V metacarpo deforme

salve a tutti i gentilissimi dottori presenti! il mio problema è questo nel dicembre del 2009 mi procurai una frattura scomposta del v metacarpo, e andai nel mio ospedale, (che non è attrezzato per niente)e dopo la manovra mi venne fatto il gesso... risultato ? il metacarpo completamente deforme e con una funzionalità ridotta, alche mi sono recato in un altro ospedale e mi sono fatto operare, dopo l'applicazione dei fili di k e la "seconda consolidazione dell'osso" la mano è tornata rispetto a prima molto funzionante ma con una deformità e un'angolazione del dito non affatto soddisfacenti ... infatti allenandomi coi pesi o dovendo stringere qualcosa di sottile il dito rimane " bloccato e non si piega del tutto per non parlare del fatto che quando faccio il pugno il mignolo rimane sopraelevato e le ultime due falangi si "incastrano" sotto l'anulare. rivolgendomi a un centro di chirurgia della mano posso risolvere il problema o è una situazione senza uscita? questo problema mi sta creando non pochi disagi funzionali e psicologici! grazie in anticipo!
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Se la frattura è consolidata con un vizio di rotazione, oltre che di asse, è possibile quanto descrive. Se il deficit funzionale è importante si può valutare la possibilità di una correzione chirurgica. E' indispensabile però una visita diretta per sapere qual è la situazione e se si può fare qualcosa. A Foggia può rivolgersi alla UO Ortopedia e Traumatologia dell' IRCCS della Casa Sollievo della Sofferenza http://www.operapadrepio.it/it/content/view/247/527/ che è Centro di Riferimento regionale per la chirurgia della mano, oppure può vedere qui gli specialisti in chirurgia della mano della Sua regione, limitatamente a quelli iscritti alla Società di Chirurgia della mano, e altre strutture dove può essere visitato http://www.sicm.it/regioni_soci.html?sigla=%28FG%29&re=13
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Dr. Giovanni Priano Chirurgo della mano, Chirurgo generale 31 1
Le fratture del 5° metacarpo, specie se scomposte , possono esitare in ridotta escursione articolare e deviazione e rotazione dell'asse digitale. Essendo stato operato di recente, non so se hai eseguito una riabilitazione della mano. Se non l'ha eseguita, penso che ci siano margini di miglioramento. Se ha eseguito la riabilitazione necessaria, prima di pensare ad un nuovo intervento correttivo, Le consiglio, per qualche mese di usare la mano liberamente, valutando quanto la sua manualità si adatti alla nuova situazione anatomica e successivamente, se non sarà soddisfatto del risultato, farsi visitare da un chirurgo della mano, che saprà valutare ed esporLe i vantaggi e i rischi connessi ad un nuovo intervento alla mano. Distinti saluti. Priano Giovanni chirurgo della mano.

Dr. Giovanni Priano
Medico Chirurgo Specialista in Chirurgia della Mano e in Chirurgia Generale.

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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
grazie mille delle risposte... ho pensato di sottopormi a una visita da un medico del centro di chirurgia della mano di modena, volevo chiederVi (sempre se non Vi arreco troppo disturbo) quali sono i rischi e i vantaggi di un nuovo intervento (da quanto ho saputo il farmi immettere nel dito una placca con due viti). grazie ancora!
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Senza averLa visitata non mi è possibile dire quali possano essere "i rischi e i vantaggi di un nuovo intervento" perché non so se ci voglia un intervento e soprattutto quale. Mi pare strano che che abbia pensato di farsi visitare a Modena e già sappia che dovrà essere operato. A parte che la placca qualora venisse impiantata avrebbe qualche vite in più, è indispensabile che ponga allo specialista dopo che L'avrà visitata tutte le domande che Le verranno in mente (diagnosi, cure possibili, tipo di intervento, -se necessario-, rischi, vantaggi,percentuale di insuccessi e recidive, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce il Suo caso clinico nei dettagli potrà rispondere in modo specifico alle domande su di esso.
Ricordi di portare con sè tutta la documentazione clinica precedente (referti, radiografie vecchie e recenti, ecc)
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
grazie ancora dottore ... non so se mi opereranno o no , ma il dottore che lavora nello stesso ospedale di una mia cugina ha visto la mie radiografie recenti e le ha detto che i rischi non sarebbero pochi! comunque ho preso una prenotazione e sto raccogliendo le radiografie dei tempi "passati" .
grazie ancora di tutte le risposte che mi avete fornito!!! :)