pensavo di essere stata "fortunata" nell'averlo tolto in tempo..ma ora mi sorgono migliaia di dubbi...
visto l'esito degli esami e la mia età com'è la mia prognosi??

ps ecografia AS negativa
RX torace negativa eseguiti prima dell'intervento e tra una settimana farò la TAC con mdc

grazie mille in anticipo per la vostra disponibilità!!
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Facciamo un pò di ordine perchè ha messo troppa carne a fuoco e si potrebbe organizzare un intero convegno sul quesito da Lei posto.

1) Un tumore che insorge alla sua età impone una approfondita indagine su una eventuale familiarità della malattia. Le rispondo allegando un link anche alla sua
domanda sul rischio di carcinoma ovarico

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html

2)Effettivamente la prognosi per il carcinoma midollare è
buona, anche in presenza di metastasi ascellari (rare).
Mentre nel suo caso ancora meglio che non ci sia un interessamento linfonodale. Si tratta di una malattia in cui è possibile osservare una rapida evolutività locale,senza però la tendenza all'invasività sistemica.

3)I tumori mammari tripli negativi sono circa il 10-15% di tutti i carcinomi mammari, colpiscono più frequentemente le pazienti più giovani (< 50 anni) e più frequentemente le donne afro-americane.

Sono così chiamati perché non esprimono i recettori ormonali ( né il recettore per l’estrogeno ER, né quello per il Progesterone PgR ), e perché mancano dell’espressione del recettore di membrana HER2 (ER negativo, PgR negativo, HER2 negativo).

La maggioranza di questi tumori presenta un alto grado istologico G3.

Possono manifestare un atteggiamento più aggressivo, e quando diffondono preferiscono la via ematica a quella linfatica.

Per tale ragione viene utilizzata la chemioterapia come terapia adiuvante con una alta percentuale di risposte con antracicline risultando particolarmente chemiosensibili a questi farmaci, anche perchè l’assenza dei recettori ormonali da un lato e l’assenza di HER2 dall’altro, limitano le armi a disposizione dell’oncologo.

Questi tumori sono infatti ORMONO NON-RESPONSIVI per cui non può essere usata la terapia ormonale.
Inoltre non è possibile usare farmaci mirati sul bersaglio molecolare HER2 ( trastuzumab e lapatinib).

L’unica arma ad oggi a disposizione quindi per la cura di questi tumori è la chemioterapia.

Sarebbe ora di sfatare la leggenda del "tumore triplo", ("triple negative") al punto da avere creato in america associazioni
http://tnbcfoundation.org/index.html
semplicemente ....perchè non esiste come entità a sè.

Ma esistono i tumori tripli negativi,che pur presentando tra loro forti analogie, hanno poi differenti storie naturali e prognosi.

Quindi aspetti a trarre conclusioni catastrofiche da quanto avrà già rastrellato sulla rete.

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie 1000 per la sua disponibilità!!:-)
quindi la CT che mi hanno fatto va bene??in oncologia mi hanno detto che è una delle più potenti..posso stare tranquilla che se ci fosse stata qualche cellula tumorale in circolo con i farmaci che mi hanno infuso è stata distrutta??

per quanto riguarda la familiarità mia nonna materna è morta 30 anni fa all'età di 56 anni di ca al seno scoperto quando ormai era troppo tardi..

ci sono esami per sapere se ci sono metastasi in circolo??la TAC PET può essere utile nel mio caso??
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Mi ha scambiato per il Padre Eterno !

La tac e Pet vnno benissimo.
[#4]
dopo
Utente
Utente
...Magari...

per il momento non mi resta che continuare a "godermi" la vita facendo i controlli necessari.. sperando di aver debellato la brutta bestia...
..e se dovesse tornare sarò ancora più combattiva...

grazie ancora e scusi se ho esagerato con le pretese... mi illudevo di poter sentirmi dire "sei guarita"..

aspetterò l'esito della TAC..
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Continua scambiarmi per il Padre Eterno (^__^)

Il suo atteggiamento è quello giusto e se ha bisogno faccia una scappata presso la mia Associazione Attive Come prima e vedrà che si può essere ancora più combattivi.

I riferimenti (lei abita a Pavia e quindi è facile) li può trovare tutti sul mio sito

www.senosalvo.com
[#6]
dopo
Utente
Utente
grazie ancora!!!








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