Forse di natura cardiovascolare o di circolazione

Gentilissimi dottori ho un problema, forse di natura cardiovascolare o di circolazione, non so piu’ che pensare.
A settembre, ho deciso di andare a correre con degli amici, la prima volta tutto bene, la seconda pure, ma dopo qualche giorno mi sono dovuto fermare per un dolore abbastanza intenso al polpaccio sinistro.
Di solito gioco a pallone una volta a settimana e problemi del genere non ne avevo mai avuti.
Settembre, ottobre, novembre, sono passati senza fare alcuna attività fisica per il continuo fastidio al polpaccio. Dicembre stufo di aspettare sono andato dal medico per sapere se poteva essere un problema dovuto al varicocele sx (già operato ma con recidiva), mi ha fatto fare un ecodoppler alla gamba sinistra, per una vena sospetta dietro al ginocchio e il risultato è stato insufficienza venosa cronica degli arti inferiori classe I, inizio ecstasia della vena piccola safena sx che da origine a varici tronculari della regione posteriore della gamba.
Il medico mi ha consigliato un gambaletto, sono andato a comprarlo. Ma proprio in quei giorni ho incominciato ad avere delle fascicolazioni, un po in tutto il corpo (tranne il viso) soprattutto erano presenti al momento di andare a dormire, mi sono informato un po su internet, e per mia sfortuna mi sono imbattuto nella sla, la paura poi credo abbia fatto il resto.
Sono tornato dal medico, ho spiegato i mie timori è ho fatto delle analisi del sangue, potassio, potenza muscolare, tiroide, urine e quelle generiche di controllo, tutto nella norma. Non soddisfatto ho fatto una visita neurologica con rispettiva elettromiografia gamba sx braccio sx e gamba dx e tutti i valori sono stati nella norma.
Ho rifatto analisi del sangue e il valore della vitamina d era leggermente sotto la norma.
Mi sono tranquillizzato un po, il neurologo mi ha detto di tornare dopo un mesetto, cosa che ancora non ho fatto (mi è nato un figlio nel frattempo), ho però fatto una visita dal fisiatra che ha detto tutto apposto, riscontrato dorso piatto, e metatarsalgia piede sinistro.
Oggi i sintomi (che poi ho descritto al fisiatra) sono, dolore forte sotto la pianta del piede sx quando cammino e anche stando nel letto con relativo dolore al polpaccio stesso dolore pianta del piede dx in forma + lieve, polpacci sempre durissimi e doloranti, senzazione di addormentamento delle dita della mano sx con dolore di avambracci (parte esterna quando scrivo al pc) e senzazione di stanchezza quando faccio qualche sforzo, per intenderci sembra di essere sempre al limite della forza. A vista la mano sx sembra essere diventata un po piu piccola rispetto alla destra , e sento anche una senzazione di bruciore alle dita delle mani, con piccole scosse.Le mani (come dal resto problema che ho sempre avuto) le sento sempre fredde, le unghie sono tranne che per la parte finale di un violetto chiaro chiaro, e il colore della pella è sempre un po arrossato con delle macchiette tipo dalmata sul bianco (come quando schiaccio con un dito la mano)che si vedono quando lascio le mani a penzoloni.
Grazie per l’attenzione. Se dovessero servire mi potreste indicare esami da fare…..

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Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente, colgo l'occasione per porgerle i miei auguri per la nascita di suo figlio. E' stato chiaro abbastanza nell'esporre il problema. Oltre al doppler venoso ha eseguito anche quello arterioso agli arti inferiori? Ha problemi alla colonna vertebrale o dismetrie agli arti inferiori? Quando pratica attività sportive, assume il giusto quantitativo di liquidi e sali minerali? Ha provato con una prova da sforzo al treadmill?Spesse volte, una protusione a livello del rachide cervicale può determinare parestesie ( es formicolii), dolore etc. Un problema di insuffiecienza venosa, può determianre anche quel tipo di sintomatologia che ha descritto.
Cordiali saluti. Rimango a sua disposizione.

Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it

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dopo
Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
Dott.re grazie per la risposta le invio il referto completo del doppler:

Conservata la continenza valvolare all’ostio safeno-femorale dx e sx in assenza di reflussi patologici alla manovra di valvasa; non acstasia sella VGS da e sx, entrambe non refluenti e con conservato apparato valvolare. Conservata la continenza all’ostio safeno-popliteo dx e sx in assenza di reflussi patologici alla manovra di compressione/rilasciamento,ma con iniziale ecstasia della vena piccola safena sx che dà origine a varici tronculari della regioneposteriore della gamba.
Insufficienza venosa cronica degli arti inferiori di classi I
Conservata la normale pervietà e continenza valvolare del distretto venoso. Normale morfologia e flussimetria in assenza di alterazioniemodinamicamente significative a carico del distretto arterioso.

mi sono dimenticato di dirle che mia madre soffre di vene varicose ne ha tolta una sulla gamba, anche mio padre soffre dello stesso problema, ha avuto di recente anche un ictus, che per fortuna non ha lasciato segni.
Per quanto riguarda me, non ho fatto il militare per problemi di circolazione,sono stato operato al varicocele sx (sclerombolizzazaione) circa 3 anni fa, e adesso il problema è ritornato come prima per una recidiva credo che fosse del III grado.
Il varicocele puo' dare problemi a tutto il corpo, compresa la mano?
rispondo alle sue domande:

Ha problemi alla colonna vertebrale o dismetrie agli arti inferiori?
Non credo ho appena fatto una visita dal fisiatra che ha riscontrato dorso piatto e lordosi, tutto il resto ok

Quando pratica attività sportive, assume il giusto quantitativo di liquidi e sali minerali?
Fino a settembre ho giocato spesso a pallone senza mai alcun disturbo, ho fatto una cura a base di magnesio/potassio , viatmina B e vitamina D, comunque ho effettuato esami del sangue (metà gennaio)con valori tutti nella norma, tranne una piccola carenza di vitamina D, che subito o ricompensato.

Ha provato con una prova da sforzo al treadmill?
Mi sono informato in Internet, ma non posseggo un tapiorulan, esistono altre prove che posso fare?

Mercoledi 07/04 ho la seconda visita dal neurologo, vediamo cosa mi dice.La cosa che mi preoccupa di più è la mano sinistra che sembra rimpicciolirsi e i continui dolori ai polapacci e alla pianta del piede anche appena sveglio, al mattino sembra che le mani siano sempre più addormentate, insomma qui va sempre peggio.
Lei ha dei consigli su esami o visite da fare?
grazie
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Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente, il test al treadmill lo deve eseguire in una struttura adatta. Una protusione discale a livello cervicale e/o lombare và evidenziata con un'eventuale TC con mdc.Può chiedere al suo medico se va bene ad es. il venoruton o similari per il problema venoso. In attesa di sue nuove dopo la visita specialistica, le porgo i miei più cordiali saluti ed auguri.
[#4]
dopo
Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
gentilissimo dottore la ringrazio per le risposte, non so se chiedere a lei, altrimenti mi indirizzerà verso un altro ramo della medicina:
Sono riandato dal neurologo, non mi ha visitato, mi ha detto che per lui le visite ed esami fatti in precedenza sono sufficienti e che dal suo punto di vista (neurologico) sono apposto, mi ha consigliato altri esami:

metto i risultati

calcio ionizzato 1.97 da 2.13 a 2.63
rame serico 65.00 da 70.00 a 140.00
paratormone 49.1 fino a 75.00
calcio urinario fatto nelle 24h
11.62 meq/24h da 2.5 a 15.00
232.40 mg/24h da 50.00 a 400.00

fosfati uroinari 0.96 g/24h da 0.40 a 1.30

il calcio ionizzato era già basso prima degli esami, per questo mi sono stati prescritti questio esami, unica cosa strana è che già nell'iltimo mese ho fatto una cura di vitamina d per reintegro del calcio ionizzato, il valore era 2.01 adesso 1.97 cioè e leggermente peggiorato con la cura di vitamina d.

aspetto sue dritte e grazie
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Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gnetile utente, non penso debba fare altro, anche lo specialista neurologo le ha detto che non c'era niente di grave e che bastavano le visite e gli esami già eseguiti.Ponga questi esami all'attenzione del suo medico.
Cordiali saluti.