Volta mentre dieci anni fa si parlava di occhio secco
SALVE Gentili Dottori
HO una rinocongiuntivite cronica allergica almeno cosi' mi e' stato diagnosticato l'ultima, volta mentre dieci anni fa si parlava di occhio SECCO .Premetto che non sono mai riuscito a curare bene in quanto oltre ad essere sempre ricomparsa gia' durante le cure stesse questa infiammazione degli occhi bilaterale non ho mai avuto un periodo di sollievo lungo ben definito in quanto ha un insorgenza anche in inverno.Comunque l'ultima visita a pagamento oculistica l'ho fatta il giorno 15 marzo e il Dottore mi ha riscontrato una rinocongiuntivite allergica e che ce' l'avevo anche da parecchio secondo lui e su delle mie domande del tipo se poteva anche essere provocata da tabacco in quanto fumatore, o dal monitor del computer il Dottor in questione escludeva il tutto.
La cura e' stata Zirtec 10 mg fino alla fine di settembre, Naaxia Collirio 2 volte al giorno fino a fine agosto e Flauton collirio 2 volte al giorno fino a fine contenitore collirio.
Premetto che i primi giorni sono stato benissimo cioe' occhi chiarissimi e non arrossati mentre ora sono Disperatamente da capo in quanto la situazione e' tornata uguale a prima dell'ultima visita e della cura cioe' occhi rossissimi specie dopo il risveglio sia che mi sveglio di mattina sia che mi addormento e mi risveglio di pomeriggio.Inoltre spesso uso anche celluvisc 05% per mantenere gli occhi puliti e lubrificati ecc..Inutile dire che seguo un igiene perfetta e tutte le precauzioni del caso.
Se vi puo' essere utile sento come se avessi difficolta' a respirare del tipo un po il naso a livello dei seni paranasali chiusi ma probabile che sia il fumo di sigaretta.Pero' non ho affanno o altro ne bronchiti ecc...
Sono Disperato in quanto oltre a seguire nei limiti del possibile una dieta bilanciata e varia e rispettare i ritmi veglia sonno cioe' riposare abbastanza bene non so piu' cosa pensare....
Grazie Giuseppe
HO una rinocongiuntivite cronica allergica almeno cosi' mi e' stato diagnosticato l'ultima, volta mentre dieci anni fa si parlava di occhio SECCO .Premetto che non sono mai riuscito a curare bene in quanto oltre ad essere sempre ricomparsa gia' durante le cure stesse questa infiammazione degli occhi bilaterale non ho mai avuto un periodo di sollievo lungo ben definito in quanto ha un insorgenza anche in inverno.Comunque l'ultima visita a pagamento oculistica l'ho fatta il giorno 15 marzo e il Dottore mi ha riscontrato una rinocongiuntivite allergica e che ce' l'avevo anche da parecchio secondo lui e su delle mie domande del tipo se poteva anche essere provocata da tabacco in quanto fumatore, o dal monitor del computer il Dottor in questione escludeva il tutto.
La cura e' stata Zirtec 10 mg fino alla fine di settembre, Naaxia Collirio 2 volte al giorno fino a fine agosto e Flauton collirio 2 volte al giorno fino a fine contenitore collirio.
Premetto che i primi giorni sono stato benissimo cioe' occhi chiarissimi e non arrossati mentre ora sono Disperatamente da capo in quanto la situazione e' tornata uguale a prima dell'ultima visita e della cura cioe' occhi rossissimi specie dopo il risveglio sia che mi sveglio di mattina sia che mi addormento e mi risveglio di pomeriggio.Inoltre spesso uso anche celluvisc 05% per mantenere gli occhi puliti e lubrificati ecc..Inutile dire che seguo un igiene perfetta e tutte le precauzioni del caso.
Se vi puo' essere utile sento come se avessi difficolta' a respirare del tipo un po il naso a livello dei seni paranasali chiusi ma probabile che sia il fumo di sigaretta.Pero' non ho affanno o altro ne bronchiti ecc...
Sono Disperato in quanto oltre a seguire nei limiti del possibile una dieta bilanciata e varia e rispettare i ritmi veglia sonno cioe' riposare abbastanza bene non so piu' cosa pensare....
Grazie Giuseppe
[#2]
dopo
Ex utente
Caro Dottor Duilio Grazie per la pronta risposta...
Comunque non oso nemmeno immaginare cosa significa la sua risposta ma girovagando in rete ho capito di cosa si tratta...
Pero' io in tutta verita' e Lei mi insegna che quando il Paziente non e' convinto del Dottore in questo caso non Lei ci mancherebbe ma parlo dell'Ultima visita fatta allora ecco che scatta una certa ansia in quanto la terapia che sto seguendo da appena 10 gg non mi sta portando grandi risultati...forse sara' presto non lo so ma mi permangono tanti dubbi e in sintesi cerco di spiegarli..
Innanzitutto l'oculista che mi ha visitato parlava di Allergia e fin qua siamo d'accordo ma a cosa?Certo non pretendo da Lui che lo sapeva ma nemmeno mi e' stato consigliato ulteriori esami tipo le prove allergiche..
Mi conviene fare queste famose e classiche prove allergiche?Cosa ci ricavo in Linea generale??
Altra cosa e lo so che Lei o magari chi Legge storcera' il naso ma dopo aver speso 100 euro per una visita privata e ne potevo spendere molto di meno con il servizio sanitario non e' che io abbia ricevuto tanti test visto che ce ne sono tanti da fare almeno immagino...magari il Dottor in questione non avra' ritenuto farli pero' alzarsi da una poltrona dopo 100 euro e 1o minuti di visita e liquidarmi con rinocongiuntivite allergica cronica ok mi sta bene ma fino a che la terapia incominciava a dare risultati...
Io cosa che vista la fretta o forse la sintesi e la sicurezza dell'oculista in questione non ho avuto modo di esporre ho tanti dubbi e volevo un po' da me approfondire ulteriori test in vista di una prossima visita questa volta con lo SSN.
IN verita' l'anno scorso dopo un tampone uretrale mi fu riscontrata una infezione da Clamidia t. che poi ho curato subito con i dovuti antibiotici e che presumo sia scomparsa in quanto quei pochi sintomi che mi dava furono subito scomparsi dopo la cura di questi antibiotici.In verita' non e' che io abbia ripetuto il tampone...ma informandomi e leggendo che la si possa anche avere agli occhi a questo punto vorrei ripetere il tampone uretrale.Ma qui non capisco piu' quindi un altra domanda e':nel caso fosse assente nel tampone quindi definitivamente debellata questa clamidia potrebbe essere presente solo negli occhi?E la situazione al contrario e' possibile?Cioe' solo nell'apparato urinario presente e non in quello visivo?
Lei mi consigli di ripetere il tampone uretrale che non ho ripetuto come controprova per vedere se avevo debellato la Clamidia basandomi sulla scomparsa totale del bruciore alla minzione che avevo dopo gli antibiotici o di fare uno striscio congiuntivale???
Caro Dottore voglio escludere che la mia congiuntivite sia di natura Batterica o virale...osi' diciamo anche psicologicamente riesco ad accettare che ho una congiuntivite soltanto allergica...
Comunque volevo far notare cosa che mi e' stata detta da tutti i Dottori che ho gli occhi Chiarissimi azzurri e che sono piu' soggetto a fotofobia e irritazioni indipendentemente da altre concause...
Comunque i sintomi se posso essere piu' chiaro e descrittivo li avverto un po tutti cioe' quelli in comune a tutti i tipi di congiuntivite ecco perche' sono anche confuso...
I sintomi si alternano e a volte si concatenano e spesso ma per pochi giorni al mese sono quasi assenti...
Esempio occhi arrossati Entrambi ma mai con la stessa intensita entrambi..non ce' una regola a volte di piu' il sinistro a volte di piu' il destro..a volte entrambi..Piccola fuoriuscita nell ordine di un granello di sabbiolina di catarro o pus o muco non so il termine preciso dall'angolo interno dell'occhio vicino al naso x intenderci anche dopo il risveglio tipo di pomeriggio..Occhi pesanti con sensazione di secchezza e bruciore e poco prurito...cioe' sensazione che sia gelatinoso con relativo annebbiamento...ma x pochi minuti...Quasi sempre piu' irritata la parte interna dell'occhio cioe' immagino vicino al fornice dell'occhio..Dopo aver usato il collirio alfa ad esempio sto benissimo ma poi poco dopo di nuovo arrossati e non sempre ritorna rosso quello che lo era di piu' prima del collirio..Con le Gocce umidificanti tipo celluvisc sto bene come sollievo e spesso si associa anche un legegro schiarimento ma mai uno sbiancamento totale come riesce a fare un vasocostrittore tipo collirio Alfa.
La cura la sto proseguendo cioe' un antistaminico al giorno pillola piu' due volte collirio monodose di naaxia al giorno ma ripeto ho presente tutti i sintomi della congiuntivite come prima della cura...
Caro Dottore visto che voglio fare un altra visita oculistica di quali esami a corredo potrei gia' fare per aver un quadro piu' chiaro della situazione???
Grazie e chiedo scusa x Lunga Risposta
Comunque non oso nemmeno immaginare cosa significa la sua risposta ma girovagando in rete ho capito di cosa si tratta...
Pero' io in tutta verita' e Lei mi insegna che quando il Paziente non e' convinto del Dottore in questo caso non Lei ci mancherebbe ma parlo dell'Ultima visita fatta allora ecco che scatta una certa ansia in quanto la terapia che sto seguendo da appena 10 gg non mi sta portando grandi risultati...forse sara' presto non lo so ma mi permangono tanti dubbi e in sintesi cerco di spiegarli..
Innanzitutto l'oculista che mi ha visitato parlava di Allergia e fin qua siamo d'accordo ma a cosa?Certo non pretendo da Lui che lo sapeva ma nemmeno mi e' stato consigliato ulteriori esami tipo le prove allergiche..
Mi conviene fare queste famose e classiche prove allergiche?Cosa ci ricavo in Linea generale??
Altra cosa e lo so che Lei o magari chi Legge storcera' il naso ma dopo aver speso 100 euro per una visita privata e ne potevo spendere molto di meno con il servizio sanitario non e' che io abbia ricevuto tanti test visto che ce ne sono tanti da fare almeno immagino...magari il Dottor in questione non avra' ritenuto farli pero' alzarsi da una poltrona dopo 100 euro e 1o minuti di visita e liquidarmi con rinocongiuntivite allergica cronica ok mi sta bene ma fino a che la terapia incominciava a dare risultati...
Io cosa che vista la fretta o forse la sintesi e la sicurezza dell'oculista in questione non ho avuto modo di esporre ho tanti dubbi e volevo un po' da me approfondire ulteriori test in vista di una prossima visita questa volta con lo SSN.
IN verita' l'anno scorso dopo un tampone uretrale mi fu riscontrata una infezione da Clamidia t. che poi ho curato subito con i dovuti antibiotici e che presumo sia scomparsa in quanto quei pochi sintomi che mi dava furono subito scomparsi dopo la cura di questi antibiotici.In verita' non e' che io abbia ripetuto il tampone...ma informandomi e leggendo che la si possa anche avere agli occhi a questo punto vorrei ripetere il tampone uretrale.Ma qui non capisco piu' quindi un altra domanda e':nel caso fosse assente nel tampone quindi definitivamente debellata questa clamidia potrebbe essere presente solo negli occhi?E la situazione al contrario e' possibile?Cioe' solo nell'apparato urinario presente e non in quello visivo?
Lei mi consigli di ripetere il tampone uretrale che non ho ripetuto come controprova per vedere se avevo debellato la Clamidia basandomi sulla scomparsa totale del bruciore alla minzione che avevo dopo gli antibiotici o di fare uno striscio congiuntivale???
Caro Dottore voglio escludere che la mia congiuntivite sia di natura Batterica o virale...osi' diciamo anche psicologicamente riesco ad accettare che ho una congiuntivite soltanto allergica...
Comunque volevo far notare cosa che mi e' stata detta da tutti i Dottori che ho gli occhi Chiarissimi azzurri e che sono piu' soggetto a fotofobia e irritazioni indipendentemente da altre concause...
Comunque i sintomi se posso essere piu' chiaro e descrittivo li avverto un po tutti cioe' quelli in comune a tutti i tipi di congiuntivite ecco perche' sono anche confuso...
I sintomi si alternano e a volte si concatenano e spesso ma per pochi giorni al mese sono quasi assenti...
Esempio occhi arrossati Entrambi ma mai con la stessa intensita entrambi..non ce' una regola a volte di piu' il sinistro a volte di piu' il destro..a volte entrambi..Piccola fuoriuscita nell ordine di un granello di sabbiolina di catarro o pus o muco non so il termine preciso dall'angolo interno dell'occhio vicino al naso x intenderci anche dopo il risveglio tipo di pomeriggio..Occhi pesanti con sensazione di secchezza e bruciore e poco prurito...cioe' sensazione che sia gelatinoso con relativo annebbiamento...ma x pochi minuti...Quasi sempre piu' irritata la parte interna dell'occhio cioe' immagino vicino al fornice dell'occhio..Dopo aver usato il collirio alfa ad esempio sto benissimo ma poi poco dopo di nuovo arrossati e non sempre ritorna rosso quello che lo era di piu' prima del collirio..Con le Gocce umidificanti tipo celluvisc sto bene come sollievo e spesso si associa anche un legegro schiarimento ma mai uno sbiancamento totale come riesce a fare un vasocostrittore tipo collirio Alfa.
La cura la sto proseguendo cioe' un antistaminico al giorno pillola piu' due volte collirio monodose di naaxia al giorno ma ripeto ho presente tutti i sintomi della congiuntivite come prima della cura...
Caro Dottore visto che voglio fare un altra visita oculistica di quali esami a corredo potrei gia' fare per aver un quadro piu' chiaro della situazione???
Grazie e chiedo scusa x Lunga Risposta
[#3]
Oculista
Carissimo,
certo che le due cose possono essere disgiunte!!!
Di solito la Congiuntivite da Clamidia che è è molto diffusa nei neonati, contagiati al momento del parto, negli adulti si prende quando vengono in contatto con l'acqua delle piscine o dai gatti.
Esistono complicatissimi esami per essere sicuri di che tipo di clamidia trattiamo!!
L'esame consigliato,che chiedo comunemente,è un esame molto selettivo,che si basa sulla Diagnostica Molecolare.
Un netto incremento della specificità e soprattutto della sensibilità nella diagnosi di patologie Chamydia-correlate é reso possibile dalla determinazione diretta del DNA di tale patogeno, mediante la tecnica di amplificazione genica o PCR(Polymerase Chain Reaction). Per mezzo di tale metodica, infatti, é possibile individuare una specifica regione del genoma di Chlamydia Tr. permettendo una diagnosi precisa anche in quei campioni (urina, sangue,lacrime) in cui il parassita può avere scarsa o nulla vitalità oppure carica microbica molto bassa (secreti congiuntivali, liquidi seminali e sinoviali). Infatti, é proprio in questi casi che si determinano le condizioni cliniche sfavorevoli (latenza, asintomaticità e cronicizzazione), che sono alla base dell' elevata incidenza del contagio.
Quindi prima di iniziare la terapia,se sospetto una Clamidia,faccio fare se non altro una ricerca diretta di infezione da C.trachomatis con altre tecniche:
1. osservazione microscopica del materiale patologico
2. ricerca antigenica diretta
3. esame colturale
4. infine, se c'erano i presupposti di dubbio e non oggettivi, il test sopra descritto che utilizza la tecnica della Polymerase Chain Reaction su campione di materiale congiuntivale o nasofaringeo,perchè tale test presenta elevata specificità.
La congiuntivite da clamidia è diagnosticata di solito mediante isolamento della C. trachomatis in colture tissutali. L'esame colturale della congiuntiva si può ottenere strofinando con una spatolina con cotone o con Dracon la palpebra inferiore eversa. Il test diretto con anticorpi monoclonali, che evidenzia la clamidia sullo striscio di essudato purulento e l'ELISA, un dosaggio di tipo immunoenzimatico, sembrano possedere un'elevata sensibilità e specificità nella ricerca della clamidia nelle colture congiuntivali.levata specificità e sensibilità anche in scarsa quantità di carica infettiva.
Se si presenta anche infezione nasofaringea la terapia sistemica è il trattamento da consigliare,ovviamente in associazione con quella topica.
Io di solito uso l' eritromicina etilsuccinato o le tetracicline o Doxiciclina (200 mg/die per 3 settimane),anche nella sola infezione oculare.
Sono a sua disposizione per qualsiasi chiarimento!
Un caro saluto
certo che le due cose possono essere disgiunte!!!
Di solito la Congiuntivite da Clamidia che è è molto diffusa nei neonati, contagiati al momento del parto, negli adulti si prende quando vengono in contatto con l'acqua delle piscine o dai gatti.
Esistono complicatissimi esami per essere sicuri di che tipo di clamidia trattiamo!!
L'esame consigliato,che chiedo comunemente,è un esame molto selettivo,che si basa sulla Diagnostica Molecolare.
Un netto incremento della specificità e soprattutto della sensibilità nella diagnosi di patologie Chamydia-correlate é reso possibile dalla determinazione diretta del DNA di tale patogeno, mediante la tecnica di amplificazione genica o PCR(Polymerase Chain Reaction). Per mezzo di tale metodica, infatti, é possibile individuare una specifica regione del genoma di Chlamydia Tr. permettendo una diagnosi precisa anche in quei campioni (urina, sangue,lacrime) in cui il parassita può avere scarsa o nulla vitalità oppure carica microbica molto bassa (secreti congiuntivali, liquidi seminali e sinoviali). Infatti, é proprio in questi casi che si determinano le condizioni cliniche sfavorevoli (latenza, asintomaticità e cronicizzazione), che sono alla base dell' elevata incidenza del contagio.
Quindi prima di iniziare la terapia,se sospetto una Clamidia,faccio fare se non altro una ricerca diretta di infezione da C.trachomatis con altre tecniche:
1. osservazione microscopica del materiale patologico
2. ricerca antigenica diretta
3. esame colturale
4. infine, se c'erano i presupposti di dubbio e non oggettivi, il test sopra descritto che utilizza la tecnica della Polymerase Chain Reaction su campione di materiale congiuntivale o nasofaringeo,perchè tale test presenta elevata specificità.
La congiuntivite da clamidia è diagnosticata di solito mediante isolamento della C. trachomatis in colture tissutali. L'esame colturale della congiuntiva si può ottenere strofinando con una spatolina con cotone o con Dracon la palpebra inferiore eversa. Il test diretto con anticorpi monoclonali, che evidenzia la clamidia sullo striscio di essudato purulento e l'ELISA, un dosaggio di tipo immunoenzimatico, sembrano possedere un'elevata sensibilità e specificità nella ricerca della clamidia nelle colture congiuntivali.levata specificità e sensibilità anche in scarsa quantità di carica infettiva.
Se si presenta anche infezione nasofaringea la terapia sistemica è il trattamento da consigliare,ovviamente in associazione con quella topica.
Io di solito uso l' eritromicina etilsuccinato o le tetracicline o Doxiciclina (200 mg/die per 3 settimane),anche nella sola infezione oculare.
Sono a sua disposizione per qualsiasi chiarimento!
Un caro saluto
[#4]
dopo
Ex utente
Caro Dottor come sempre grazie x la pronta risposta
Io a questo punto voglio capirici bene
Comunque io nel dubbio di sospetta Clamidia(in quanto gia' l'ho avuta al tratto urinario circa un anno fa' e curata con trozomicina 500 mg solo 3 compresse- ma mai aver fatto il tampone di nuovo all'uretra per verificarne il debellamento ma basandomi solo sulla scomparasa dei sintomi cioe' il dolore alla minzione) avevo pensato di iniziarmi a curare con questi antibiotici cioe' l'eritromicina x 3 settimane secondo la posologia di 200 mg al gg.Lo so che non sono caramelle e sarebbe utile prima un tampone agli occhi, ma nella mia ignoranza penso che comunque dopo questa cura e non vedo miglioramenti o la situazione fosse sempre la stessa a questo punto potrei dire e rispondermi da solo che davvero allora devo escludere la componente virale o batterica di questa congiuntivite e rassegnarmi a quella allergica???
Lo so che e' un ragionamento logico razionale all'inverso cioe' curare per un sospetto prima di fare diagnosi...ma resta che questi antibiotici io li prendero' soltanto x qst 3 settimane e basta....e che la terapia allergica e come se non la stessi seguendo in quanto risulati ZERO!!!
Poi nel caso il tutto persiste mi sottoporro' a nuova visita oculistica anche a distanza di un mese dall'ultima e spighero' la terapia intercorsa sintomi ancora presenti ecc...se lo fossero...ancora
Non le chiedo se possono essere sovrappooste le due terapie cioe' quella allergica e quella antibiotica a me x adesso basta seguirne una e aspettare miglioramenti per poi rivisitarmi e scegliere il giusto approccio medico..
Altra cosa del Collirio tipo colbiocin e' un giusto alleato usato x 3 volte al gg in concomitanza con la terapia antibiotica??Se si x quanti giorni devo usare il Colbiocin?
Dottor altra cosa che non capisco escludendo la piscina che non frequento ma non gatti che ho a casa dei miei genitori eche in passato ho avuto contatti con loro ma giusto carezze ecc si potrebbe essere contagiati al amre invece della piscina dalla Clamidia??Per mare non intendo mare aperto ma lo specchio d'acqua subito dopo il bagnoasciuga dove d'estate tutti i bagnanti cercano refrigerio e dove spesso proprio quello specchio e' il piu' torbido tipo oli in sospensione intendo creme solari ecc...
Ultima cosa e ne sono certo che la Clamidia l ho presa dopo un rapporto sessuale non protetto in quanto dopo quel rapporto che ebbi un anno faa' incominciarono i sintomi di questa Clamidia e grazie a internet mi sono incuriosito e andato a fare il tampone...Per fortuna poi ho controllato anche altro tipo hiv etc ma ripeto per fortuna e' tutto ok...
Dottore Mi scuso ancora x la lunga risposta ma sono disperato e scocciato in quanto faccio anche come lavoro l'autista di bus pubblici e non sempre posso usare occhiali da Sole e spesso ho lo sguardo inpresentabile a causa di questo rossore oltre a una forte fotobia...
Ultimo sintomo non scritto nella primo post dopo il risveglio specie quello mattutino ho gli occhi impastati e rossi come se fosse muco ceratmente non ho fuoriuscite se non piccole quantita' dal fornice per poi smettere.Ma gli occhi mi rimangono impastati e rossi per almeno 3 ore dal risveglio per poi alleviarsi il tutto ma x poi seguire di nuovo un arrossamento e continui schiarimenti ma mai totali..Se il pomeriggio mi addormentoi visto che faccio turni che iniziano anche alle 4 di mattina e mi risveglio ho la stessa situazione ma di meno cioe' occhi impastati tipo gel all'interno rossi per pii via via seguire una fase di rossosre decrescente e altalenante cioe' con ricomparse ma poi senza piu' essere impastati..
Le chiedo ancora scusa e spero in una sua risposta
Io a questo punto voglio capirici bene
Comunque io nel dubbio di sospetta Clamidia(in quanto gia' l'ho avuta al tratto urinario circa un anno fa' e curata con trozomicina 500 mg solo 3 compresse- ma mai aver fatto il tampone di nuovo all'uretra per verificarne il debellamento ma basandomi solo sulla scomparasa dei sintomi cioe' il dolore alla minzione) avevo pensato di iniziarmi a curare con questi antibiotici cioe' l'eritromicina x 3 settimane secondo la posologia di 200 mg al gg.Lo so che non sono caramelle e sarebbe utile prima un tampone agli occhi, ma nella mia ignoranza penso che comunque dopo questa cura e non vedo miglioramenti o la situazione fosse sempre la stessa a questo punto potrei dire e rispondermi da solo che davvero allora devo escludere la componente virale o batterica di questa congiuntivite e rassegnarmi a quella allergica???
Lo so che e' un ragionamento logico razionale all'inverso cioe' curare per un sospetto prima di fare diagnosi...ma resta che questi antibiotici io li prendero' soltanto x qst 3 settimane e basta....e che la terapia allergica e come se non la stessi seguendo in quanto risulati ZERO!!!
Poi nel caso il tutto persiste mi sottoporro' a nuova visita oculistica anche a distanza di un mese dall'ultima e spighero' la terapia intercorsa sintomi ancora presenti ecc...se lo fossero...ancora
Non le chiedo se possono essere sovrappooste le due terapie cioe' quella allergica e quella antibiotica a me x adesso basta seguirne una e aspettare miglioramenti per poi rivisitarmi e scegliere il giusto approccio medico..
Altra cosa del Collirio tipo colbiocin e' un giusto alleato usato x 3 volte al gg in concomitanza con la terapia antibiotica??Se si x quanti giorni devo usare il Colbiocin?
Dottor altra cosa che non capisco escludendo la piscina che non frequento ma non gatti che ho a casa dei miei genitori eche in passato ho avuto contatti con loro ma giusto carezze ecc si potrebbe essere contagiati al amre invece della piscina dalla Clamidia??Per mare non intendo mare aperto ma lo specchio d'acqua subito dopo il bagnoasciuga dove d'estate tutti i bagnanti cercano refrigerio e dove spesso proprio quello specchio e' il piu' torbido tipo oli in sospensione intendo creme solari ecc...
Ultima cosa e ne sono certo che la Clamidia l ho presa dopo un rapporto sessuale non protetto in quanto dopo quel rapporto che ebbi un anno faa' incominciarono i sintomi di questa Clamidia e grazie a internet mi sono incuriosito e andato a fare il tampone...Per fortuna poi ho controllato anche altro tipo hiv etc ma ripeto per fortuna e' tutto ok...
Dottore Mi scuso ancora x la lunga risposta ma sono disperato e scocciato in quanto faccio anche come lavoro l'autista di bus pubblici e non sempre posso usare occhiali da Sole e spesso ho lo sguardo inpresentabile a causa di questo rossore oltre a una forte fotobia...
Ultimo sintomo non scritto nella primo post dopo il risveglio specie quello mattutino ho gli occhi impastati e rossi come se fosse muco ceratmente non ho fuoriuscite se non piccole quantita' dal fornice per poi smettere.Ma gli occhi mi rimangono impastati e rossi per almeno 3 ore dal risveglio per poi alleviarsi il tutto ma x poi seguire di nuovo un arrossamento e continui schiarimenti ma mai totali..Se il pomeriggio mi addormentoi visto che faccio turni che iniziano anche alle 4 di mattina e mi risveglio ho la stessa situazione ma di meno cioe' occhi impastati tipo gel all'interno rossi per pii via via seguire una fase di rossosre decrescente e altalenante cioe' con ricomparse ma poi senza piu' essere impastati..
Le chiedo ancora scusa e spero in una sua risposta
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.2k visite dal 27/03/2010.
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Approfondimento su Congiuntivite
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