Balanopostite residua

buongiorno dottori,

sono un ragazzo di 21 anni e il mio problema è il seguente:

mi è stata diagnosticata una balanopostite residua riscontrata dopo un rapporto non protetto, sono stato visitato da 3 dermatologhi diversi che mi hanno prescritto molteplici cure penso tutte adeguate, infatti per i primi giorni attenuano "l'irritazione" se cosi vogliamo chiamarla, ma il problema si ripresenta ogni volta che smetto la cura. glande e prepuzio arrossati, ipersensibili, e che tendono a desquamarsi...dopo aver richiesto consulto a 3 specialisti non sò proprio cos'altro fare, avreste qualche consiglio? grazie per l'attenzione, Gianluca
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Genitle ragazzo,

premetto che il termine balanopostite "residua" non mi torna, ma forse lo ha estrapolato da un discorso più ampio..

Ciò che cura, in Medicina e quindi anche in VENEREOLOGIA è ciò che guarisce, altra cosa sono le terapie sintomatiche e palliative.

ritengo pertanto che lei non sia guarito dalla iniziale situazione.

deve ancora sapere che il termine "balanopostite" sottende molte situazioni e tutte distintamente diverse fra loro: esistono: balanopostiti immunologiche, infettive, allergiche ed a ciascuna categoria corrispondono quadri ancora più vasti.

pertanto, il miglior consiglio che le posso fornire da dermatologo venereologo è quello di rideterminarsi con chi l'ha isitata o con lo specialista di sua fiducia per cercare una cosa fondamentale: la diagnosi precisa, cui dovrà seguire necessariamente la cura appropriata.

abbia l'accortezza di non utilizzare nulla nei giorni precedenti la visita, per non alterare il quadro a chi dovrà leggerlo.

Cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
gentile dottore,

i dermatologhi che mi hanno visitato non sono stati in grado (o non mi hanno voluto specificare) di dirmi altro che "è una semplice irritazione" e uno di loro mi ha detto che la causa scatenante potrebbe esser stata la candida o qualche altro batterio...(perciò infettiva). infatti io ho riscontrato questo problema in seguito ad un rapporto non protetto. a questo punto, avendo già eseguito cure con pomate (antimicotici) e anche oralmente con il "lamisil" magari vuol dire che la diagnosi è sbagliata?? può consigliarmi gentilmente qualche esame specifico per individuare la causa scatenante per la mia suddetta balanopostite recidivante (forse è più corretto)...sono sette mesi che ho questo problema e sinceramente sono molto molto demoralizzato, anche perchè mi sento bloccato sotto il punto di vista sessuale. ho sentito di persone che si sono portate avanti questa balanopostite per anni e sinceramente non vorrei fare la stessa fine. la ringrazio ancora per l'attenzione dedicatami. cordiali saluti, Gianluca
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile Gianluca,

lei sottende una misdiagnosi del suo caso: cosa che in tal sede non posso escludere; allo stesso modo non posso per ovvi motivi che sicuramente comprenderà suggerire terapie per diagnosi non certe.

non si demoralizzi, perchè proprio non ce n'è bisogno, ma cerchi di scegliere il suo Venereologo di fiducia per rideterminare la situazione.

Se è vero che le "nuove" balanopostiti (che sempre più frequentemente mi trovo a diagnosticare e causate da microrganismi i quali 20 anni fa non recavano solitamente problemi) stanno recando molti problemi (soprattutto a chi le detiene) è ancor più vero che senza una diagnosi ed una terapia specifica, il percorso è ancor più arduo..

Carissimi Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Cosa sono le cure palliative? Una raccolta di video-pillole sui farmaci palliativi e la cura del dolore nei malati terminali.

Leggi tutto