Birilubina alta e disturbi

Buongiorno,
Ho 37 anni e da tempo soffro di esagerato gonfiore al basso ventre(anche il medico di famiglia notando il ventre gonfio mi ha chiesto se fossi sicura di non esser in attesa),borborigmi particolarmente rumorosi,fruncoli sulla schiena e sul viso (mai avuti nemmeno da adoloscente),meteorismo e a volte feci molto molli e particolarmente maleodoranti.
Poco tempo fa anche lo stomaco era molto gonfio,dopo dieta per intolleranze questo problema sembra ora scomparso.
Ultimamente sto anche velocemente acquistando peso,anche se seguo una dieta abbastanza bilanciata e faccio sport.
Ho ultimamente ridotto drasticamente l’uso di pasta e pane,sembra che la situazione sia un pochino migliorata,anche se i fastidi son comunque sempre presenti. Il peso invece non migliora.
Come riportano gli esami del sangue,in questi anni son passata attraverso alcune patologie(mononucleosi,epatite B,tutt’ora iperbilirubinemia e milza ingrossata).
Mi rendo conto di non presentare una patologia grave,ma mi sento sempre molto affaticata,gonfia sin dal risveglio al mattino,come se avessi una zavorra,e questo non mi fa sentire al meglio.
Negli ultimi anni mi son sottoposta a diversi esami per escludere alcune patologie (celiachia,ecc).
Riporto qui di seguito gli esami,per darvi un’idea in generale.
Iperbilirubinemia (valori triplicati negli ultimi anni) e milza ingrossata potrebbero esser la causa?
Se possibile,gradirei una sua opinione in merito,la ringrazio in anticipo!
Buona giornata
Adriana

2004:Ab.anti-GLIADINA IgA
Det.Immunoenzimatica
TIPO IgA 9,30 (U/ml < 10 negativo - 10-15 dubbio - >15 positivo)
ESAME DELLE FECI
Esame parassitologico: negativo
2005-2006: positiva alla mononucleosi
riscontrata alterazione valori del rame: 225 (56 – 165)
2007: Ecografia addome completo presenta la milza con un diametro longitudinale di 10 cm, struttura omogenea.
Birilubina totale: 1,34 (mg/dl fino a 1,20)
Birilubina diretta: 0,18 (mg/dL fino a 0,25)
Birilubina indiretta 1,16 (mg/dL fino a 1,00)
2008: IgE TOTALI – PRIST
Chemiluminescenza 14,7
(Ul/mL Adulto: fino a 165 - Bambino: fino a 200)
Ab anti Endomisio IGA (lab FLEMING) negativo
Ab anti Transglutaminasi IGA
Immunoenzimatico Elisa 2,30 (U 0-9 negativo)
2008: positiva al papilloma virus
Novembre 2009:
Esame emocromocitometrico: tutto nei valori
Piastrine 228 (130 – 400)
Volume piastrinico medio 11,3 (7,4 – 10,9)
Formula leucocitaria: tutto nei valori
Ves 6 ( 2 – 20)
Birilubina totale: 3,00 (mg/dl 0,10 – 1,00)
B.diretta:0,74 (mg/dL 0,01 – 0,25)
B.indiretta 2,26 (mg/dL 0,01 – 0,80)
Tiroide:tutto nei valori
Ormoni:tutto nei valori
Sierologia
S-antigene australia HbsAg: Negativ
S-antic anti HBs Ag -qualitativo-: Presenti
S-antic anti HB Ag –quantitativo-: 242
S-antic totali anti HB core: presenti
S-antic IgM anti epatite A: assenti
S-antic IgG anti epatite A: assenti
S-antic anti HCV: neg
2010: Eco.addome compl. milza 11 cm, il resto e' ok
[#1]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Gentile Utente, i sintomi che riferisce possono essere riconducibili ad alterazione della flora batterica intestinale con fenomeni di fermentazione (intolleranze ad alcuni alimenti? errori nella dieta? ). Opportuno quindi una valutazione specialistica per individuare gli eventuali fattori che determinano tali fenomeni. Per quanto riguarda la bilirubina elevata prevalentemente nella frazione indiretta, ritengo verosimile che possa trattarsi di una Sindroem di Gilbert (situazione assolutamente priva di rilevanza clinica) che non necessita di trattamento.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2017
Ex utente
Gentile Dott. Mangiarotti,
La ringrazio per la sua gentile risposta.
Se possibile, vorrei chiederle, quale tipo di esame dovrei prendere in considerazione per una valutazione?
RAST test o simili?
Grazie ancora.
Cordiali Saluti,
Adriana
[#3]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Può sottoporsi a Breath test al Lattulosio per individuare una eccessiva presenza di batteri nel tenue.
Saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2017
Ex utente
Gentile Dott. Mangiarotti,
La ringrazio ancora per la sua gentile risposta.
Cerchero’ di effettuare il test non appena possibile.
La disturbo ancora solo per un dubbio.
Come mi accennava, la presunta sindrome di Gilber non necessita di trattamento.
Avevo notato che i valori della birilubina son pero’ triplicati nell’arco di pochi anni.
Anche questo non comporta rilevanza?
Grazie in anticipo.
Cordiali Saluti,
Adriana
[#5]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Nel caso della S. di Gilbert, se il prelievo di sangue viene effettuato non a digiuno dovrebbe notare una sensibile riduzione dei valori della bilirubina.
Al contrario, maggiore è il periodo di digiuno e maggiori sono i valori.
Saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2017
Ex utente
Gentile Dott. Mangiarotti,
La ringrazio ancora per la sua gentile risposta.
Le auguro una buona giornata :o)
Saluti,
Adriana
[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2017
Ex utente
Gentile Dott. Mangiarotti,
Mi scuso per il ritardo nell’aggiornarla.
Finalmente, dopo una bella lista di attesa, son riuscita ad effettuare il breath test al lattosio e lattulosio in ospedale (entrambi negativi) ed un test per le allergie alimentari, sempre in ospedale, che é risultato negativo.
I disturbi che le descrivevo lo scorso Giugno son sempre presenti e questa situazione sta ormai ahimè diventando la mia normalità.
Ho fatto diverse prove ed ho notato che l’assunzione ciclica di probiotici (enterolactis plus) per almeno 3 settimane e l’eliminazione di glutine dalla dieta (che ho provato per un periodo di un mese) sembrano dare qualche accenno di miglioramento.
Come le accennavo precedentemente, nel 2004 avevo effettuato gli esami del sangue per Ab.anti-GLIADINA IgA - Det.Immunoenzimatica –

TIPO IgA 9,30 (U/ml < 10 negativo - 10-15 dubbio - >15 positivo)

ed eran risultati negativi.
Ho sentito parlare di forte intolleranza al glutine e di esami specifici per una eventuale predisposizione alla celiachia.
Il mio medico curante insiste nel dire che il mio é un semplice caso di sindrome da intestino irritabile e non sarebbe propenso a farmi fare altri esami.
Io non escludo la possibilità della sua ipotesi, ma prima di “rassegnarmi” a questa diagnosi vorrei davvero capire se c’é qualche altro esame che posso effettuare per escludere definitivamente altre patologie.
Gradirei, se possibile, ricevere un suo consiglio in merito.
La ringrazio in anticipo.
Buona giornata,
Adriana

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