Diarrea refrattaria a tutte le terapie

Uomo di 68 anni. Operato genn.05 cancro vescicale T3NOMO, ha subito asportazione di vescica e prostata,cistectomia radicale e vescica ortoptica.In seguito all’intervento non ci sono stati problemi urinari, controlli follow up sempre regolari. Unico problema,rilevato quasi subito dopo intervento è stata una serie di periodi di diarrea intermittente. I controlli gastroent. non segnalavano nulla di anomalo, si consigliava di eliminare certi alimenti e di assumere dissenten e fermenti. Negli ultimi due anni il fenomeno si è aggravato ma nessun specialista ha dato soluzione al problema e si imputa la causa, forse a conseguenze dell’intervento.A dicembre 2009, il CEA si innalza, l’oncologo fa approfondimenti a mezzo PET TAC che dimostra una apparente recidiva del carcinoma a livello linfonodale, con alcuni grossi linfonodi nell’addome ed uno al collo. Fatto prel.e biopsia al linfonodo del collo si rileva recidiva di probabile origine uroteliale mentre tac, ecografie, marcatori tum.dimostrano che nessun organo è stato preso da metastasi.Il problema diarrea però si aggrava al punto che il paziente deperisce per la continua perdita di liquidi dall’intestino.Si è deciso di fare una seduta di chemio MVAC per il problema linfonodi ma la fragilità derivante dalla debilitazione non ha permesso la prosecuzione delle cure. Ricoverato 20 gg in medicina, reidratato, nonostante ricerche di batteri, sangue o altro, nulla è stato trovato. Fatta enterotac dalla quale non risulta nulla di patologico nelle anse del tenue, solo visibili i soliti linfonodi ingrossati.Negli ultimi mesi, il paziente ha fatto colonsc., clisma opaco, gastroscopia tac mdc ed entero tac e nulla è stato rilevato ai fini del disturbo.L’ultimo primario gastroen. che l’ha visto 2 gg fa ha detto di non capire più nulla in quanto non ci sono problemi, neppure dall’esame del vip e della cromogranina. Proverebbe però a fare una cura di somatostatina che potrebbe aiutarlo a risolvere il problema. (una iniezione intramuscolare al mese) Da un paio di giorni,il paziente ha dolore ai muscoli delle gambe che sparisce del tutto a riposo o fermo in piedi ma che lo fa molto soffrire se prova a camminare. Il medico dice che questo ulteriore problema deriva sempre dalla sua assoluta debilitazione e lo sta curando con sali minerali carnitina e punture di antidepressivi, a suo dire per ammorbidire i muscoli. Inoltre il paziente non ha alcun dolore alla palpazione di colonna vertebrale o testa del femore. Per il problema delle gambe è stata prescr. ionemia e controlli a livello di sali minerali Il problema è molto grave perché questo tipo di diarrea, lo debilita giorno per giorno e, soprattutto, ferma il ricorso alla chemioterapia della quale necessiterebbe con urgenza. Non sappiamo più che cosa fare perché il tempo passa e la situazione sembra non poter più essere controllata.Si tenga presente che il paziente, un po’ depresso, ha però buonissimo appetito e, se non cammina, nessun tipo di dolore.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
La negativita' degli accertamenti eseguiti ed il rapporto di tempo tra l' intervento e l' insorgenza del problema portereppero a supporre che la causa , probabilmente funzionale,è conseguente all' intervento stesso.
Detto questo, probabilmente i colleghi che l' hanno visitato hanno proposto terapii sintomatiche quanto meno per ridurre il problema in un quadro indubbiamente complesso dove tra l' altro l' eventuale chemioterapia appare fondamentale e sarebbe essenziale non differirla.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
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Grazie per la tempestività della risposta. Proprio stamattina siamo stati contattati dall'oncologia per un colloquio. Spero si possa fare almeno una chemioterapia più "leggera" e fisicamente sopportabile e che non ci tolgano tutte le speranze di ricorrere a queste cure.
M.
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dopo
Utente
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Preg.mo dottore. Questa prolungata ed inspiegabile diarrea è molto determinante ai fini della chemio. A quanto pare, però, nessun specialista sembra capirci qualcosa. Abbiamo fatto ieri l'iniezione di sandostatina lar 10 intramuscolare, ma, per il momento, non si segnalano benefici. A suo avviso, questo tipo di medicinale, dopo quanto tempo dovrebbe dare benefici?? Il problema dei dolori ai muscoli delle gambe è un pò migliorato solo con apporto di sali minerali e antidepressivi, ma non è ancora risolto. Si rileva, giorno per giorno, solo un lentissimo miglioramento ma non una guarigione. Quale consiglio ci può dare per risolvere questa situazione' L'oncologa ha, inoltre, pensato di sostituire il MVAC chemioterapico con taxolo settimanale, nolto più leggero e sembra, altrettanto efficace. Ma bisognerebbe anche risolvere il problema di base. La prego mi dia qualche indicazione.(Siamo in attesa di analizzare emocromo, ioni, creatinina, glicemia, ALT, birilubina,albumina,proteine totali).Sembra veramente impossibile che un problema di questo tipo non trovi una soluzione....