Il dottore, il dolore non è causa dei linfonodi

Buonasera Dottore,
Mi potrebbe aiutare?Ho 24 anni, e circa 5 mesi fa, durante una partita di calcio ho sentito un intenso dolore all'inguine (più zona pube). Dopo una cura infiammatoria di circa una settimana, visto che il dolore era diminuito ho ripreso l'attività agonistica, ma dopo pochi allenamenti ho deciso di smettere perchè il dolore durante gli sforzi persisteva. Da allora non ho più praticato calcio: il dolore, quando faccio movimenti tipo rotatori, c'è ancora. Ho fatto un esame ecografico per eccertarmi che non fossero i linfonodi, ecco il risultato:

AD ENTRABI I LATI PRESENZA DI PLURIMI LINFONODI IPERPLASTICI, A SIGNIFICATO IMMUNO-REATTIVO, QUELLO DI MAGGIORI DIMENSIONI DI CORCA 22 MM DI DIAMETRO LOCALIZZATO IN REGIONE CRURALE SN.

Ho poi fatto una risonanza magnetica:

BILATERLMENTE NON SEGNI DI OSTEONECROSI DELLE TESTE FEMORALI.NON VERSAMENTO ENDOARTICOLARE.REGOLARE RAPPRESENTAZIONE DEI GRUPPI MUSCOLARI PERIARTICOLARI.LIBERO LO SCAVO PELVICO.SI CONFERMA LA PRESENZA DI PICCOLI LINFONODI IPERPLASTICI A SIGNIFICATO IMMUNO REATTIVO A CARICO DELLE REGIONI INGUINO-CRURALI.

Infine ho fatto una visita in ematologia e il dottore mi ha detto che i linfonodi che ha trovato non sono preoccupanti: devo tenerli controllati e tra un mese ripetere la visita. Inoltre, secondo il dottore, il dolore non è causa dei linfonodi..

Mi saprebbe dire cosa ho di preciso? in parole semplici..Quello che ho è curabile? Ho gli esami della RM in digitale, quindi eventualmente potrei inviarli via mail.
Grazie mille Dottore!
Mattia
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Ecografia, RMN e Visita Specialistica concordano con la diagnosi di linfonodi reattivi. Niente di patologico: la loro normale funzione e' quella di ingrossarsi per ottemperare al compito che la natura gli ha affidato. Su questo argomento puo' farsi una piccola cultura leggendo qui https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
Il dolore inguinale invece puo' dipendere da una sorta di stiramento avvenuto durante l'attivita' sportiva: la terapia probabilmente era corretta, ma magari c'e' stata una recidiva perche' lei non ha riposato a sufficienza... Di questo comunque e' meglio parlarne direttamente con chi le ha prescritto la terapia antinfiammatoria.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la gentilissima risposta.

Il problema è che è praticamente da tre mesi che sono fermo da allenamenti calcistiche e il dolore c'è ancora.
Una domanda: ma la RM che ho fatto non dovrebbe evidenziare gli stiramenti?

Grazie
[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Sulla parte piu' strettamente ortopedica meglio interpretare gli esperti del settore. Invece per quanto di competenza chirurgica le consiglio al limite di verificare se non fosse presente un'ernia inguinale: basta una visita. E' soltanto un'ipotesi, magari poco probabile, ma la presenza di un'ernia potrebbe spiegare molte cose.
Cordiali saluti