Quali danni?

Quali danni?
Salve ho 34 anni e 5 giorni fa ho fatto l’amore con la donna che spero sarà la mia nuova compagna. A fine rapporto lei mi ha sfilato il preservativo stringendo e tirando il pene di proposito con una certa decisione, per qualche secondo, mentre mi rimproverava (ma anche no) di aver spinto forte. Qualche secondo dopo ho sentito come un bruciore lungo tutta la parte sinistra del pene dalla base fino al glande e durante la notte non capivo se era bruciore o sensazione di freddo. Nei giorni successivi queste sensazioni sono continuate più dolore come crampi sia a pene flaccido che “quasi eretto” dico quasi perché è da allora che non raggiungo la durezza ne la lunghezza mia, non so come spiegarmi…. È come se ad un certo punto manchi un qualcosa e va giù molto velocemente tanto che da allora non ho avuto più rapporti. Questa mattina ho riavuto la mia prima erezione mattutina ma sempre non completa… manca di forza.

La mia paura è che abbia danneggiato qualche innervazione, anche se guardando su internet ho visto che il nervo dorsale passa sopra i corpi cavernosi mentre il mio (piccolissimo) dolore e fastidio sono proprio laterali. Ho anche pensato ad un possibile trauma ai corpi cavernosi di sinistra visto che c'è un piccolo ematoma a sinistra dell'uretra.

Naturalmente non vi chiedo una diagnosi on-line, ma vi chiedo se per cortesia potreste dirmi quali danni possa aver causato quella “tirata” ad un pene già stressato da un rapporto sessuale (era già flaccido).

Sicuramente ho sbagliato a non far riposare la parte perché ho cercato l’erezione sia con la mia ragazza che da solo.
[#1]
Dr. Leonardo Di Gregorio Urologo, Andrologo 320 10
Chiaramente è arduo capire cosa le sia successo senza visitarla potrebbe aver avuto un piccolo trauma penieno o una contusione il fatto è che andrebbe eseguita una attenta visita ed eventuale ecografia, intanto stia a riposo (sessuale)Il fatto di non avere erezioni valida sarà momentaneo finno alla guarigione ma vale la pena capire di cosa si tratta.
Si faccia sentire sono a sua disposizione

Dr. LEONARDO DI GREGORIO