Soggetto affetto da metastasi con valori gamma gt estremamente sballati

Buon giorno..scrivo per la situazione di mio padre,che ha 52 anni e una situazione clinica non delle più rosee. Ha subito, negli ultimi 2 anni e mezzo, numerose operazioni, tra cui una di tumore al polmone, un'altra al surrene sinistro e altre, minori, di cui l'ultima a causa di calcoli biliari, con conseguente permanenza in terapia intensiva e successivamente in nefrologia per cause che ora non credo serva precisare...Fattostà che mio padre ha subito nel giro di pochissimo tempo due operazioni al fianco destro, punto nel quale avverte sempre dolore, certi periodi più, certi meno. Ultimamente è stato meglio, essendosi rimesso l'oncologo gli ha suggerito di cominciare la radioterapia al surrene, dato che il tumore è fermo da tempo e sembra non si stia espandendo. Quindi, in via preventiva, dovrebbe iniziare un ciclo di radioterapia (negli anni precedenti ne ha fatti molti di chemio, che gli ha causato un'insufficienza renale acuta che si è ripercossa nel tempo).
Allo stato attuale, mio padre presenta dei valori renali abbastanza coerenti, se prima aveva la creatinina addirittura a 6, adesso è intorno ai 2. Quello che negli ultimi giorni ci ha preoccupato è il ritorno di un fortissimo dolore al fianco (prima veniva data la colpa ai calcoli, quando successivamente sono stati tolti, le TAC hanno chiarito il fatto che non fosse comunque colpa del tumore). Abbiamo quindi fatto delle analisi, che per lui sono di routin, e i valori che risultano più sballati sono quelli del fegato: specialmente la gamma GT supera i 1000. Il dottore ha detto di ripetere gli esami tra pochi giorni, ma io vorrei anche solo indicativamente sapere se si può trattare della metastasi, anche se l'ipotesi più plausibile credo che sia legata all'assunzione sfrenata di farmaci che fa, per tamponare tutte le sue problematiche: insufficienza renale, dolori, ecc.
Ovviamente dal canto suo non abusa di farmaci, semplicemente quelli che DEVE prendere sono comunque moltissimi. Vorrei dunque chiederVi se quella dell'influenza dei farmaci sia un'ipotesi plausibile, oppure se sia altrettant possibile che si tratti di metastasi. Vi comuncio, comunque, che la TAC ultima risale a pochi giorni fa, e che seconda questa il tumore è fermo al suo stadio solito. E' possibile che in così pochi giorni si sia sviluppato andando ad intaccare anche il fegato?
Vi ringrazio per l'attenzione, a presto.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

probabilmente l'incremento della gammaGT è dovuto ad altri fattori non legati al tumore originario (metastasi epatiche non si sviluppano in pochi giorni). Può avere correlazione con l'assunzione dei farmaci o con una residua stasi nelle vie biliari.

un caro saluto

Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
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