Alterazioni osteonecrotici al ginocchio, gonartrosi

Buona sera, ho 55 anni, cm 175 di altezza e 79kg di peso. Sono stato operato nel 1983 ai menischi, legamento mediale e crociato ginocchio sx fermati con cambra metallica che porto tutt'ora. Da allora ho sempre praticato podismo, ciclismo e nuoto a livello amatoriale per mantenere la flessibilità articolare.Sto facendo magnetoterapia ad alta frequenza da circa due mesi ma il dolore persiste ( conta qualcosa?). Responso della RM : notevole quadro di gonartrosi tricompartimentale del ginocchio con grave condropatia tibiale sia medialmente che esternamente ove si evidenzia la presenza di grosse aree di sofferenza ischemica dell'osso subcondrale sopratutto sul versante condilare; il reperto è prevalentemente al condilo femorale mediale ove sembra di apprezzare alterazioni di tipo osteonecrotico per quanto possibile valutare nei limiti diagnostici dell'indagine. Concomita un diffuso edema di verosimile natura algodistrofica sia a livello dei condili femorali che del piatto tibiale esterno. Non valutabile l'interno. Il menisco esterno non è più riconoscibile per grave quadro di meniscopatia degenerativa. Non valutabile il menisco mediale.Verosimili esiti di rottura inveterata del crociato anteriore che non è più appezzabile lungo tutto il suo decorso.Il crociato posteriore è disomogeneo ed ipertenso sopratutto a livello distale.Nella norma i legamenti collaterali. Presenza di grossolana area simil cistica intraspongiosa al di sotto delle spine tibiali. Grave quadro di artrosi femoro rotulea con notevole condropatia associata e presenza di grosse aree di sofferenza ischemica dell'osso subcondrale sopratutto sul versante rotuleo.Presenza di modico versamento sinoviale che si raccoglie prevalentemente a livello dei recessi superiori.
Un consiglio amico su come dovrei muovermi? Grazie, buone cose.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
1) notevole quadro di gonartrosi tricompartimentale del ginocchio con grave condropatia tibiale sia medialmente che esternamente

2) grave quadro di artrosi femoro rotulea

3) esiti di rottura inveterata del crociato anteriore
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questi mi sembrano essere i punti chiave
Cosa fare.
Indubbiamente incominciamo con il dire che le attivita' ad impatto come la corsa per il suo ginocchio non sono consigliabili.
Il suo ginocchio soffre di assottogliamento del prezioso strato cartilagineo che riveste il femore e la tibia, in pratica soffre di artrosi.
Le attivita' fisico sportive migliori sono innanzitutto le attivita' in acqua (nuoto, ginnastica in acqua) e secondariamente la bicicletta.
Dovrebbe curare un pochino il peso perdendo qualche chilo.
Curi altresi' la infiammazione quando attraversa periodi di maggiore dolore eseguendo terapie periodiche con laser e tecar 2 apparati utili nei casi come il suo.
Da valutare eventuali infiltrazioni di acidi Jaluronico per "lubrificare" all'interno il ginocchio.
Cordiali saluti

Dr. Roberto LEO

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Buon giorno Dottor Di Leo,
grazie della sua sollecita risposta. Mi sono rincuorato un pochino, dalle parolone dell'esito della RM mi sentivo proprio giù, forse per il fatto che sono ssempre stato attivo. A dir il vero sono già due anni che non corro più ma faccio fit-walking, calando il ritmo di allenamenti, maratone e ultramaratone ho preso 6 chili di peso.(e sono diventato anche goloso!di professione faccio il cuoco)Un'ultima domanda please : quanto conta la magnetoterapia alta frequenza nel mio caso? Mi stanno convincendo ad acquistarla, ma visto l'onere vorrei essere sicuro di un minimo di giovamento. Grazie e scusi. Felici giorni.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Non conosco specificatamente apparecchi per la magnetoterapia ad alta frequenza.
Personalmente con terapia con un campo magnetico utilizzo solo la tecarterapia.
Tenga presente che nel suo caso qualsiasi terapiua ha solo scopo anti-infiammatorio e non curativo essendo impossibile che le terapie ricostruiscano lo strato di cartilagine danneggiata.
Quanto all'acquito non posso pronunciarmi ma le dico che un apparato per la tecarterapia costa dai 20 ai 30 mila euro dunque mi permetto di avere dei dubbi sulla efficacia di apparati il cui costo sia accessibuile ad un utente non professionista.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie dottore,del suo tempo speso per me, lei è stato molto cortese ed esplicito, ho capito molte cose dalla sua risposta.Sinceramente Le auguro buone cose.