Continuo accorciamento penieno

Salve
Appena bambino (per motivi che non riesco a dire neanche da anonimo) sono caduto in una fortissima depressione ed ancora oggi non riesco ad uscirne. Tra i tanti pesanti problemi vi è l’abuso della masturbazione e la convinzione della mia impotenza (all’inizio sicuramente per stanchezza del membro poi per paura, cosa che ho capito grazie al mio ultimo andrologo). Da ragazzino mi masturbavo anche più di 20 volte al giorno.. frequenza che è andata diminuendo con l’età (oggi a 34 anni almeno una volta al giorno). Questi ed altri effetti sul mio stato emotivo sono problemi che con le ultime forze Voglio riuscire a risolvere con l’aiuto di uno psicologo.
Scrivo nella sezione andrologia per i danni che la masturbazione ossessiva ha provocato al mio pene.
Da ragazzo misurava in lunghezza 19,2cm (ho ancora oggi il righello con la tacca in quel punto), ricordo che lo misuravo senza barare ma in maniera errata cioè lateralmente, ero magro ma visto che il metodo non era corretto gli leviamo 1cm.
Circa 3 mesi fa misurava 15,6cm.
Oggi il mio pene misura tra i 15 e 15,2cm (diametro 4,7cm) contro i 18cm di allora, e la leggera curvatura sinistra non è aumentata.

In teoria la lunghezza non conta… ma in pratica si, una ragazza che frequentavo un anno fa (armato di cialis) spesso mi chiedeva se “ero dentro”, cosa che faceva aumentare la mia insicurezza e che sommata alla mia bassa esperienza-autostima ha contribuito a far finire la relazione e la mia breve parentesi di normalità.

Quello che era fino a poco tempo fa il mio andrologo (che poi ho scoperto che non ha la specializzazione in tale campo) mi ha fatto 3 ecografie peniene di cui una con iniezione di sostanza vaso-attiva (che però non ha causato erezione) e solo alla terza mi ha diagnosticato una placca calcificata di 5x2 mm. Il mio attuale andrologo (tanto famoso per la sua serietà quanto caro) non mi ha diagnosticato alcuna placca.

Ieri ho fatto jelqing, una non provata pratica che mira all’allungamento del pene tramite spremitura dello stesso, e dopo un paio di minuti circa è arrivato a 15,8 cm poi ho subito interrotto per paura di fare danni. Questa mattina lo stesso è arrivato a 15,5 cm per poi tornare a 15cm e non salire più.

Quindi le mie domande: 1)possono i corpi cavernosi o altri tesuti o i legamenti perdere la propria elasticità? 2) La causa può essere addebitata all’eccessiva masturbazione o esistono altre patologie?
3) Che esami posso fare prima di prendere un nuovo appuntamento in modo da accorciare i tempi?

Non vorrei soltanto le mie vecchie misure… ho paura che tale accorciamento continui ancora.

Spero possiate darmi più pareri… per farmi un’idea, anche perché per motivi economici mi tocca aspettare un altro mese per la prossima visita.

Ringrazio sinceramente chi avrà la cortesia di farmi un po di chiarezza.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,da quanto racconta,dubito fortemente che possa chiarirsi le idee via web.Ho la sensazione di averla gia' incontrata in questo forum...Cordialita'

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
salve dr Izzo

ho sicuramente sbagliato a scrivere la mia anamnesi, dovevo limitarmi a:
era 18cm ora è 15cm, spremendolo allunga e non ho placche! pareri?

se si mettono in campo problemi emotivi si corre il rischio di non essere creduti o comunque solo in parte

Non ho mai scritto su questo o altri forum riguardo i miei problemi di salute.

grazie cmq per la risposta
[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
chiedo scusa e mi correggo, del non essere creduto non c'è motivo, diciamo che ho sviato l'attenzione dalle 3 domande che avevo posto.

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

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