Colpito da malattia da reflusso e raucedine con esofagite dopo la mononucleosi

Salve, sono un ragazzo di 24 anni e volevo chiedere un consiglio, dopo un periodo di brutta mononucleosi da dicembre a gennaio 2010 -nel periodo di febbraio 2010 dopo che la malattia virale era scomparsa mi ritrovavo con un' esofagite da reflusso con faringite cronica astrofica e lievissima disfagia con qualche lieve rigurgito senza accusare dolori di nessun tipo allo stomaco tranne qualche piccolo dolore toracico ma scompare subito o forse è mia impressione o paura di avere l'ernia iatale, e poi il fastiodissimo nodo alla gola con problemi respiratori, salivazione eccessiva e bruciore con mal di gola perenne. Praticamente la valvola è incontinente per quanto detto dal medico curante o non si chiude bene, sono stato dall'otorino controllandomi con appositi strumenti riferendomi che per il momento non la debba effettuare la gastro ma si trattava di reflusso quindi pariet 20 mg al giorno e aerosoul con soluzione salina per 20 giorni. Il mio medico curante per il momento è anche lui contrario per la gastro e me lo sconsiglia perchè non c'è alcun bisogno considerando che nel mese di settembre sono stato idoneo alle selezioni aereonautica militare e dal referto torace 2 pr l'esito risulta cosi' regolare è la trasparenza dei campi polmonari.
Immagini ilari non deformate.
diaframma normocinetico;seni costo-frenici liberi e ben espansi
ombra cardio-vascolare regolare per forma e dimensioni 01/09/2009.
Cmq per essere idonei per l'areonautica militare si debba essere perfetti, è possibile che in 3 mesi il mio quadro clinico cambi? Non mi hanno fatto la gastro ma dal referto del torare posso escludere ernia iatale?
Attualmente prendo 2 levopraid 1mattina e sera e 2 di Pariet 10 mg mattina e sera per un totale di 40 mg al di sotto cura da un gastroentologo anche lui contrario per il momento all'esame . Secondo voi i procinetici tipo period o levopraid sono utili? ho letto sui vari siti che aumentano la pressione del cardias e il tono, è vero ciò ? il mio cardias può tornare un giorno nella sua regolare funzione ? premetto che quando ho avuto la mononucleosi ho preso cortisone e antibiodici, passavo parte del tempo a letto e dormivo a stomaco pieno visto il periodo natalizio, quindi questo può giustificare il fatto della malattia, adesso dopo la cura i sintomi sono spariti completamente dell'esofagite ma ho paura di interrompere la cura perchè sono passati quasi 3 mesi e i primi 20 giorni dopo che volevo smettere i sintomi stavano per ripresentarmi . Premetto che in passato ero uno sportivo e mi allenavo sempre ed amante della corsa, mangiavo tantissimo panini conditi con frittura, parmigiana e alimentazione non equilibrada con dipendenza frittura o mandarini a limone al chiosco, mai fumato e mai droghe e pesavo 95 kg alto 1.76 23 anni. Adesso dopo 3 mesi di dieta sono dimagrito 10 kg, faccio attività fisica, corsa e ciclismo e i sintomi sono quasi spariti, Ho lieve raucedine e lieve mal di gola. Devo spaventarmi per il barrent? farmaci a vita?
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
L'Rx torace che ha effettuato per le selezioni del concorso e' stato sicuramente richiesto allo scopo di verificare lo stato dell'apparato respiratorio: nessuna indicazione contenuta nel relativo referto puo' dunque essere ritenuta utile al fine di diagnosticare la presenza di un ernia iatale. Per sapere davvero se questa patologia e' presente o meno deve necessariamente fare una radiografia del digerente con contrasto, oppure appunto la gastroscopia. Quello che non comprendo, ma forse perche' non conosco direttamente il suo caso, e' il motivo per cui le e' stato sconsigliato di effettuare l'EGDS: considerando che e' "abile e arruolato" immagino che le sue condizioni generali di salute siano buone, quindi non dovrebbero esserci grandi problemi. Ma, come ripeto, i Medici che lei ha contattato la conoscono senza dubbio meglio di me, quindi un motivo, anche se a me sfugge, di certo ci sara'.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
REFERTO GASTROSCOPIA
DISCESA ESOFASOGEA SOTTO IL CONTROLLO DELLA VISTA: ASSENZA
DI LESIONI MUCOSE VISIBILI, CARDIAS IN SEDE MA INCONTINENTE.
RISTAGNO ALIMENTARE IN CAVITA' GASTRICA, ASSENZA DI LESIONI MUCOSE DEL FONDO.
LA MUCOSA DEL CORPO APPARE ROSEA E NORMALMENTE RILEVATA IN PLICHE APPIANABILI ALL'INSUFFLAZIONE, ANGULUS INDENNE DA LESIONI.
ANTRO RIVESTITO DA MUCOSA ROSEA, PILORO PERVIO ED IN ASSE.
BULBO E SECONDO DUODENO INDENNI DA LESIONI.
IN CONCLUSIONE: INCONTINENZA CARDIALE

praticamente la cura pariet 20 mg + motilex prima dei pasti e gaviscon. Dopo 4 mesi gli unici sintomi rimasti sono leggero mal di gola...e quando inghiotto un piccolo problema come prendere una leggera scaffa. il dottore mi ha detto che sono problemi motori....la mia domanda è questa...dopo 5 mesi di cura...questo mal di gola rimarra tutta la vita visto che il cardias è aperto? con i procinetici questo problema di motilità verrà superato col tempo? tornerò esattamente come prima? o rimane un ricordo lontano?
[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non ho capito sinceramente cosa intende per "scaffa". Tuttavia credo che con il tempo la sintomatologia tendera' a diminuire, anche se puo' darsi che soprattutto le manifestazioni relative alla gola non scompaiano del tutto. Del resto mi pare che gia' abbia avuto un bel miglioramento, no?
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Quando ingoio sotto il polo d'adamo pare che ci sia un piccolo blocco e poi scende saliva e cibo...penso che sia la muscolatura o problemi di motilità.
cmq questo leggero mal di gola è rimasto da quando ho il reflusso e non è scomparso, il medico curante ha detto che non si può fare nulla perchè la valvola è aperta. Quindi rimmarrò tutta la vita cosi'?...ho 24 anni quindi prenderò farmaci a vita? possono creare problemi dopo 30 anni di terapia?
[#5]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
In alternativa puo' valutare l'opportunita' di eseguire una plastica antireflusso: si tratta di un intervento che puo' apportare notevoli benefici, ma non e' detto che possa essere effettuato nel suo caso: e' consigliabile parlarne con un Chirurgo di un grande Centro Ospedaliero che possa valutare la sua situazione specifica.
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
questo mal di gola perenne non passerà mai quindi?
scaffa ovvero un piccolissimo blocco quando ingoio.
l'intervento risolve tutto?
[#7]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Che intende per "risolve tutto"? L'intervento evita il reflusso perche' rida' continenza alla valvola cardiale, quindi, nella maggiornaza degli operati, risolve la sintomatologia causata da questa condizione. Dunque se il suo mal di gola e' correlato al reflusso ci sono ottime possibilita' che si risolva, se invece e' dipendente da altre cause l'intervento eliminira' ugualmente il reflusso ma il mal di gola restera' immutato.
Cordiali saluti
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto