All'amalgama o alle resine

Salve a tutti

ho 65 anni e da circa 27 sono portatore di due protesi dentarie parziali mobili (ponti) in metallo-resina, che fino a qualche mese fa non mi hanno arrecato grossi problemi, a parte l'aggiunta di qualche dente e varie modifiche di ri-adattamento alle gengive (sempre con delle resine).
Devo precisare che il sostegno di questi ponti è costituito da due denti incapsulati (in metallo) e due denti riparati con dell'amalgama.
Circa tre mesi fa questi apparecchi hanno cominciato a darmi fastidio, penso per la modifica gengivale causata nel tempo e sono stati ri-adattati in laboratorio con delle resine.
Qui sono iniziati i problemi: palato e gola estremamente riarse, bruciore alla lingua con arrossamenti e crepe, sete estrema con pochissima e vischiosa saliva, poliura secondaria, sintomi che hanno fuorviato gli esami condotti dal medico verso altre malattie, tutto smentito in seguito alle analisi: infatti il problema ce l'avevo in bocca..

Posso aver sviluppato nel tempo un'allergia successiva ai metalli, all'amalgama o alle resine? Come è possibile accertarlo?

Da qualche tempo non porto più gli apparecchi e sto decisamente meglio. Quando provo a tenerli anche solo per mangiare, inizano a ri-comparire i suddetti sintomi, che persistono anche dopo averli levati.
Ne ho parlato col mio dentista, che però minimizza il tutto ed è piuttosto restio a darmi consigli.
Confesso che sono molto disorientato e non so più che cosa fare, sono così esacerbato che leverei tutti i denti rimasti e farei una protesi mobile totale.. ma il problema è: quale materiale usare?

Vi sarei molto grato se vorrete aiutarmi con qualche vostro consiglio.

Grazie di tutto.