Lesione espansiva eteroplasica disomogenea addome e pelvi
donna di 60 anni ha fatto una tac e il risultato è:
Torace: non evidenti lesioni pleuropolmonari di significato ripetitivo. cavità pleuriche libere da versamenti. assenti linfoadenomegalie ilo-mediastiniche.
Addome e pelvi: fegato con volume ai limiti siperiori della norma, presenta al lobo destro alcune lesioni soldi ( diam max 28 mm) con impregnazione centripeta, di significato ripetitivo. asse portale, VB e colicisti regolari. milza nei limiti. Al processo uncinato del pancreas è presente un'altra lesione espansiva ( diam max 23 mm) disomogenea, con area centrale di colliquazione, di sospetta natura eteroplasica. Esiti di nefrectomia destra; regolare il surrene sinistro; invariati, rispetto al controllo del liglio 2009, i reperti relativi al rene sinistro.
Assenti linfoadenomegalie retro-crurali, celiache, mesenteriche e para-aorto-cavali.
regolari i grossi vasi peritoneali.
nello scavo pelvico si evidenzia una lesione espansiva eteroplasica disomogenea ( diam max 7 cm) di dubbia pertinenza ( corpo dell'utero ? ennesso di destra?).
vescica regolare. non evidenti linfoadenomegalie iliache otturatorie ed inguinali.assenti raccolte ascitiche in addome.si segnala inoltre al some di D2, D9, D11, D12(cuneizzato per esiti di pregressa frattura) ed L2 disomogenea trabecoltura verticale, compatibile in prima ipotesi con emangioni multipli. infine all'ala destra del sacro, area iperdensa di osteoaddensamento (di 15 mm) a limiti netti di probabile natura benigna (isola di compatta).
In tutto ciò vorrei sapere cosa significa? quanto tempo ha di vita? e se ci sono cure? per favore è urgente! grazie in anticipo.
Torace: non evidenti lesioni pleuropolmonari di significato ripetitivo. cavità pleuriche libere da versamenti. assenti linfoadenomegalie ilo-mediastiniche.
Addome e pelvi: fegato con volume ai limiti siperiori della norma, presenta al lobo destro alcune lesioni soldi ( diam max 28 mm) con impregnazione centripeta, di significato ripetitivo. asse portale, VB e colicisti regolari. milza nei limiti. Al processo uncinato del pancreas è presente un'altra lesione espansiva ( diam max 23 mm) disomogenea, con area centrale di colliquazione, di sospetta natura eteroplasica. Esiti di nefrectomia destra; regolare il surrene sinistro; invariati, rispetto al controllo del liglio 2009, i reperti relativi al rene sinistro.
Assenti linfoadenomegalie retro-crurali, celiache, mesenteriche e para-aorto-cavali.
regolari i grossi vasi peritoneali.
nello scavo pelvico si evidenzia una lesione espansiva eteroplasica disomogenea ( diam max 7 cm) di dubbia pertinenza ( corpo dell'utero ? ennesso di destra?).
vescica regolare. non evidenti linfoadenomegalie iliache otturatorie ed inguinali.assenti raccolte ascitiche in addome.si segnala inoltre al some di D2, D9, D11, D12(cuneizzato per esiti di pregressa frattura) ed L2 disomogenea trabecoltura verticale, compatibile in prima ipotesi con emangioni multipli. infine all'ala destra del sacro, area iperdensa di osteoaddensamento (di 15 mm) a limiti netti di probabile natura benigna (isola di compatta).
In tutto ciò vorrei sapere cosa significa? quanto tempo ha di vita? e se ci sono cure? per favore è urgente! grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Stefano Enrico
Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
224 12
Al processo uncinato del pancreas è presente un'altra lesione espansiva ( diam max 23 mm) disomogenea, con area centrale di colliquazione, di sospetta natura eteroplasica.
Il problema è sicuramente serio, ma non è assolutamente possibile dare una risposta alla sua domanda solo sulla base di un referto. E' indispensabile una valutazione congiunta da parte di chirurgo ed oncologo (paziente ED esami)per poter pianificare un trattamento adeguato al caso.
Si rivolga domani stesso al suo Medico, che potrà contattare gli specialisti adeguati nella sua città.
Auguri,
Il problema è sicuramente serio, ma non è assolutamente possibile dare una risposta alla sua domanda solo sulla base di un referto. E' indispensabile una valutazione congiunta da parte di chirurgo ed oncologo (paziente ED esami)per poter pianificare un trattamento adeguato al caso.
Si rivolga domani stesso al suo Medico, che potrà contattare gli specialisti adeguati nella sua città.
Auguri,
Dott. Stefano Enrico
https://www.chirurgo-stefanoenrico.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.9k visite dal 15/04/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.