Macchie rosse sul glande

Salve sono un ragazzo di 21 anni e purtroppo da dicembre 2009 combatto con un problema al glande, avevo del prurito al ed earano comparse delle macchie rosse. Sono andato a viita dal medico di base che ha pensato subito ad una candida, quindi ho fatto 15 giorni di cura con pomata trosyd,inefficace,allora sono riandato a visita e mi ha consigliato di continuare con la stessa cura, ma niente, a questo punto ho fatto un tampone uretrale dal quale è risultata una ricca flora batterica costituita dal cocchi gram positivi B (Agalactiae). il medico allora mi ha prescritto 14 giorni di amoxicillina, le chiazze sono sparite e anche il prurito che in realtà ho avuto solo nela fase iniziale,la trosyd è bastata per quello. tuttavia 3 giorni dopo la cura sono ricomparse le chiazze rosse con un pò di prurito,allora ho rcominciato la cura con trosyd per 15 giorni, finalmente sono stato bene, ma per sole 2 settimane, dopodichè tutto d'accapo,a questo punto mi ha prescritto un antimicotico ( Fluconazolo) 20 giorni di cura, i primi 15 sono stato bene,al 15esimo circa ho ricominciato ad evere fastidio e una piccola chiazzetta rossa. a questo punto, cioè ieri, sono stato da un urologo che visitandomi ha diagnosticato un herpes progenitalis. tuttavia oggi sono stato anche da un dermatologo che ha detto che per lui non è un herpes e mi ha consigliato di fare un tampone balenoprepuziale più analisi del sangue per virus herpes (tipo 1 e 2) anticorpi. vi dico che ho avuto solo 3 rapporti da quando si è manifestato il problema, di cui 2 protetti. come è possibile che ancora non si risolva? inoltre cosa può essere? è il caso che faccia dei tamponi per Tricomonas, Mycoplasma, Uroplasma e Clamidia? da una visita ginecologica, per la mia ragazza ovviamente, è possibile riscontrare qualcosa? grazie in anticipo e scusate gli errori. Cordiali saluti.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

senza ombra di dubbio questo caso di presunta balanopostite di natura da determinare deve essere chiarita nella sede specifica che e' e rimane quella dermato-venereologica.

Ridetermini la visita con questo tipo di specialista.

Concludo asserendo che la diagnosi sierologica di anticorpi anti herpes simplex a mio avviso a nulla serve per la diagnosi di questa patologia: tale esame e' positivo nella stragrande maggioranza della popolazione generale:

La diagnosi di herpes genitalis e' clinica: avere difatti la positivita' per questi anticorpi non significa avere la patologia derivante da questo virus.

Cari saluti.

Dott. Laino, Roma

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta immediata.
Avrei altre domande da esporre. E' il caso di far passare una visita ginecologica alla mia fidanzata oppure essendo più facile da diagnosticare un problema simile sull'uomo è di importanza relativa la visita dal ginecologo? inoltre lei dovra fare la mia stessa cura vero? un ultima cosa, ho delle piccole ghiandole bianche sulla corona del glande,non mi hanno mai dato fastidio e poi con tutte le visite che sto passando credo che i medici mi avrebbero avvisato se fosse stato qualcosa di grave giusto? non è possibile che siano semplicemente ghiandole di Fordyce? in tal caso cosa si deve fare? vanno curate?
Grazie mille ancora!