Il citomegalovirus può essere collegato alle alterazioni del fegato

Buongiorno, volevo porre una domanda, dopo essere tornato da un viaggio in kenya senza avvertire sintomi particolari se non una fastidiosa febbriocciola che raggiungeva al max 37.8, ho deciso di effettuare delle analisi del sangue complete. dai risultati è emerso che era in corso un infezione da citomegalovirus e le transaminasi risultavano decisamente più alte dei valori di soglia. Ora a distanza di 20 giorni, e dopo essere stato a dieta, ho ripetuto le analisi e sono in attesa di conoscerne l'esito, volevo sapere se il citomegalovirus può essere collegato alle alterazioni del fegato e se è possibile che esistano connessioni con la vacanza in kenya. Preciso che non ho effettuato profilassi anti malarica e che sono risultato negativo al test per l'epatite C mentre per la B sono vaccinato.
Grazie mille per la disponibilità.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
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MALATTIE INFETTIVE

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com