Ernia addominale.

Buongiorno ai gentili professionisti di questo sito e grazie per la vs. disponibilità! Chiedo un parere inerente mio figlio, di 2 anni e 7 mesi, che l'altra sera si è addormentato stranamente agitato (muoveva in continuazione gli arti inferiori) e dopo un paio d'ore di sonno si è svegliato improvvisamente in preda ad una crisi di pianto che è durata un bel po'. Indicava male alla pancia e, da un'ispezione di noi genitori, si poteva notare, in prossimità dell'ombelico, un piccolo rigonfiamento delle dimensioni di mezzo dito. Ieri lo abbiamo fatto visitare dal suo pediatra che ha diagnosticato una "ernietta" consigliandoci una valutazione chirurgica qualora si ripresentasse il dolore. Vi chiedo un cortese consiglio sul da farsi in questi casi e in particolare se aspettare una nuova crisi o effettuare visita/accertamenti diagnostici da subito in relazione anche all'età del piccolo. Inoltre, vorrei chiedervi cosa dobbiamo aspettarci circa l'evoluzione di questa situazione (pur comprendendo i limiti della consulenza a distanza). Grazie infinite.
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Dr. Antonio Cutrupi Chirurgo pediatrico, Urologo 623 29 3
Gent.mi.

normalmente se di ernia ombelicale si dovesse trattare mi sembrano strani i dolori addominali, poichè raramente questa ne porta.

il riscontro è del tutto occasionale poichè la pervietà della parete muscolare e l'eviscerazione delle anse intestinali verso l'esterno certamente le avete viste adesso ma sono nate con il piccolo campione.

normalmente con un' ecografia della parete addominale si dovrebbe riuscire a stimare la dimensione del tramite di erniazione o della porta erniaria.

in assenza di problemi si attende che il giovanotto cammini per bene ed irrobustisca la parete muscolare addominale prima di intervenire qualora ve ne fosse di bisogno.

normalmente non di operano, salvo in casi particolari.

teneteci aggiornati.

cordialità.

Antonio Cutrupi
Spec. Chirurgia Pediatrica
Dirigente Medico S.S.D. Urologia Pediatrica
Dipartimento Materno Infantile Ospedale F. Del Ponte, VA.