Sintomi post febbre
Non riesco a contattare il mio medico di base ed essendo ormai il weekend avrei bisogno del vostro parere:
mercoledì mattina mi sono svegliata con febbre a 38.6° e verso metà mattina sono riuscita a prendere la tachipirina compresse, ne ho prese tre nell'arco di quella giornata visto che la febbre non scendeva sotto i 38, con nausea e mal di testa.
Aggiungo che i giorni precedenti non avevo febbre ma delle forti fitte allo stomaco e intestino, non erano come i crampi da colica e anche andando in bagno non riuscivo a liberarmi dal dolore, era come se avessi poca diarrea e non riuscissi ad avere flauolenze anche se sentivo l'aria muoversi nella pancia.. è durata una notte e un giorno intero e mi ha lasciato con i muscoli indolenziti ma non so se c'entra con la febbre che è venuta a mal di pancia finito o se avevo solo mangiato qualcosa di sbagliato).
Il giovedì mi sembrava di star meglio ma la febbre è risalita la sera, mentre venerdì mi sono svegliata con 37.5° e mi si son trovata col naso tappato da muco abbastanza denso. Ho ripreso la tachipirina anche se a minor dosi e la febbre è scesa ma oggi ho anche il mal di gola, senza tosse ma abbastanza forte, anche se la febbre non c'è più.
Quindi mi sto chiedendo se devo prendere gli antibiotici, so che non potete visitarmi e quindi rispondere, ma indicativamente, il paracetamolo l'ho smesso, a casa ho solo Actigrip che di solito prendo quando ho già un raffreddore che poi peggiora in febbre e non so se sia utile in questo caso, e ho anche dell'ibuprofene, ma odiando prendere dei farmaci a caso vorrei capire se devo andare a scovare un medico che mi prescriva qualcosa o no!
Grazie
Saluti
mercoledì mattina mi sono svegliata con febbre a 38.6° e verso metà mattina sono riuscita a prendere la tachipirina compresse, ne ho prese tre nell'arco di quella giornata visto che la febbre non scendeva sotto i 38, con nausea e mal di testa.
Aggiungo che i giorni precedenti non avevo febbre ma delle forti fitte allo stomaco e intestino, non erano come i crampi da colica e anche andando in bagno non riuscivo a liberarmi dal dolore, era come se avessi poca diarrea e non riuscissi ad avere flauolenze anche se sentivo l'aria muoversi nella pancia.. è durata una notte e un giorno intero e mi ha lasciato con i muscoli indolenziti ma non so se c'entra con la febbre che è venuta a mal di pancia finito o se avevo solo mangiato qualcosa di sbagliato).
Il giovedì mi sembrava di star meglio ma la febbre è risalita la sera, mentre venerdì mi sono svegliata con 37.5° e mi si son trovata col naso tappato da muco abbastanza denso. Ho ripreso la tachipirina anche se a minor dosi e la febbre è scesa ma oggi ho anche il mal di gola, senza tosse ma abbastanza forte, anche se la febbre non c'è più.
Quindi mi sto chiedendo se devo prendere gli antibiotici, so che non potete visitarmi e quindi rispondere, ma indicativamente, il paracetamolo l'ho smesso, a casa ho solo Actigrip che di solito prendo quando ho già un raffreddore che poi peggiora in febbre e non so se sia utile in questo caso, e ho anche dell'ibuprofene, ma odiando prendere dei farmaci a caso vorrei capire se devo andare a scovare un medico che mi prescriva qualcosa o no!
Grazie
Saluti
[#1]
Dr. Stelio Alvino
Anestesista
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Buongorno cara Utente, sia nella Tac..... che nell'Act.... è presente paracetamolo che come ben sa è un antipiretico. In più nel secondo sono presenti: un antistaminico e un vasocostrittore per alleviare i sintomi del raffreddamento e soprattutto della congestione delle vie nasali.
Dal suo racconto ci pare che sia in corso e probabilmente in fase di guarigione una virosi che abbia inizialmente colpito l'apparato gastrointestinale e poi si sia evoluta sulle vie aeree. Dirle però da qui se deve o meno prendere l'antibiotico non è corretto assolutamente come non lo sarebbe neanche se prescritto per telefono dalla guardia medica che sostituisce il suo Curante fino al lunedì mattina, senza visitarla direttamente.
L'ipubrofene è un buon antidolorifico-antiinfiammatorio se la faringite dovesse essere particolarmente fastidiosa. In sintesi se la febbre dovesse ripresentarsi a livelli preoccupanti allora sarà il caso comunque di contattare la GM perchè valuti l'eventualità di iniziare l'antibiotico.
Per il resto può usare antidolorifici "O" antipiretici "da banco" nelle dovute posolgie. Spero possa averle dato un qualche suggerimento in merito tra uno slalom e l'altro per non trasgredire le ferree regole deontologiche del sito.
Cordiali saluti
Dal suo racconto ci pare che sia in corso e probabilmente in fase di guarigione una virosi che abbia inizialmente colpito l'apparato gastrointestinale e poi si sia evoluta sulle vie aeree. Dirle però da qui se deve o meno prendere l'antibiotico non è corretto assolutamente come non lo sarebbe neanche se prescritto per telefono dalla guardia medica che sostituisce il suo Curante fino al lunedì mattina, senza visitarla direttamente.
L'ipubrofene è un buon antidolorifico-antiinfiammatorio se la faringite dovesse essere particolarmente fastidiosa. In sintesi se la febbre dovesse ripresentarsi a livelli preoccupanti allora sarà il caso comunque di contattare la GM perchè valuti l'eventualità di iniziare l'antibiotico.
Per il resto può usare antidolorifici "O" antipiretici "da banco" nelle dovute posolgie. Spero possa averle dato un qualche suggerimento in merito tra uno slalom e l'altro per non trasgredire le ferree regole deontologiche del sito.
Cordiali saluti
La consulenza è prestata a titolo puramente
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Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 27/02/2010.
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