Le mie convinzioni fossero sbagliate

Salve, chi le scrive è 1 disperato, ho 23 anni
in vacanza ho avuto 1 solo rapporto vaginale non protetto con 1 ragazza di 29 anni appena conosciuta in discoteca, un rapporto molto veloce
Da quel giorno non vivo +, non riesco + a studiare, mi sento morto dentro. non dormo +.
La mia è 1 storia triste:
ero fidanzato da 6 anni con 1 ragazza splendida, che mi ama davvero tanto, ma io questo non riuscivo ad apprezzarlo, pensavo solo a scopare. E per 1 scopata di merda ora rischio di distruggere la mia vita e sopratutto quella delle persone che mi amano.
Lei prendeva la pillola, la paura per quanto potrebbe accadere mi ha spinto a lasciarla, non ho avuto con lei rapporti dopo il fatto, questa è l'unica cosa di cui vado fiero, se avessi contagiato anche lei avrei dovuto suicidarmi. Sono tremendamente solo, vivo 1 incubo.
dopo quasi 1 mese non ho avuto sintomi.
vorrei sapere a cosa sono legate le cosi basse probabilità di trasmissione dopo 1 solo rapporto.
Ho pensato che oltre alla carica virale del sieropositivo contassero anche le difese immunitarie del ricevente ma poi ho letto che la circoncisione riducerebbe il rischio di molto quindi ho pensato che le difese immunitarie non contano ma incidono solamente sul tempo di incubazione.
Cio che conta quindi è solo la predisposizione individuale dipendente dalle caratteristiche del pene, dipendente cioè dal numero di cellule o ghiandole presenti nel prepuzio, nel solco balano prepuziale.
Oramai so tutto di hiv, ho letto di tutto, più leggo e più sto male.
Intorno al glande ho sempre avuto delle ghiandole particolari, come dei pallini bianchi disposti a schiera, nn ric come si chiamano, cmq ho letto che in molti le hanno e sono qualcosa di naturale però ho paura che chi possiede tali ghiandole sia maggiormente predisposto ad infettarsi, perche non tutti le hanno, crede che la mia paura sia fondata???
ho letto delle cellule di langherans presenti sul prepuzio interno, principali porte x l'infezione, nel caso di infezione queste cellule si arrossano???

non mi dia il numero verde aids perche ho già chiamato ed 1 signorina dolce ma secondo me non troppo esperta mi ha detto che il contagio avvene per "l'effetto spugna" del glande.

vorrei addormentarmi e svegliarmi tra 3 mesi per il test, non ce la faccio +, sto scoppiando.

Io non credo in niente, ho sempre pensato che tutto succedesse per caso, non ho mai creduto nel destino, eppure troppi segnali mi sono arrivati, troppe banali coincidenze che ogni giorno mi distruggono, non voglio elencarle sono troppe, se qualcuno ci tenesse lo farò la prossima volta. lei crede nel destino? crede negli oroscopi? io non ci credevo assolutamente ma ora ho paura che tutte le mie convinzioni fossero sbagliate. Nn pregherò mai dio perche nn l'ho mai fatto eppure se dovesse succedermi questa tragedia sarò certo che qualcuno o qualcosa mi ha indicato l'unica via percorribile, con segni, numeri, parole. Sto attraversando una crisi mistico/spirituale.

nel ringraziarla anticipatamente per l'attenzione e la comprensione saluto fiducioso di una pronta risposta esauriente

grazie

[#1]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Stia sereno, lei ha fatto ciò che tutti noi abbiamo fatto alla sua età. Il suo glande da come lo descrive è normalissimo, non si disperi e segua alcuni consigli. Primo si affidi ad un Centro di Malattie Infettive, per fare il test HIV ed alcuni altri esami. Ma sopratutto per essere seguito e rassicurato. Tecnicamente dopo un rapporto a rischio si fanno markers per epatite B e C, e test HIV, questi vanno ripetuti. Poi si fanno alcune altre ricerche VDRL e TPHA sul siero e se non si hanno sintomi di nessun tipo sul pene basta questo. Se invece compaiono anche altri sintomi, quali dolore o gocciolamento o prurito al pene, si fanno dei tamponi per Clamidia, Micoplasma e Gonococco. Le percentuali di contagio sono molto aleatorie. Le ripeto non si distrugga in questo modo, e non viva da solo questo momento. Se ha necessità non esiti a contattarmi.
Marcello Masala MD
[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
non capisco perchè ad 1 ragazza che ha paura di rimanere incinta col sesso anale danno più consulti di me.........
Ad un ragazzo che fa sesso col preservativo ed ha paura del contagio hiv rispondono in molti.
boh, che dire.......forse ho scritto troppo ed a nessuno va di leggere.

ringrazio cmq il dottor Masala per l'assistenza e la disponibilità fornita.
[#3]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Mi faccia sapere come vanno le cose.
Marcello Masala MD
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Salve Dott. Masala, in data 11/7 mi sono recato presso l'ambulatorio 13 dello Spallanzani, indicatomi dal dottore che lei stesso mi ha consigliato.
Sono stato accolto da una gentile Dottoressa che però sinceramente mi ha lasciato molto deluso e mi ha dato risposte contradditorie.
ho fatto il test, la prox settimana avrò i risultati.
Era mia intenzione fare 1 sorta di screening completo per tutte le MST invece la Dott.ssa mi ha detto che sarebbe inutile visto che non ho sintomi.
Ma poi leggo che molte MST possono essere asintomatiche per moltissimo tempo e mi viene da pensare.....
Secondo la Dott.ssa è quasi impossibile che io abbia contratto il virus dopo 1 solo rapporto, inoltre la mancanza dei sintomi sarebbe determinante, ma poi leggo che quasi il 50% dei siero+ non hanno avuto sintomi di sieroconversione tipo febbre o altro.......
Mi ha consigliato + volte 1 psicologo sostenendo che il mio comportamento non fosse normale (premetto che non ho pianto, non mi sono disperato davanti a lei)semplicemente non era normale la mia preoccupazione e la mia ansia!!!!!!!!
Mi ha detto che il mio disagio mentale potrebbe non dipendere dalla paura per l'hiv!?!?!?!?! e da cosa allora?????????????????????????
E' stata quasi ossessiva nel ripetermelo come se secondo lei fossi quasi 1 matto a preoccuparmi tanto!!!!

Sono esterrefatto
Cmq adesso aspetterò i risultati fiducioso.

Per fare lo screening completo per tutte le altre MST cosa devo fare?
devo rivolgermi ad 1 andrologo??? dermatologo???
avrò bisogno della ricetta del medico di famiglia???

chiedo a lei queste cose perchè la mia indignazione in quella sala era tale da impedirmi di parlare, non ho bisogno di uno psicologo ma solo della sicurezza, poi potrò rinascere, migliore di prima.

grazie di tutto.
[#5]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Carissimo paziente, non si proccupi per l'insistenza della mia collega, sia sereno, lo faceva nel suo interesse. Nessuno la crede matto. Semplicemente vada dal suo medico di famiglia ed esegua i seguenti esami: VDRL, TPHA, HCV AB, HBS Ag ed HBS AB. Non faccia altro, oltre che ripetere HIV test tra un pò.
Marcello Masala MD

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

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