Il fatto che il dolore non è fitto ma va

Salve vorrei chiedervi un consulto. E' da un pò di tempo che soffro di un fastidio all'inguine (come un senso di pesantezza) che però non è fisso, ma intermittente durante la giornata. Lo sento principalmente quando stò seduto (posizione in cui passo la maggior parte della giornata facendo il contabile), mentre lo sento molto meno quando stò in piedi (posizione nella quale avverto solo un fastidio nella zona bassa della schiena, però credo che questo dipenda dalla deviazione scoliotica che ho) e praticamente scompare da disteso, infatti la mattina non provo perfettamente nessun fastidio. Avevo paura all'inizio che fosse un problema al testicolo ma, proprio per il fatto che il dolore non è fitto ma va e viene e a volte capita che stò anche 2 o 3 giorni senza sentirlo, la paura mi si è un pò affievolita. Ultimamente però noto che, dopo essere stato seduto per un pò, ai lati dei testicoli (praticamente tra testicolo e inguine) compaiono due rigonfiamenti sia a destra che a sinistra morbidi al tatto, come se fossero degli accumuli di grasso. Mi compaiono principalmente dopo essere stato seduto e quando lo scroto si ritrae per il freddo. Potrebbe essere un problema di ernia inguinale? Inoltre il fastidio si intensifica quando mi viene lo stimolo di andare in bagno. Ho effettuato analisi del sangue e analisi delle urine con urinocoltura (tutto negativo tranne il colesterolo e le transaminasi leggermente alte ma di poco, secondo l'analista per un fattore alimentare). Sto effettuando una dieta in questo periodo in quanto sono sovrappeso (sono 1,75 e peso circa 95kg) composta da prodotti con farina integrale in quanto risulto intollerante alla farina bianca. Non mi sono ancora recato dal mio medico curante per farmi visitare in quanto questo mi crea un pò di imbarazzo, ma sò comunque che è una cosà che dovrò fare obbligatoriamente. Cosa ne pensate? I miei sintomi possono riferirsi au un'ernia inguinale? Aspetto con ansia una vostra risposta. GRAZIE E BUON LAVORO
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non si puo' escludere a priori un'ernia inguinale, anche se e' strano che stando in piedi il fastidio diminuisca. Ad ogni modo, anche tenendo conto di quanto le e' stato detto dai Colleghi nei precedenti consulti, credo che la prima cosa da fare sia quella di rivolgersi ad un Medico. Dovra' necessariamente vincere l'imbarazzo che le provoca il farsi visitare dal suo Curante, perche' soltanto cosi' riuscira' ad avere le prescrizioni per le necessarie Consulenze Specialistiche di cui ha bisogno, che comunque potrebbero essere una Visita Urologica oppure una Visita Chirurgica. La scelta, appunto, dipendera' da cosa il suo Medico ritiene piu' probabile o piu' urgente; solo dopo averla vista, naturalmente...
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
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Salve Dottore. In realtà il fastidio stando in piedi non è che scompare del tutto. Diciamo che è molto meno presente di quando sto seduto. Infatti anche praticando una leggera attività fisica (step, cyclette) non ho alcun problema! E' Possibile che il fatto di stare in posizione seduta per la maggior parte della giornata, unita al sovrappeso, mi abbiano creato una compressione nella zona dei genitali o dell'apparato Urinario? Infatti quando vado in bagno e faccio uno sforzo il dolore si intensifica nella zona appena superiore all'attaccatura del pene. Per quanto riguarda la mia maggior preoccupazione, i testicoli, devo dire che ogni sera li controllo al tatto e sembrano assolutamente normali (tranne il destro che è sempre stato un pò più alto ma questo credo sia nella norma). A parte quei due rigonfiamenti che appaiono ai lati in alcune situazioni (per farle capire, quando lo scroto si contrae per il freddo sembra che i miei testicoli abbiano il.... doppiomento ai lati!!!! Possibile che siano accumuli di grasso che stando in posizione seduta, compaiano in quella zona?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
La forma del sacco scrotale e' fisiologicamente differente tra la parte destra e quella sinistra. Ad ogni modo, proprio perche' non e' possibile escludere a priori nemmeno una patologia erniaria, conviene iniziare con una prima visita da parte del suo Medico di Famiglia: in base a quello che verra' rilevato potra' farsi prescrivere una visita chirurgica oppure una visita utologica.
Cordiali saluti