Gonfiore al dito

Chiedo cortesemente un parere per mio papà, 67 anni. Circa 2 mesi fa ha cominciato a gonfiarsi la punta del dito indice della mano, e si è formata come un'escrescenza tipo verruca, dolente al tatto. dato che nel frattempo era ricoverato per degli accertamenti sull'ipertensione, in ospedale, un medico gli ha messo del cortisone localmente che gli ha gonfiato il dito ancora di più ed ogni tanto venivano fuori come dei pezzettini neri, come se ci fosse stato qcs. dentro. Poi, una volta uscito dall'ospedale, è andato da un dermatologo che lo ha visitato chiedendogli se era stato a contatto con animali o aveva lavorato in campagna, ma mio padre non aveva fatto nulla di tutto ciò. Il medico lo ha guardato attentamente con diverse apparecchiature ha detto che all'interno non c'era nulla e sembrava un'infezione dovuta probabilmente al fatto che aveva toccato qcs. etc. Gli ha prescritto una pomata antibiotica e il gentalyn beta. Ora a fine mese termina la cura, dopo un mese esatto. Il dito va meglio, ma non bene. E' come se all'inizio fosse migliorato, ora è stazionario e non migliora più. E' sempre un pò gonfio e dolorante al tatto e dei giorni sembra migliorato, altri peggiora.Immagino che a distanza sia difficile fare una diagnosi, ma mi piacerebbe avere comunque un parere, in attesa del controllo dal dermatologo. Sarebbe forse il caso di fare una piccola incisione? Non vorrei che da una cosa banale, la situazione peggiorasse. Molte grazie.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Si tratta probabilmente di una infezione del tessuto peringueale (paronichia o giradito) trattabile prima
di una incisione con una terapia locale o con antibiotici se c'è l'indicazione. L'incisione non è obbligatoria ed occorre ovviamente una visita.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Utente
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Molte grazie.
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Gentilmente chiedo ancora un parere, visto che oggi mio papà si è recato nuovamente dal dermatologo, a causa di un nuovo rigonfiamento del dito e di una ripresa del dolore pulsante e di una sensazione di calore. Il dermatologo, ha constatato l'infiammazione, anche perchè fuoriusciva del pus, ma non ha specificato di cosa si trattasse, lui sostiene sempre che si tratti di un'infiammazione dovuta al contatto con qualche animale o con della terra...Comunque gli ha prescritto delle iniezioni di rocefin da 1 mg per 7 gg., una nuova pomata antibiotica più forte di cui non ricordo il nome(ma se occorre glielo posso far sapere)e ha detto inoltre di proseguire sempre con la pomata al cortisone (la usa da un mese ormai)perchè servirebbe ad aiutare la cicatrizzazione della ferita. In caso la situazione non dovesse migliorare, allora si dovrà rivolgere ad un chirurgo. Che ne pensa? Ma non potrebbe essere finito dentro qcs.? O non era forse il caso di analizzare il pus e scegliere così l'antibiotico più adatto invece di andare a tentativi?Mi scusi, non ne capisco, ma mi azzardo a dire quello che penso. Molte grazie
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non cambia nulla. Non proseguirei alungo con il cortisone e se l'infezione persiste contatterei un chirurgo.
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Utente
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La ringrazio dottore. Le dò i nomi dei farmaci che ha usato.Dunque, per il primo mese ha usato le pomate:Mecloderm e Ialuset plus. La prima per 15 gg e la seconda per un mese. Da oggi ha cominciato le iniezioni di Rocefin 1gr per 7 gg.,la pomata Fucicort per un mese e deve continuare sempre con Ialuset plus. Il problema è che ha prurito un pò ovunque sul corpo ed è come se, mettendo il cortisone, ci sia un peggioramento. Lei mi suggeriva ieri di non esagerare con quest'ultimo. Potrebbe smettere di usare la pomata a base di cortisone e proseguire con l'altra secondo lei?
Un'altra cosa, le chiedo scusa se abuso del suo tempo. Mia suocera ha appena fatto una radiografia perchè ha dolore a entrambe le mani e non riesce ad aferrare bene gli oggetti ed è risultato che ha un'artropatia degenerativa. Ci sono possibili rimedi o no?Ma il problema più impotrante è che da molti anni lei ha una piccola cisti alla base dell'anulare destro che non le mai dato alcun problema. Adesso invece, pur non sembrando visibilmente ingrossata, avverte dolore al centro della mano e quando afferra qcs.sente un gonfiore come se s'infiammasse il centro della mano. Con l'ecografia si potrebbe capirne di più?Potrebbe essere che la cisti prema su qualche tendine?Cosa ne pensa?
Mi scusi e grazie mille.