Sospetta rottura tendine ii dito mano dx

Buonasera, mio figlio di 3 anni e 4 mesi si è accidentalmente, con un ramo secco, procurato un profondo taglio sull'indice della mano dx. Trasportato al pronto soccorso gli è stato diagnosticato "Flc a lembo falange intermedia II dito mano dx". L'ortopedico di turno al pronto soccorso ha scritto sul foglio di prestazione di pronto soccorso " alla esplorazione della ferita, per quanto possibile, sembra evidenziare interruzione apparato flessorio del dito. Si aggiungono punti in seta alla cute. La competenza vista l'età è ortopedica pediatrica. Utile valutazione ospedale pediatrico. Dopo aver pescritto dell'antibiotico l'ortopedico di turno ci ha raccomandato vivamente di rivolgerci ad un importante ospedale peddiatrico del sud senza perdere tempo per evitare complicazioni. Usciti dal pronto soccorso ci siamo rivolti immediatamente ad un ortopedico privato il quale ha ritenuto al momento inutile il trasporto all'ospedale pediatrico. Ha applicato una stecca, immobilizzando il dito. Lo ha ricontrollato dopo due giorni, ha accertato un leggero movimento del dito da parte del bambino ed ha rimesso la stecca, questa volta leggermente flessa, dicendo di ritornare tra una settimana per valutare se effettivamente c'è la flessione del dito o bisogna intervenire chirurgicamente. A questo punto non sappiamo se stiamo facendo la cosa giusta, cioè facciamo bene a seguire la terapia dell'ortopedico o bisogna non perdere piu' tempo e portare il bambino all'ospedale pediatrico? (per precisione l'ospedale pediatrico è il Santobono di Napoli). C'è pericolo che il bambino perda l'uso del dito? Cosa consigliate di fare? Ringraziando anticipatamente, cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Premesso che difficilmente un ramo secco può ledere un tendine, di fronte a un sospetto di lesione tendinea la prima cosa da fare è esplorare la ferita e, se non vi sono le possibilità di farlo, fare in modo, ad esempio trasferendo il paziente in una sede più idonea, che ciò possa essere fatto in breve tempo, per avere una diagnosi di certezza.
A questo punto tuttavia penso che l'ortopedico al quale vi siete rivolti abbia valutato tutte le possibilità. Non ho elementi, non avendo visitato il bambino, per stabilire se il percorso intrapreso sia quello giusto. Se non si sente sicuro la cosa migliore è far visitare il bambino presso un'ortopedia pediatrica (il Santobono o la Ortopedia Infantile del Federico II)
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Utente
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La ringrazio per la celere e cortese risposta. La terrò sicuramente aggiornato sul prosieguo.
Cordiali saluti