Ricaduta prostatite. che fare?

Buonasera. Io sono in cura per una prostatite batterica con BACTRIM, due compresse al giorno per 15 gg. più vari integratori. Dopo circa quattro giorni ho avvertito i primi benefici. In particolare avevo di nuovo erezioni e non avevo più la sensazione di dover urgentemente urinare. Rimaneva però il senso di dolore perineale, con conseguente difficoltà a compiere certi movimenti. A causa di questa, il sesto giorno ho inavvertitamente fatto un movimento brusco, che mi ha provocato forte dolore. Il giorno dopo ho avuto due rapporti sessuali. Il primo mi aveva come liberato dal dolore per quel passo falso. Nel secondo però, avvenuto a distanza di circa un'ora dal primo, al momento di eiaculare ho sentito un fortissimo dolore nella zona perineale e lo sperma è fuoriuscito dopo molto tempo rispetto al solito, al comparire dei primi segni d'eccitazione. Da quel momento, ho forte dolore perineale con senso di peso, brividi e di nuovo deficit erettile.
Posso aver compromesso i miglioramenti che avevo raggiunto? E' il caso che ne parli con l'urologo che mi segue?
Un caro saluto.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,credo che sia il caso di consultare l'urologo di riferimento, anche,e soprattutto,considerando il Suo storico nel forum.Quanto al deficit erettile,non mi preoccuperei piu' di tanto,in quanto saltuario e legato a
rapporti sporadici e ripetuti nella stessa sessione,mentre,nel Suo caso,
sarebbe auspicabile una regolarita' senza acuti.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Dottore, per favore mi chiarisca il suo pensiero. Questo rapporto sessuale ha solo aumentato la prostatite diagnosticata, o ha variato il quadro diagnostico formulato dall'urologo?
Aggiungo un quesito. E' normale che con una prostatite i movimenti non siano fluidi? Ad esempio, fatico a infilare le wscarpe nei piedi. Un caro saluto.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...il deficit erettile,legato al secondo rapporto ripetuto,tanto po' esere legato da uno stato congestizio/infiammatorio delle vie seminali (prostatite),quanto ad un evento occasionale.In tutti e due i casi non ritengo che si siano verificati danni in quel momento,tantomeno seri e/o irreversibil.Non esiste un rapporto di causa/effetto con altre sintomatologie.Cordialita'.
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Dottore, ho ricontattato l'urologo alla fine della prima tornata di cure. Egli ha confermato la diagnosi precedente e mi ha detto di continuare altre due settimane con Bactrim forte, deprox, ezerex, aggiungendo pelvilen forte, una compressa al giorno. L'aggiunta me l'ha motivata per provare a combattere le difficoltà a piegarmi e a camminare che questa infiammazione mi sta provocando.
Vorrei sapere
1)ci sono pericoli ad assumere per un mese Bactrim? L'urologo mi ha detto che non avendo avuto effetti collaterali fino ad ora, non ne darà in futuro.
2)PELVILEN forte: può essere di qualche utilità? Ci sono pericoli nel farlo interagire con gli altri medicinali? Da quando l'ho assunto, mi sembra di avere più sollecitazione ad urinare.
Grazie per l'attenzione e arrivederci.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
Caro lettore,

ogni urologo tratta la prostatite secondo schemi molto personali.Il pelvilen non è un farmaco in senso stretto. Può avere effetti positivi ma deve essere integrato in uno schema terapeutico conosciuto dal Curante.
personalmente consiglio ai miei pazienti di eiaculare con una certa frequenza.
Un rapporto sessuale può richiedere tensione, movimenti, contrazioni, controllo dei tempi del tutto particolare e quindi dovrebbe essere "controllato"
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie arrivederci.

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

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