Affanno e ansia

Salve,
è quasi un mese che, a causa della morte improvvisa di mio nonno per un tumore ai polmoni, scoperto 8 ore prima il decesso, ho attacchi d'ansia.
Le prime volte non riuscivo proprio a respirare, sembrava come se dovessi svenire, sono andato anche al pronto soccorso in seguito ad un'attacco di tacchicardia che ha registrato i battiti del cuore a 110 battiti al minuto. Quando sono andato al pronto soccorso, mi hanno trovato in forte stato d'ansia. Il problema ancora persiste, a volte non lo avverto, a volte si. Una settimana fa, mentre ero fuori con degli amici, mi sentivo al collo come una specie di stretta, come se qualcosa mi premesse sulla gola, come se si fosse gonfiato qualcosa, un po' più in alto rispetto alla base del collo, all'altezza della tiroide. Ora invece, quando respiro con il naso, sento come se si stringesse sotto, ma respirando con la bocca tutto ritorna normale. Alcune volte, mi fanno male le costole, ma quello è dovuto a sbalzi di temperatura, visto il clima. Cosa potrebbe essere? Potrebbe risultare un problema di tiroide, come l'ipertiroidismo? O altro?
Grazie.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 195 21
Gentile utente,
il controllo della funzionalità tiroidea con un semplice esame del sangue non è una cattiva idea, lo può sicuramente fare, ma probabilmente il suo è un problema di ansia e di somatizzazioni ad essa legate. Forse glielo hanno già consigliato al Pronto Soccorso: lo specialista da consultare è lo psichiatra. Il suo è un disturbo frequente e curabile, ma è meglio non aspettare troppo.
Cordiali saluti

Franca Scapellato

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