Csc - corioretinopatia sierosa centrale

Buongiorno.
Ho 42, risiedo a Milano. Una settimana fa mi sono svegliato con questa "bella" novità; premetto di non avere mai avuto problemi di vista in precedenza, quindi questa patologia mi sta procurando parecchia ansia.
Da una prima visita mi è stata diagnosticata la CSC all'occhi destro, con perdita del visio fino a 5-6/10; in pratica ho una specie di barbapapà grigiastro sdraiato nel mio occhio destro.
Oggi pomeriggio avro' una OCT per confermare la diagnosi e mi è stato detto che comunque prima di fare qualsiasi tipo di terapia si aspetteranno 2-3 mesi nel caso la cosa si risolva da sola.
Il mio problema è che lavoro al computer tutto il giorno e sta diventando impossible ed estremamente faticoso in quanto tutto è distorto ed anche dall'occhio "sano" dopo un paio d'ore di lavoro diventa tutto opaco, con bruciore e lacrime.

La mia domanda, oltre che un aiuto su come supportare l'occhi sano in questo lavoro, è la seguente: esistono statistiche (in Italia) su quante persone sofforno di questa patologia? Quanti di essi diventano recidivi? Ogni quanti anni/mesi si ripresenta la malattia? E' degenerativa?

Grazie per le risposte.
[#1]
Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61 20
Se, come credo, la diagnosi sarà confermata dall'oct deve armarsi di pazienza.
Questa è una patologia fastidiosa, a volta invalidante, ma temporanea.
Madre natura ha dei tempi tecnici che noi non possiamo influenzare più di tanto, e per la crsc i tempi sono necessariamente di solito piuttosto lunghi.
Non ci sono regole per prevedere eventuali recidive, che in ogno caso sono anch'esse temporanee.
Non è una malattia degenerativa.
Lo stato ansioso non può che aggravare la sintomatologia.
So che non è facile, ma cerchi per quanto possibile di convivere con il problema, sapendo che si risolverà.
Fondamentali i controlli periodici dal suo oculista.
A Milano vive e lavora il prof. Marino che collabora con Medicitalia: eventualmente lo potrà contattare tramite il sito per un parere.
Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-338 8718992

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie dott.re contattero' sicuramnete il suo collega.
Nel frattempo ho appena fatto L' OCT, l'oculista che me l'ha fatta, dopo aver definito la mia OCT come "degna di illustrazione da libro di medicina" (il che non mi ha particolarmente tranquillizzato mi ha prescritto la seguente cura (fino al prossimo oct tra 20 gg):

INDOCOLLIRIO 4V/DIE
DIAMOX 2X8 GG POI 1 FINO A CONTROLLO
MAXIVEN 1/DIE FINO A CONTROLLO
CODRASE 1/DIE FINO A CONTROLLO

Leggevo che il cortisone può nuocere alla SCS, in questa cura è per caso presente?

grazie ancora
[#3]
Dr. Massimo Nicolò Oculista 193 8 17
Gentile Signore,
ha ragione il cortisone è assolutamente controindicato nella corioretinopatia sierosa centrale.
Se vuole può avere ulteriori informazioni su questa malattia collegandosi al sito http://corioretinopatiasierosacentrale.blogspot.com/

saluti,

www.occhioallaretina.it

Massimo Nicolò - medico Oculista
Professore Associato Malattie Apparato Visivo
Università di Genova
www.occhioallaretina.it - www.biosanitas.com

[#4]
Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61 20
stia tranquillo, nella terapia prescritta non è presente cortisone.
Cordialmente
[#5]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie a tutti.
[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Nel ringraziarvi nuovamente per le risposte, sono arrivato quasi al primo mese di questa prima CRSC.

Devo dire che tutto sommato il mio corpo si è "abituato" a questa disfunzione e vivere normalmente, lavorando, facendo sport e tutto quello che facevo prima non è impossibile.

Essendo anche volontario in una sede del 118 ho preferito però non fare più notti per evitare di perdere sonno troppo frequentemente.

Tra una decina di giorni ho il secondo OCT, nel frattempo da una settimana circa, nell' occhio interessato è iniziata una specie di congiuntivite, con secrezioni continue (tali che al mattino l'occhio è completamente chiuso) e gonfiore. E' evidente che la zona è attualmente infiammata ed il disturbo dovuto a questo continuo bruciore è notevole, con la sensazione di avere sempre sotto la palpebra superiore una ciglia o un granello di sabbia.

Probabilmente questa infiammazione è dovuta al fatto che involontariamente tocco spesso l'occhio con la mano. Ho provato a toccarla il meno possibile ma non è semplice.

Oltre all'indocollirio posso prendere qualche altro antinfiammatorio prescrivibile dal medico di famiglia? Devo fissare una visita oculistica prima dell'OCT?

Grazie ancora.
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