Placche bianche in gola e malessere da 2 mesi e +

Egregi Professori,sono molto preoccupata tanto da non dormirci la notte.Ho 34 anni,peso 49 kg e sono alta 1.61;in via generale ho sempre avuto una buona salute.Da metà marzo mi trovo con la gola arrossata e costellata da placche bianche che sembrano quasi una nidificazione.Di rado si staccano per lasciare piccoli buchetti/lesioni sulla parete.Sono arrivate a seguito di una grossa laringite con febbre a 39.Il mio medico mi ha fatto fare 3 cicli di antibiotici (2 di velamox e ora clavullin)ma senza miglioramenti.La gola mi duole ma non troppo e continuo a fumare.La febbre non è più tornata ma le ghiandole sono molto ingrossate.Quasi ogni giorno ho grandi mal di testa soprattutto dopo i pasti.Nonchè sono accompagnata da 2 mesi e mezzo da una grande stanchezza, oltre ad un generale intontimento.Talvolta mi dolgono anche le orecchie sotto il lobo.La lingua non ha placche nè patina, è normalmente rosa;ma ho sempre la sensazione di alitosi e mi pare di aver perso il senso del gusto sensibilmente.Il mio medico mi ha prescritto uno spray (localbiotal)e dlle pastiglie (hydrotricine) ma niente.Sono disperata...il mio medico non sà più che pesci prendere e per fine giugno mi ha fissato un consulto da un otorinolaringoiatria.Devo attendere ancora un mese e non sò più a che santo votarmi.Chiedo sentitamente il Vs prezioso aiuto.RingraziandoVi anticipatamente porgo i miei Saluti.
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Dr.ssa Maria Liberatoscioli Pediatra 6
Si potrebbe inquadrare meglio il problema con un tampone faringeo ed antibiogramma,ed effettuare gli esami ematici di routine non dimenticando la ricerca per la mononucleosi ed il citomegalovirus toxoplasmosi. sarebbe anche utile indagare sulle difese immunitarie che molto probabilmente sono deficitarie.
Sono d'accordo per il consulto con lo specialista, ma in ogni caso qualche indagine laboratoristica la farei lo stesso...
Non so perche' e probabilmente sbaglio, anche perche' i sintomi riferiti non sono gli stessi e poi perche' non ho visitato la paziente, ma qualcosa mi fa pensare alla mononucleosi... Noi medici comunque dovremmo dare certezze e non ipotesi (come sto facendo io!) e basarci su dati di fatto reali: quindi esami ematici e tampone faringeo con antibiogramma.
Cordiali saluti

Maria Liberatoscioli

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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Ringrazio sentitamente la Dr.ssa Liberatoscioli,ma desidero aggiungere che il mio medico di base ha escluso la mononucleosi dicendo che non sono immunodepressa e sull'impegnativa per l'otorino ha prescritto visita per tonsilliti recidivanti.Inoltre per me sarebbe impossibile effettuare un tampone dato che appena mi si appoggia lo stecchetto sulla lingua il senso di vomito diventa inarrestabile.Com'è possibile che possa essere toxoplasmosi??Non ho un partner da mesi e non sono venuta in contatto con niente di lontanamente infettivo.Sono preoccupatissima,Vi prego rassicuratemi.Grazie ancora.Distinti saluti.
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Dr.ssa Maria Liberatoscioli Pediatra 6
La mononucleosi non e' solo prerogativa degli immunodepressi. Per quanto riguarda la toxoplasmosi, l'ho menzionata poiche' e' una delle piu' frequenti cause di linfoadenomegalie. Il tampone faringeo si puo' eseguire solo strisciando sulla tonsilla o placca il bastoncino, senza usare l'abbassalingua.
Saluti
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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Ringrazio nuovamente la Dr.ssa.Certo è che sono ancor più spaventata all'idea (mai minimamente presa in considerazione)di essere affetta da Toxoplasmosi o mononucleosi...
Non che la Sua risposta non mi sia stata utile ma desidererei fortemente l'intervento di un Otorinolaringoiatra.Grazie ancora.Distinti saluti.
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Dr.ssa Maria Liberatoscioli Pediatra 6
Comprendo perfettamente l'ansia generata dalle mie supposizioni. Ma anche aspettare 1 mese con quei sintomi debilitanti...
Sono perfettamente d'accordo per un consulto con uno specialista otorino, ci mancherebbe!!! La mia idea era solo quella di cercare una ipotesi, e sottolineo ipotesi, diagnostica ad una situazione debilitante (anche psicologicamente) che si protrae da molto tempo, non di fornire una diagnosi, o di scavalcare le eventuali opinioni del medico curante o dello specialista. Se i tempi tecnici di attesa sono cosi' lunghi come vengono riferiti, sarebbe opportuno darsi da fare "oggettivamente" facendo subito un consulto orl e non di stare magari davanti ad un computer a perdere tempo in "sterili" consulti che purtroppo non migliorano per nulla la situazione... anzi la peggiorano!!
Cordialmente.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Eg.ma Dr.ssa Liberatoscioli,l'ho ringraziata più volte per i suoi suggerimenti, tanto più che per la prossima settimana ho già fissato gli esami del sangue attinenti alla sua ipotesi.Se perdo tempo al computer (che peraltro non credo sia tempo perso informarsi sulla propria salute)è perchè sono disoccupata, e per questo motivo non posso permettermi altro che attendere il 21 giugno per recarmi alla mia ASL per la visita con l'otorino; non potendomi permettere una visita privata che sicuramente avrebbe tempi ben più ridotti.Ma non credo sia questo l'oggetto della mia richiesta qui.Con tutto il rispetto Dr.ssa, in quanto Lei specializzata in Pediatria e quindi marginalmente attinente al mio problema,la Prego di lasciar spazio a qualche Suo Collega Otorino;che come Lei potrà formulare qualche ipotesi a riguardo, fermo restando che proseguirò i miei dovuti controlli nelle sedi specifiche della mia Città e sarà mia cura rendervene l'epilogo.Cordialmente.
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Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Gentile Utente,
stante la delicatezza del caso, sarebbe utile una valutazione diretta, ancorchè avventurarsi in funamboliche ipotesi diagnostiche, troppo spesso allarmistiche. Non potendo ahimè scegliere un otorino di Sua fiducia in tempi brevi, non Le resta che attendere con serenità.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Salve dopo giorni di estenuante attesa e paura, ecco il risultato delle mie analisi del sangue:

- S-Toxoplasma IgG e IgM:
anticorpi IgG esito 0.30 IU/ml
anticorpi IgM esito 0.08 IU/ml

- S-HIV 1-2 Ac. (Screening) NEGATIVO
- S-Monotest (IgM) NEGATIVO

- S-CMV IgG e IgM
anticorpi IgG esito 71.4 UA/ml
anticorpi IgM esito 0.09 UA/ml

Pur non capendoci granchè potrei azzardare nel dire che tutti gli esami paventati diano esito negativo, e che quindi non è attribuibile loro, alcunchè.
Le placche sono quasi sparite tranne qualcuna che scompare e riappare,ma nessuna linea di febbre o particolare dolore alla gola se non una piccola e localizzata infiammazione nei pressi delle placche.E la solita stanchezza sempre più accentuata.
A questo punto posso pensare che il mio medico curante abbia ragione nella sua diagnosi di tonsillite recidivante?
Si è messo a ridere quando ho richiesto gli esami più sopra citati...
Ora attendo il 21 giugno per la diagnosi dell'otorino ma nel frattempo Vi chiedo, gentili Medici, posso finalmente dormire tranquilla questa notte; dopo settimane d'inferno?Vi ringrazio anticipatamente.Cordiali saluti.