Pillola ovaio policistico/capelli

Salve cari medici, sono una ragazza di 29 anni, ho l'ovaio policistico che mi porta ad avere i seguenti sintomi: ciclo molto irregolare assente anche per dei mesi, insulino-resistenza, perdita di capelli e leggera acne.

In passato ho assunto Diane perchè mi avevano trovato una ciste di qualche cm su un'ovaio, presa per sei mesi, tutto sparito e da allora assumo Arianna a diversi intervalli (presa qualche hanno e interrotta per altri).
Negli ultimi due mesi sto avendo una copiosa perdita di capelli, il dermatologo oltre ad altri farmaci mi ha consigliato di cambiare pillola e di assumere o Yasmin o Belara. La mia dottoressa di base mi ha prescritto Yasminelle perchè mi ha detto essere più leggera di Yasmin ma contenere la stessa quantità di antiandrogeno.
Cambiare pillola un po' mi spaventa, ho avuto un episodio di depressione in passato e non vorrei ricascarci a causa della pillola, questo antiandrogeno potrebbe favorirla? Tra l'altro la pillola che assumo adesso, Arianna, mi porta secchezza e calo a mille del desiderio, potrebbe peggiorare la situazione? La mia dottoressa mi ha detto di no ma lei non è ginecologa.

Ultima domanda sapreste consigliarmi una brava ginecologa a Firenze esperta di questa sindrome che mi possa seguire?

P.S. Ho letto che il drospirenone contenuto in yasminelle potrebbe favorire di più di altre pillole la trombosi, ma era uno studio del 2005...ci sono novità? Posso stare tranquilla? Comunque ho fatto gli esami del sangue, tra gui antitrombina e avrò i risultati la prossima settimana prima di doverla assumere.

Vi ringrazio tanto
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Prof. Simone Ferrero Ginecologo 1.3k 57
Per il problema dei capelli, sono d'accordo con il cambiamento di pillola che le è stato consigliato (Yasmine oppure Belara).
I progestinici con minore attività androgenica (come il gestodene e il drospirenone) hanno un effetto più benefico sul tono dell'umore. Penso che l'assunzione di Yasmine non peggiori il tono dell'umore.
In linea generale le pillole che contengono progestinici di seconda generazione (come il levonorgestrel) sono associate a un minor rischio trombotico; tuttavia tenga presente che si parla di rischi assai bassi e che sono altri i fattori più importanti (familiarità per trombosi, pregresse trombosi...). In assenza di questi fattori di rischio può assumere una pillola che contiene drospirenone.

Prof. Simone Ferrero
www.simoneferrero.it
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