Far sentire in colpa qualcuno

Salve da qualche mese ho una relzione con un ragazzo ,non mi hai mai detto che mi ama ma che mi vuol bene ma non vuole una relazione troppo .Da qualche tempo dice che sono falsa all'inizio anche nell'intimita' una volta mi ha chiesto quante volte avevo provato piacere,io ero un po brilla e risposi 2 e invece nell'amplesso lui se ricordava 4.io non avevo tenuto il conto non pensavo fosse cosi importante pero' dopo qualche tempo mi ha lasciata,io gli ho telefonato e spiegato quanto lo amo e cosi poi ci siamo rivisti e continuato.2 settimane fa usciamo e andiamo in un bar ,il giorno dopo mi accusa che ho guardato tutto il tempo il barista,io gli ho spiegato che guardavo da quella parte perche' aspettevo le pizzette e non capivo se il servizio era al tavolo,lui mi ha detto che non ammetto la verita' e non vuol stare con me ,i giorni dopo ci sentiamo lo chiamo gli scrivo e gli dico mi dispiace se l'ho fatto star male ma lo amo tanto,lui intanto era amilano con gli amici per distrarsi dal litigio.domenica torna e facciamo l'amore ,oggi litighiamo al telefono perche' ritorna ancora sull'argomento che sono furba e dovrei ammettere che ho guardato quell'uomo perche mi piace e che non riesce a fidarsi di me,io ho ripetuto che lo amo,doani spero di vederlo.vorrei avere un vostro parere grazie
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 120
Gentile ragazza, può essere comprensibile il suo amore ma dovrebbe porre sul piatto della bilancia i benefici e i costi di una relazione con un tizio che, da come lo racconta, abbia una gelosia che rasenta i limiti della paranoia. Ovvio, è solo una ipotesi, ma se non riesce ad essere fiducioso nei confronti di una ragazza che afferma di amarlo a tal punto da sentre l'esigenza di una consulenza psicologica (seppur on line) non so come si possa affrontare così un rapporto sereno.

(..)oggi litighiamo al telefono perche' ritorna ancora sull'argomento che sono furba e dovrei ammettere che ho guardato quell'uomo perche mi piace e che non riesce a fidarsi di me (..)

vede, questo è un classico atteggiamento che crea una condizione conflittuale priva di uscita, se lei non ammette ciò che lui chiede allora è ritenuta furba e bugiarda, se lei lo ammette allora conferma i suoi sospetti e quindi non è degna di fiducia, In un modo o nell'altro lui non si fiderebbe comunque.
Se la relazione è improntata su questo modo di relazionarsi allora le consiglio di rifletterci sopra se è il caso di andare avanti (con la conseguente sofferenza) o di rivolgersi ad un terapeuta di coppia. Ma lui accetterebbe?
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per l'attenzione,no non accetterebbe anzi si arabbierebbe anche solo sapesse se ho chiesto un consulto ad un terapeuta.Lei crede che ho sbagliato in qualcosa ?Io i suoi li vedo come capricci se devo essere sincera.Non so come far ritornare il sereno una volta per tutte,sento un grande vuoto quando sento che non mi capisce,a volte credo di non piacergli piu' di tanto,sono sempre stata molto corteggiata ma non mi sento poi cosi' perfetta
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Dr.ssa Giorgia Di Giacomo Psicologo, Psicoterapeuta 41 2 8
Cara ragazza,

"si arabbierebbe anche solo sapesse se ho chiesto un consulto ad un terapeuta"...un uomo che dice di amare la propria donna si arrabbierebbe davvero se sapesse che lei chiede aiuto per risolvere problematiche di coppia o anche solo per dare benessere a se stessa?
Rifletta su questo, e non solo. Rifletta sull'esistenza di una possibile base paranoica nel suo ragazzo e rifletta anche sul fatto che molte persone riescono ad amare solo con la possessione. Rifletta allora, se questo è o no il tipo d'amore che fa per lei.

Cordialmente

Dr.ssa Giorgia Di Giacomo
Psicologa-Psicoterapeuta
giorgiadigiacomo@live.com
www.giorgiadigiacomo.it

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Utente
Utente
Io non capisco perche' non crede al mio amore,forse sono troppo presente e il fatto di essere sempre a disposizione non giova? quando lo trascuro un po dice che son fredda.Soprattutto dice che sono io che rovino il rapporto con i miei atteggiamenti.A cosa potrebbero essere dovuti i suoi problemi di natura paranoica?Io a lui ci tengo tanto pero' a volte sento la mancanza di un tipo d'uomo che mi faccia sentire un po bambina e mi dia la possibilita' di sbagliare in santa pace e di fare qualche capriccio.lei al posto mio come si comporterebbe?Grazie infinite
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Dr.ssa Giorgia Di Giacomo Psicologo, Psicoterapeuta 41 2 8
Cara ragazza,
purtroppo non è possibile fare un quadro completo di lui in questa sede. Comprendo quanto lei senta la mancanza di un uomo, ma...la mancanza di un uomo? o la mancanza di un uomo che la faccia sentire un pò bambina?
Difficile dirle come mi comporterei, ogni situazione va vissuta personalmente.
Cordialmente
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Utente
Utente
La mancanza di un uomo che mi permetta anche di tornare un po bambina a volte.Ma perche' mi lascia e poi sentendomi ritorna se e' cosi convinto che son falsa?quest'estate lui ha prenotato l'appartamento con gli amici al mare ed e' preoccupato di lasciarmi a casa i weekend...se fosse cosi' preoccupato secondo me non l'avrebbe fatto
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Dr.ssa Giorgia Di Giacomo Psicologo, Psicoterapeuta 41 2 8
Brava ragazza...si è risposta!
"se fosse cosi' preoccupato secondo me non l'avrebbe fatto".
Le ripeto: ci son persone che amano solo col il possesso e, aggiungo, con la distruzione. La invito di nuovo a riflettere non su di lui, ma su se stessa chiarendosi se è questo l'amore che vuole.
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Lo sa qual e il mio timore?che quando mi dice che mi lascia o si arrabbia mi sento morire,ho una vera e propria crisi di panico,e piango tanto.non so da che derivi questo mio enorme senso di mancanza quando sento che si arrabbia e non mi vuole piu'
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Dr.ssa Giorgia Di Giacomo Psicologo, Psicoterapeuta 41 2 8
Cara ragazza,
si chiama "doppio legame". E' un incastro a circolo vizioso che di solito origina nella nostra infanzia. E' un pò troppo complicato da spiegare e riassumere brevemente qui. Le rinnovo l'invito ad un incontro specialistico da un terapeuta.
I miei migliori auguri.
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Utente
Utente
Capisco.Le chiedo solo un consiglio pratico:meglio cercare questa persona o aspettare sempre che sia lui a farlo?ultimamente il primo passo lo faccio spesso io.Grazie
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Dr.ssa Giorgia Di Giacomo Psicologo, Psicoterapeuta 41 2 8
Di solito, nel momento in cui queste persone percepiscono che l'altra è distante e quindi "non centrata" su loro, tendono ad avvicinarsi, ma, gentile Utente, questa è solo una generalità e non conoscendo direttamente lui, non vi può diventare necessariamente applicabile. Faccia ciò che sente, se percepisce di voler aspettare un pò prima di chiamarlo, attenda.
Distinti saluti